[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Sh2-282

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sh2-282
Regione H II
Sh2-282
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneUnicorno
Ascensione retta06h 38m 08s[1]
Declinazione+01° 25′ 12″[1]
Coordinate galattichel = 210,2; b = -02,3[1]
Distanza4075[2] a.l.
(1250[2] pc)
Magnitudine apparente (V)-
Dimensione apparente (V)35' x 35'
Caratteristiche fisiche
TipoRegione H II
Classe3 2 2[3]
Dimensioni49,9 a.l.
(15,3 pc)
Altre designazioni
LBN 978
Mappa di localizzazione
Sh2-282
Categoria di regioni H II

Sh2-282 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione dell'Unicorno.

Si osserva nella parte centro-settentrionale della costellazione, circa 3° a sud della Nebulosa Rosetta; può essere fotografata con qualche difficoltà attraverso un telescopio amatoriale di potenza elevata munito di appositi filtri e sono necessarie lunghe pose. Essendo a soli 1,5° di declinazione nord, può essere osservata da tutte le aree popolate della Terra con facilità; il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale va da dicembre ad aprile.

Si tratta di una regione H II estesa per circa 50 anni luce, al cui interno sono note diverse strutture cometarie, che indicano la presenza di fenomeni erosivi causati dal vento stellare delle stelle massicce di classe spettrale O e B più vicine, e in particolare di HD 47432, una gigante blu variabile pulsante visibile sul lato nordorientale della nebulosa; questa stella ha una magnitudine media pari a 6,21 e si trova alla distanza di 1250 parsec (4075 anni luce).[4] La nube si trova nello stesso ambiente galattico dell'associazione Monoceros OB2, legato alla Nebulosa Rosetta e situato sul bordo interno del Braccio di Perseo, e di cui farebbe parte anche la stella HD 47432; al sistema nebuloso appartiene anche NGC 2282, una nebulosa a riflessione posta poco più ad est.[5]

  1. ^ a b c Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 1º dicembre 2009.
  2. ^ a b Blitz, L.; Fich, M.; Stark, A. A., Catalog of CO radial velocities toward galactic H II regions, in Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 49, giugno 1982, pp. 183-206, DOI:10.1086/190795. URL consultato il 10 dicembre 2009.
  3. ^ Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 10 dicembre 2009.
  4. ^ Carrasco-González, C.; López, R.; Gyulbudaghian, A.; Anglada, G.; Lee, C. W., A new radial system of dark globules in Monoceros, in Astronomy and Astrophysics, vol. 445, n. 3, gennaio 2006, pp. L43-L46, DOI:10.1051/0004-6361:200500221. URL consultato il 10 dicembre 2009.
  5. ^ Russeil, D.; Adami, C.; Georgelin, Y. M., Revised distances of Northern HII regions, in Astronomy and Astrophysics, vol. 470, luglio 2007, pp. 161-171, DOI:10.1051/0004-6361:20066051. URL consultato il 10 dicembre 2009.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sky-Map.org - Sharpless Catalogue (from 281 to 290) [collegamento interrotto], su galaxymap.org.
  Portale Oggetti del profondo cielo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di oggetti non stellari