Stretto di De Long
| Stretto di De Long | |
|---|---|
 | |
| Parte di | Mare della Siberia orientale |
| Stato |  Russia
|
| Circondario federale | Estremo Oriente |
| Soggetto federale | Circondario autonomo della Čukotka |
| Coordinate | 70°10′N 178°10′E |
| Dimensioni | |
| Larghezza | 141 km |
| Profondità media | 40 m |
| Idrografia | |
| Ghiacciato | quasi tutto l'anno |
  Stretto di De Long | |
Lo stretto di De Long (in russo Пролив Дмитрия Лонга, proliv Longa) è un braccio di mare tra l'isola di Wrangel e la costa settentrionale della Siberia, che unisce il mare della Siberia orientale al mare dei Ciukci. Le acque dello stretto sono attraversate dal 180º meridiano mentre la linea internazionale del cambio di data è convenzionalmente spostata verso est.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Lo stretto di De Long ha una larghezza minima di 141 km, tra capo Blossom, l'estrema punta sud-occidentale dell'isola di Wrangel, e capo Billings sulla costa della Čukotka.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Lo stretto di De Long è sulla linea dal passaggio a nord-est, la rotta marittima del nord. Nel mese di agosto del 1983, è stato il luogo di un disastro, quando 50 navi sono rimaste intrappolate nel ghiaccio, con la conseguente perdita di una e il danneggiamento di altre 30[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) [1] Archiviato il 24 maggio 2011 in Internet Archive. Le correnti nello stretto di De Long
- Foto dello stretto di De Long e dell'isola di Wrangel [2]
