Tupolev
Tupolev | |
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Stato | Russia |
Fondazione | 22 ottobre 1922 |
Fondata da | Andrej Nikolaevič Tupolev |
Sede principale | Mosca, Russia e Akademika Tupoleva Embankment |
Gruppo | OAK |
Settore | |
Prodotti | |
Sito web | www.tupolev.ru |
Tupolev (in russo Туполев), già OKB 156 (in russo OКБ 156) nel periodo sovietico, è un'azienda russa attiva nel settore aeronautico ed aerospaziale sia civile che militare.
Introduzione
[modifica | modifica wikitesto]La Tupolev produce strumenti e velivoli sia civili che militari. Specializzata nella missilistica e nelle tecnologie dell'aviazione navale, la Tupolev ha completato più di 300 progetti. Più di 18.000 aerei Tupolev sono stati prodotti in Unione Sovietica e nei paesi dell'Est.
Tupolev è il più longevo costruttore d'aerei nel continente euro-asiatico, fondato e diretto per lungo tempo da Andrej Nikolaevič Tupolev, uno dei maggiori progettisti aeronautici del mondo.
Dagli anni cinquanta fino a metà degli anni ottanta, la Tupolev produsse su larga scala aeromobili che hanno trasportato milioni di persone e milioni di chili di merci, portandoli in tutto il mondo. Il comune denominatore di tutta la produzione aeronautica sovietica è uno stile austero e spartano, detto "stile Aeroflot", dal nome della compagnia di bandiera sovietica. Tale caratteristica è da attribuirsi a due fattori:
- gli aerei civili erano spesso derivati da progetti di aerei militari, per ragioni di carattere economico (iniziare a costruire un aereo da zero costa molto di più che adattare un modello già esistente);
- la disponibilità economica ed i gusti del cittadino sovietico medio non erano tali da favorire la costruzione di aerei lussuosi.
A queste due circostanze, bisogna aggiungere il fatto che i velivoli, dovendo operare in condizioni meteorologiche ed ambientali molto difficili (come la Siberia d'inverno), dovevano essere in grado di offrire prestazioni maggiori. Per ottenere ciò, si puntava a togliere qualche centinaio di chili risparmiando sulle rifiniture e sugli accessori.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'OKB di Tupolev fu fondato il 22 ottobre 1922 da Andrej Nikolaevič Tupolev. Il suo ufficio tecnico compiva ricerche e progettazione, mentre la costruzione dei velivoli in serie veniva effettuata in fabbriche per la grande produzione. Le ricerche si concentravano sulla costruzione di aerei in metallo.
Durante la seconda guerra mondiale, il bimotore Tu-2 "Bat" fu uno dei migliori bombardieri Sovietici di prima linea. Molte sue varianti furono costruite in gran numero a partire dal 1942.
Nel 1945, quattro bombardieri Boeing B-29 atterrarono sul suolo Sovietico dopo una missione in Giappone. Furono presto copiati dall'ufficio di design della Tupolev e su quella base venne creato il Tu-4 "Bull" che divenne il primo bombardiere intercontinentale Sovietico; il primo volo avvenne nel 1947 nonostante le numerose difficoltà tecniche che la Tupolev incontrò su questo aereo. Sulla base del Tu-4 venne creato il bombardiere a reazione Tu-16.
Ma il motore a reazione non fu abbastanza efficiente da garantire l'autonomia necessaria per coprire voli intercontinentali, cosicché si decise di progettare un nuovo bombardiere, il Tu-20 "Bear" (poi Tu-95).
Aveva struttura simile al Tu-4 ma montava 4 enormi motori a turboelica Kuznetsov NK-12 che provvedevano a una velocità simile a quella di un aereo a reazione, ma con una efficienza che i motori a reazione dell'epoca non potevano assicurare. Questo diventò il bombardiere sovietico definitivo, in molti aspetti simile al B-52, e fu utilizzato in molti ruoli: bombardiere strategico, aereo anti sommergibile, ricognitore, aereo radar.
Il Tu-16 fu trasformato nell'Aereo civile Tu-104 "Camel", aereo turbogetto con i motori sulle ali, simile tecnicamente al de Havilland Comet. Il Tu-95 divenne la base per il Tu-114 "Cleat", un aereo a medio-lungo raggio con motori che garantivano alte velocità.
Da sempre la Tupolev lavorava a bombardieri supersonici, i progetti culminarono nel Tu-98 "Backfin" che però ebbe poco successo e non entrò mai in servizio. Da questo derivarono i Tu-102 e Tu-105 che, evoluto, diventerà il Tu-22 "Blinder", un bombardiere sviluppato nella metà degli anni '60. Intendeva essere la controparte del Convair B-58 Hustler, di cui però era meno capace.
Negli anni '60 si vide l'ascesa del figlio di Andrej Tupolev, Aleksej. Il figlio di Tupolev lavorò al primo aereo civile passeggeri supersonico, il Tu-144 "Charger", lavorò inoltre al Tupolev Tu-154 e al bombardiere strategico Tu-22M "Backfire". Tutti questi progetti permisero all'Unione Sovietica di raggiungere tecnologicamente l'aviazione occidentale.
Negli anni '70 la Tupolev concentrò i suoi sforzi nel migliorare le prestazioni del bombardiere Tu-22 facendone anche numerose varianti come la versione marittima.
I trattati SALT I e SALT II riguardano anche questi ultimi bombardieri. Inoltre l'efficienza e le condizioni del Tu-154 furono migliorate nel Tu-154M
Negli anni '80 il Design Bureau di Tupolev lavorò al supersonico Tu-160 "Blackjack", un bombardiere strategico con ali a geometria variabile. Il Tu-160 era migliore in certi aspetti rispetto al suo equivalente occidentale, il Rockwell B-1B, ma con il crollo dell'Unione Sovietica il suo sviluppo venne rallentato e molti problemi non vennero adeguatamente corretti.
Era post sovietica
[modifica | modifica wikitesto]Con la fine della Guerra Fredda, i lavori di ricerca si concentrarono su aerei civili subsonici che operassero in maniera economica e con energie alternative. Caratteristiche di questi progetti sono l'uso del fly by wire, di motori ad elevata efficienza e di una aerodinamica molto avanzata, adatta agli aerei da trasporto del XXI secolo. Aerei di questo "nuovo corso" sono i Tupolev Tu-204/Tupolev Tu-214, Tupolev Tu-330, Tupolev Tu-324 e Tupolev Tu-334.
Il governo russo sta progettando una fusione generalizzata di tutte le aziende che si occupano di costruzioni nel settore aeronautico/aerospaziale civile e militare (che, dopo il crollo dell'URSS, hanno incontrato vaste difficoltà economiche): la futuribile United Aircraft Corporation sarebbe un'unione di Ilyushin, Irkut [1], Mikoyan, Sukhoi, Tupolev, Antonov e Yakovlev.
Progetti attuali della Tupolev
[modifica | modifica wikitesto]- Sviluppi dell'Tupolev Tu-204/214 (destinato a sostituire la flotta dei Tupolev Tu-154)
- Sviluppi dell'Tupolev Tu-334/354 (destinato a sostituire la flotta dei Tupolev Tu-134)
- Sviluppo dell'aereo cargo Tu-330 (destinato a sostituire la flotta degli Ilyushin Il-76)
- Sviluppo del jet civile regionale Tupolev Tu-324/414 (destinato a sostituire la flotta di Yakovlev Yak-40, Antonov An-24).
- Ricerca per l'uso di carburanti alternativi da applicare per nuovi aerei.
- Modernizzazione dell'Aviazione della Marina Russa.
Direttori
[modifica | modifica wikitesto]- Andrej Nikolaevič Tupolev fu il capo progettista all'Istituto di Aeroidrodinamica di Mosca (TsAGI) dal 1929 fino alla sua morte avvenuta nel 1972. Il suo design bureau produsse molti bombardieri e aerei civili.
- Aleksej Tupolev, figlio di Andrej Tupolev, fu un altro famoso progettista aeronautico. Il suo più famoso progetto fu quello dell'aereo supersonico Tu-144. Lavorò per la Tupolev fino alla sua morte avvenuta nel 2001.
Aerei prodotti
[modifica | modifica wikitesto]Modelli civili
[modifica | modifica wikitesto]- Tupolev Tu-104, aereo da trasporto tattico disegnato sulla base del bombardiere medio a reazione sovietico Tupolev Tu-16[1]
- Tupolev Tu-114, aereo da trasporto civile a lungo raggio a reazione sovietico disegnato sulla base del bombardiere strategico sovietico Tupolev Tu-95.
- Tupolev Tu-124, aereo da trasporto civile a medio raggio a reazione sovietico
- Tupolev Tu-134, aereo da trasporto civile a corto/medio raggio a reazione sovietico ed anche utilizzato come un aereo da addestramento per i piloti dei bombardieri strategici Tupolev Tu-22M, Tupolev Tu-160, Tupolev Tu-95MS.[2]
- Tupolev Tu-144, aereo da trasporto civile supersonico soprannominato con disprezzo Concordski per la somiglianza con il Concorde.
- Tupolev Tu-154, aereo da trasporto civile a medio raggio a reazione sovietico
- Tupolev Tu-204, aereo da trasporto civile a medio raggio a reazione sovietico
- Tupolev Tu-214
- Tupolev Tu-244
- Tupolev Tu-324, aereo da trasporto civile a corto/medio raggio a reazione russo
- Tupolev Tu-330, prototipo di aereo da trasporto tattico di nuova generazione disegnato per sostituire la flotta degli aerei Antonov An-12[3]
- Tupolev Tu-334, aereo da trasporto civile a corto/medio raggio a reazione russo
- Tupolev Tu-414, aereo da trasporto civile a corto/medio raggio a reazione russo
- Tupolev Tu-444, prototipo di aereo supersonico
- Tupolev Aerosledge AS-2, veicolo anfibio
- Tupolev Aerosledge A-3, veicolo anfibio
Modelli militari
[modifica | modifica wikitesto]- Tupolev TB-3
- Tupolev Tu-2
- Tupolev Tu-4[4]
- Tupolev Tu-14
- Tupolev Tu-16[5]
- Tupolev Tu-22[6]
- Tupolev Tu-22M[7]
- Tupolev Tu-95[8][9]
- Tupolev Tu-126[10]
- Tupolev Tu-128[11]
- Tupolev Tu-160[12]
- Unmanned aerial vehicle
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rusarmy.Com - Тактический транспортный самолет Ту-104.
- ^ Rusarmy.Com - Учебно-тренировочный самолет Ту-134УБЛ.
- ^ Rusarmy.Com - Тактический транспортный самолет Ту-330.
- ^ Rusarmy.Com - Дальний стратегический бомбардировщик Ту-4.
- ^ Rusarmy.Com - Бомбардировщик средней дальности Ту-16.
- ^ Rusarmy.Com - Сверхзвуковой бомбардировщик средней дальности Ту-2.2.
- ^ Rusarmy.Com - Дальний ракетоносец-бомбардировщик Ту-22М3.
- ^ Rusarmy.Com - Стратегический бомбардировщик Ту-95.
- ^ Rusarmy.Com - Стратегический бомбардировщик Ту-95МС.
- ^ Rusarmy.Com - Самолет ДРЛО Ту-126.
- ^ Rusarmy.Com - Тяжелый истребитель-перехватчик Ту-128.
- ^ Rusarmy.Com - Стратегический бомбардировщик Ту-160.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tupolev
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU, EN) Sito ufficiale, su tupolev.ru.
- Approfondimenti su MD80.it, su md80.it.
- Tupolev Tu-204-300 della Vladivostok Avia sul sito ufficiale della OKB Tupolev
Controllo di autorità | VIAF (EN) 143264308 · LCCN (EN) no2009026260 |
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