San Nicola da Crissa
San Nicola da Crissa comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Provincia | Vibo Valentia |
Amministrazione | |
Sindaco | Giuseppe Condello (lista civica Ramoscello d'ulivo con colomba) dal 7-5-2012 (3º mandato dal 12-6-2022) |
Territorio | |
Coordinate | 38°40′N 16°17′E |
Altitudine | 518 m s.l.m. |
Superficie | 19,4 km² |
Abitanti | 1 191[1] (31-8-2022) |
Densità | 61,39 ab./km² |
Comuni confinanti | Capistrano, Filogaso, Torre di Ruggiero (CZ), Vallelonga |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 89821 |
Prefisso | 0963 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 102035 |
Cod. catastale | I058 |
Targa | VV |
Cl. sismica | zona 1 (sismicità alta)[2] |
Nome abitanti | sannicolesi |
Patrono | san Nicola di Bari |
Giorno festivo | 6 dicembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di San Nicola da Crissa nella provincia di Vibo Valentia | |
Sito istituzionale | |
San Nicola da Crissa è un comune italiano di 1 191 abitanti della provincia di Vibo Valentia in Calabria.
Ha una superficie di 19,32 km². Si trova a 21 km a est da Vibo Valentia ed è situato a 518 m sulle pendici del monte Cucco, nel versante tirrenico delle Serre.
Appartenente in passato ai baroni di Vallelonga e alla famiglia dei Castiglione-Morelli, oggi è un centro agricolo nel quale si produce frutta, ortaggi, cereali, olive.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]La storia del paese si intreccia con quella di Crissa, leggendaria città fondata dai Greci, probabilmente provenienti da Locri Epizefiri, nel VII secolo a.C.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma comunale e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 28 luglio 2005.[3]
«Troncato: il primo di azzurro, al libro di rosso, coricato, visto in prospettiva, con il taglio visibile in sbarra, il dorso ornato dal titolo, in fascia, in due righe e in lettere maiuscole d'oro, la prima riga recante CONSILIORUM SIVE, la seconda riga RESPONSORUM JURIS, esso libro sostenente la mitria d'oro, caricata in alto di una crocetta di rosso, e tre sferette dello stesso, unite, poste una, due, a destra della mitria, sferette e mitria attraversanti un pastorale d'oro, posto in sbarra abbassata, in parte combaciante con il libro; il secondo di rosso, al vetusto olivo di verde, fustato al naturale, nodrito in punta. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Il luogo che più caratterizza il piccolo centro delle preserre è sicuramente piazza Crissa con lo spettacolare panorama offerto dalla balconata. Da qui, nei giorni con ottima visibilità, si possono ammirare l'Angitola, il golfo di Sant'Eufemia, il territorio delle province di Vibo Valentia, Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza, lo stretto di Messina e l'Etna. La piazza con la sua balconata venne definita "Il balcone delle Calabrie" da Ferdinando II di Borbone.
Architetture religiose[4]
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Maria Santissima Annunziata (parrocchiale), in piazza Crissa
- Santuario di Mater Domini
- Chiesa del Santo Rosario
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Chiesa di Maria Santissima Annunziata
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Interno della chiesa di Maria Santissima
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Eventi
[modifica | modifica wikitesto]- Candelora, il 2 febbraio
- San Giuseppe, il 19 marzo
- SS. Croce, la prima domenica di maggio
- SS. Rosario, l'ultima domenica di luglio
- SS. Crocifisso, la quarta domenica di agosto
- San Rocco, la terza domenica di settembre
- San Nicola, il 14 di maggio
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è attraversato dalla Strada Statale 110 di Monte Cucco e Monte Pecoraro. Se si proviene da Vibo Valentia si attraversa la Strada statale 606 di Vibo Valentia, la strada provinciale 4 e la strada provinciale 54. Se si proviene da Serra San Bruno si percorre la Strada statale 713 Trasversale delle Serre e 3 km sulla SS 110.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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21 novembre 1993 | 16 novembre 1997 | Francesco Teti | Partito Democratico della Sinistra | sindaco | |
16 novembre 1997 | 27 maggio 2002 | Francesco Teti | lista civica di centro-sinistra | sindaco | |
27 maggio 2002 | 28 maggio 2007 | Pasquale Fera | lista civica | sindaco | |
28 maggio 2007 | 7 maggio 2012 | Pasquale Fera | lista civica di centro-sinistra | sindaco | |
7 maggio 2012 | 12 giugno 2017 | Giuseppe Condello | lista civica Colomba e ramoscello d'ulivo | sindaco | |
12 giugno 2017 | 13 giugno 2022 | Giuseppe Condello | lista civica Ramoscello d'ulivo e colomba | sindaco | |
13 giugno 2022 | in carica | Giuseppe Condello | lista civica Ramoscello d'ulivo con colomba | sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ San Nicola da Crissa (Vibo Valentia) D.P.R. 28.07.2005 concessione di stemma e gonfalone, su Governo Italiano, Ufficio Onorificenze e Araldica, 2005. URL consultato il 6 novembre 2020.
- ^ Chiese a San Nicola da Crissa, su BeWeB - Beni Ecclesiastici in Web. URL consultato il 7 settembre 2022.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Nicola da Crissa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.sannicoladacrissa.vv.it.
- San Nicòla da Crissa, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 238108935 · SBN BA1L003413 · GND (DE) 4444417-5 |
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