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Wario: Master of Disguise

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Wario: Master of Disguise
videogioco
Copertina americana del gioco
Titolo originale怪盗ワリオ・ザ・セブン
PiattaformaNintendo DS
Data di pubblicazioneGiappone 18 gennaio 2007
5 marzo 2007
1º giugno 2007
17 maggio 2007
GenerePiattaforme
OrigineGiappone
SviluppoSuzak
PubblicazioneNintendo
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoCartuccia DS
SerieWario

Wario: Master of Disguise, noto in giappone come Kaitō Wario the Seven (怪盗ワリオ・ザ・セブン?, Kaitō Wario za Sebun), è un videogioco a piattaforme per Nintendo DS, pubblicato da Nintendo e sviluppato da Suzak. Il gioco appartiene alla serie Wario, parte del più ampio franchise di Mario. È stato pubblicato il 18 gennaio 2007 in Giappone, il 5 marzo 2007 in Nord America e il 1º giugno in Europa, Wario: Master of Disguise è il successore di Wario Land 4.

Wario segue uno show televisivo, quando a un certo punto vede il Conte Cannoli, un famoso e abile ladro che si fa chiamare Zefiro Argentato, e diventa invidioso delle sue abilità. Perciò dopo aver avuto un'idea, crea un elmetto speciale con il quale riesce ad entrare nella televisione. L'invenzione di Wario funziona, ed atterra proprio sul Conte, che perde la sua bacchetta magica chiamata Graziano. Grazie a questa bacchetta, Wario è in grado di trasformarsi ed acquisire abilità differenti. Wario diventa quindi un ladro, e viene poi a conoscenza di una pietra preziosa, la Pietra del Desio, e decide di impossessarsene. Lungo la sua strada, incontra il ladro rivale del Conte Cannoli, Carpaccio, anch'esso alla ricerca della Pietra del Desio. Sfortunatamente, dopo aver ottenuto la pietra, Wario rilascia involontariamente un demone chiamato Terrormisu, in grado di divorare l'anima di qualsiasi cosa. Wario con l'aiuto di Graziano riesce ad intrappolare Terrormisu in una dimensione parallela. Nonostante tutto, il povero Wario perde tutti i tesori che aveva guadagnato, a causa delle scarse potenzialità del suo elmetto speciale. Wario torna infine nel suo mondo deriso da Cannoli, giurando di tornare prima o poi.

Modalità di gioco

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In questo gioco Wario può trasformarsi e utilizzare sette travestimenti diversi, ognuno con la sua specifica abilità che influisce sul gameplay. Lo scopo dell'antieroe è quello di ottenere la misteriosa Pietra del Desio, aiutato da una bacchetta incantata di nome Graziano, rubata al Conte Cannoli. Il gioco è suddiviso in episodi diversi. Per trasformarsi, il giocatore deve disegnare un simbolo specifico nel touch screen.

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
GameRankings (media al) 62,41%[1]
Metacritic (media al) 60/100[2]
1UP.com 4/10[3]
Eurogamer 4/10[4]
Game Informer 7,25/10[5]
GameSpot 6,1/10[6]
GameTrailers 6/10[7]
IGN 6/10[8]
Nintendo Life 3/10[9]
Nintendo World Report 5/10[10]
Official Nintendo Magazine 68%[11]

Il gioco ha ricevuto un'accoglienza tiepida. Alcune recensioni, come quella di Gamespot, lo definiscono un gioco passabile, ma spoglio e poco originale, aggiungendo anche che si sarebbe potuto fare a meno delle funzioni del touch screen[12]. Il sito americano IGN ha evidenziato però il fatto che il gioco risulta "stranamente scomodo", e che il gameplay risulta come quello di un gioco di terze parti.[13]

  1. ^ Wario: Master of Disguise reviews, su gamerankings.com, GameRankings. URL consultato il 5 marzo 2007.
  2. ^ Wario: Master of Disguise reviews, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato il 5 marzo 2007.
  3. ^ Wario: Master of Disguise 1UP Review, su 1up.com.
  4. ^ Wario: Master of Disguise Eurogamer Review, su eurogamer.net.
  5. ^ Wario Master of Disguise, su gameinformer.com. URL consultato il 24 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2007).
  6. ^ Frank Provo, Wario: Master of Disguise for DS Review, su gamespot.com, GameSpot, 5-03-2007. URL consultato il 4-09-2012 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2011).
  7. ^ Wario: Master of Disguise Gametrailers Review, su gametrailers.com. URL consultato il 24 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2009).
  8. ^ IGN: Wario: Master of Disguise Review, su ds.ign.com. URL consultato il 4-09-2012.
  9. ^ Wario: Master of Disguise for Nintendo DS, su nintendolife.com, Nintendo Life. URL consultato il 5 marzo 2010.
  10. ^ Wario: Master of Disguise review, su nintendoworldreport.com, Nintendo World Report. URL consultato il 20 marzo 2007.
  11. ^ Wario: Master of Disguise ONM Review, su officialnintendomagazine.co.uk.
  12. ^ Gamespot: Wario: Master of Disguise for DS Review
  13. ^ IGN: Wario: Master of Disguise Review

Collegamenti esterni

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