Specializzato nel tiro da tre, cosa che gli ha valso il soprannome "l'assassino dell'Alaska", Langdon nella NCAA giocò con la Duke University; oltre a far registrare il record per il maggior numero di tiri da 3 realizzati, fu determinante nella cavalcata che portò la squadra di Duke, i Blue Devils, fino alla finale NCAA, persa contro UConn. Prima dell'approdo in NBA, partecipò con la nazionale degli USA ai mondiali del 1998, conclusi al terzo posto.
Si trasferisce poi in Russia per la stagione 2004-05, nelle file della MBK Dinamo Mosca, prima di passare, l'anno dopo, all'altra squadra di Mosca, il CSKA di Ettore Messina. Con l'ex squadra dell'armata rossa realizza il "grande slam", vincendo campionato, coppa nazionale russa ed anche l'Eurolega, battendo in finale il Maccabi Tel Aviv per 73-69; Langdon contribuì alla vittoria con 11 punti, frutto di tre delle sue micidiali "triple" e di due tiri liberi. Il 7 ottobre 2006 con 17 punti è stato il miglior marcatore dell'amichevole che il CSKA ha giocato e vinto contro i Los Angeles Clippers.
Il CSKA vince ancora l'Eurolega nel 2008: Langdon viene insignito del premio di miglior giocatore della finale.