Zagtoon
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| Zagtoon | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Francia
|
| Fondazione | 6 aprile 2010 a Parigi |
| Fondata da | |
| Sede principale | Parigi |
| Gruppo | ZAG |
| Persone chiave | |
| Settore | Animazione |
| Prodotti | |
| Sito web | www.Zag-inc.com |
Zagtoon, conosciuta anche come ZAG Entertainment,[1] è una casa di produzione francese fondata il 6 aprile 2010 da Jeremy Zag, attuale amministratore delegato, e Jacqueline Tordijman.
Lo studio ha sedi a Parigi, Los Angeles, Tokyo e Glendale. Si occupa prevalentemente di produrre e distribuire serie animate e film d'animazione in 3D, ma sono attualmente programmati anche un film live action e due webserie in 2D, tutti tratti dalla loro serie animata di punta, Miraculous - Le storie di Ladybug e Chat Noir.
Zagtoon ha inoltre molti partner in tutto il mondo, tra cui Toei Animation,[2] Method Animation, SAMG Animation,[3] Man of Action Studios, Saban Brands,[4] Bandai,[5] Spin Master[4] e Playmates Toys.[6]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Animazione
[modifica | modifica wikitesto]Serie televisive
[modifica | modifica wikitesto]- Rosie (2009) (in co-produzione con 2 Minutes, diffuso da Gulli e AB Production in Francia)
- Meteo Force (2009) (in co-produzione con Disney,Discovery e De Agostini)
- Kobushi (2011) (104x7; in co-produzione con Gulli e AB Producion, distribuito da Gulli)
- Sammy & Co. (2014) (52x11; in co-produzione con Nexus Factory, StudioCanal e nWave Pictures, distribuito da M6)[7]
- Popples (2015) (52x13, in co-produzione con Saban Brands[1][4], American Greetings e Method Animation)[7]
- Miraculous: Le Storie di Ladybug e Chat Noir (2015) (in co-produzione con Toei Animation[2], AB Droits Audiovisuels, SK Broadband, Method Animation[3], De Agostini Editore e SAMG Animation; distribuito da EBS e TF1)[7]
- Zak Storm (2016) (39x22''; in co-produzione con Man of Action, Method Animation, Bandai America e SAMG Animation)[7][8]
- Denver & Cliff (2017) (52x11")[9]
- Power Players (2018) (78x11")[10]
- Denver (2018) (52x11'')
- Space Fighters (2018)
- Ghostforce (2021) (78x11")
- Pixie Girl (2019) (78x11")[11]
- Kosmic Wrestle (2019) (78x11")[12]
- Miss Rose (2019)
- Gayajin (2020) (78 episodi)[13]
- Superstar (2020) (78 episodi)[14]
- Legendz (2020)
- Tales of Feryon (2020) (39x22")[15]
- Pixie Girl
Lungometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- Melody (2019)[16]
- Adventure Park (2019)[17]
- Peter Hawk (2019)
- Abominable (2020)[18]
Azione dal vivo
[modifica | modifica wikitesto]- Gayajin (2020)[18]
Film d'animazione
[modifica | modifica wikitesto]- Ladybug & Cat Noir Awakening (2023)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Todd Spangler, Netflix Picks Up ‘Popples’ Kidvid Series to Debut in 2015, in Variety, 24 settembre 2014. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ a b VIDEO: Toei Animation and French Company ZAGToon Collaborate on "Lady Bug", in Crunchyroll. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2019).
- ^ a b (EN) ZagToon Launches 3D Film Division, in Animation Magazine, 30 gennaio 2012. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ a b c (EN) Show of the week: The Popples - TBI Vision, in TBI Vision. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ Zag Names Bandai America Global Master Toy Partner, su toybook.com. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ Zag Partners with Family Entertainment Heavyweights on New Hybrid TV Series - The Licensing Book Online, su licensingbook.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2017).
- ^ a b c d Krystal Kitsune, INTERVIEW WITH: Miraculous Ladybug executive producer, Jared Wolfson, su The Kitsune Network, 24 dicembre 2015. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ Foto di Instagram di Jeremy Zag • 3 Feb 2016 alle ore 02:53 UTC, su Instagram. URL consultato il 5 novembre 2016.
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2017).
- ^ The world of Zag, su zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2017).
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2016).
- ^ The world of Zag, su zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2016).
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2016).
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2016).
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2016).
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2016).
- ^ The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2016).
- ^ a b The world of Zag, su www.zag-inc.com. URL consultato il 5 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su Zag-inc.com.
