San Diego Loyal Soccer Club

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Diego Loyal Soccer Club
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori socialiArancione e Verde
Dati societari
CittàSan Diego, (CA)
NazioneStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
ConfederazioneCONCACAF
Federazione USSF
Fondazione2019
Scioglimento2023
StadioTorero Stadium
San Diego, (CA)
(6.000 posti)
Sito webwww.sdloyal.com
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

Il San Diego Loyal Soccer Club è stata una società calcistica professionistica statunitense con base a San Diego, in California, che disputò i propri incontri casalinghi presso il Torero Stadium, impianto da 6.000 posti a sedere.

Il 20 giugno 2019 la United Soccer League approvò l'ingresso di una franchigia di San Diego nella USL Championship, la seconda serie del calcio statunitense.[1] Tra i proprietari della società così come nell'organigramma del club figuravano sin da subito Warren Smith, già co-fondatore del Sacramento Republic e la leggenda del calcio americano Landon Donovan, nominati sin da subito rispettivamente presidente e vicepresidente esecutivo.[2] Il 14 novembre successivo, lo stesso Landon Donovan venne nominato il primo allenatore della storia della squadra.[3] L'atteso esordio nella USL Championship avvenne il 7 marzo 2020 in occasione della partita interna contro il Las Vegas Lights, terminata poi in un pareggio per 1-1. La prima, storica rete del club fu siglata da Charlie Adams. Pochi giorni dopo, il 12 marzo, arrivò la prima vittoria della storia del San Diego Loyal, un successo per 2-1 ottenuto sul campo del Tacoma Defiance.[4]

Il 25 settembre 2020 il San Diego Loyal annunciò di voler rinunciare al punto ottenuto sul campo del L.A. Galaxy II in segno di protesta per un insulto razzista ricevuto dal giocatore del club Elijah Martin dall'avversario Omar Ontiveros[5] (poi squalificato per 7 partite e licenziato dai Galaxy)[6] nonostante ciò non fosse permesso in base al regolamento della lega.[7] Pochi giorni dopo, il 30 settembre, la squadra salì alla ribalta delle cronache nazionali ed internazionali abbandonando il terreno di gioco, e di conseguenza perdendo la partita a tavolino, durante un match contro il Phoenix Rising per protestare contro un insulto omofobo rivolto al difensore Collin Martin, dichiaratamente omosessuale, dall'attaccante avversario Junior Flemmings.[8][9]

Il 24 ottobre 2023 il club cessa definitivamente le proprie attività.[10]

Cronistoria del San Diego Loyal
  • 2019: Fondazione del San Diego Loyal Soccer Club.

Colori e simboli

[modifica | modifica wikitesto]

I colori del club sono l'arancione e il verde.[11]

Simboli ufficiali

[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma del San Diego Loyal ha la forma di uno scudo, il cui colore verde fa riferimento al Pino Torrey, una specie di pino in via d'estinzione presente sulla costa settentrionale della California. Al suo interno sono presenti molteplici simboli che celebrano la città; nella parte alta dello stemma vengono riportate in bianco le iniziali societarie, su uno sfondo sfumato di varie tonalità d'arancione che richiamano l'iconico tramonto di San Diego, in basso sono rappresentate le onde dell'oceano Pacifico. All'interno della lettera A compaiono le lettere SC, iniziali di Soccer Club.[11]

Il San Diego Loyal gioca le partite in casa al Torero Stadium, per il quale la società ha siglato un accordo della durata di tre anni, successivamente rinnovabile per altri quattro.[12] Inaugurato nel 1961, l'impianto ospita, oltre alla franchigia USL, anche la squadra di calcio universitaria di San Diego e il San Diego Legion, società di rugby. Ha una capienza di 6 000 spettatori, potenzialmente espandibile a 8.000.[13] In caso di grande successo di pubblico, il club ha reso noto di essere eventualmente interessato a condividere in futuro lo stadio dell'Università statale di San Diego, capace di contenere 35.000 spettatori.[14]

Di seguito l'organigramma del San Diego Loyal aggiornato al 27 aprile 2020.[15]

Staff dell'area amministrativa
  • Stati Uniti (bandiera) Andrew Vassiliadis - Proprietario
  • Stati Uniti (bandiera) Warren Smith - Presidente
  • Stati Uniti (bandiera) Pete Thuresson - Vicepresidente commerciale

Di seguito la cronologia degli sponsor tecnici del San Diego Loyal.[16]

Cronologia degli sponsor tecnici
  • 2020-2021 Adidas
  • 2022-2023 Charly

Kit sponsor


Allenatori e presidenti

[modifica | modifica wikitesto]
Presidenti
  • 2020-2023 Stati Uniti (bandiera) Warren Smith

Di seguito l'elenco cronologico degli allenatori del San Diego Loyal.

Allenatori

Statistiche e record

[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati

[modifica | modifica wikitesto]
Livello Competizione Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
USL Championship 2 2021 2021 2

Il primo gruppo di tifoseria organizzata sono i Locals; un gruppo indipendente di tifosi che mantiene rapporti di lavoro e comunicazione con la società, con la quale collabora.[17]

  1. ^ (EN) United Soccer League Awards USL Championship Franchise in San Diego Market, su uslchampionship.com, 19 giugno 2019.
  2. ^ (EN) Brian Straus, Landon Donovan, Warren Smith bring USL to San Diego, su Sports Illustrated. URL consultato il 19 marzo 2021.
  3. ^ (EN) Landon Donovan, Warren Smith bring USL to San Diego, su si.com, 19 giugno @019.
  4. ^ (EN) Fist win for San Diego, su uslchampionship.com, 12 marzo 2020. URL consultato il 27 aprile 2020.
  5. ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, San Diego Loyal forfeit soccer game to protest racial incident, su San Diego Union-Tribune, 26 settembre 2020. URL consultato il 19 marzo 2021.
  6. ^ (EN) USL club releases player for racist incident, su ESPN.com, 26 settembre 2020. URL consultato il 19 marzo 2021.
  7. ^ (EN) Cyd Zeigler, Phoenix Rising won’t host USL Championship, essentially vacating ‘win’ against San Diego, su Outsports, 20 ottobre 2020. URL consultato il 19 marzo 2021.
  8. ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, San Diego, Phoenix soccer teams trade accusations, denials in alleged homophobic incident, su San Diego Union-Tribune, 1º ottobre 2020. URL consultato il 19 marzo 2021.
  9. ^ (EN) Chris Bumbaca, San Diego Loyal forfeits match after opposing player allegedly directed homophobic slur at Collin Martin, su USA TODAY. URL consultato il 19 marzo 2021.
  10. ^ (EN) Guardian sport, Landon Donovan’s San Diego Loyal to shut down after 2023 season, in The Guardian, 24 agosto 2023. URL consultato l'11 maggio 2024.
  11. ^ a b (EN) Crest, su sdloyal.com.
  12. ^ (EN) Brian Straus, Landon Donovan, Warren Smith bring USL to San Diego, su Sports Illustrated. URL consultato il 18 marzo 2021.
  13. ^ (EN) Torero Stadium, su sandiegouniontribune.com, 16 settembre 2019. URL consultato il 27 aprile 2020.
  14. ^ (EN) Facebook, Twitter, Show more sharing options, Facebook, Twitter, LinkedIn, Second-division USL soccer team coming to San Diego, su San Diego Union-Tribune, 19 giugno 2019. URL consultato il 18 marzo 2021.
  15. ^ (EN) Administration, su sdloyal.com, 28 aprile 2020. URL consultato il 27 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2019).
  16. ^ (EN) SD Loyal Announces Partnership with Adidas, su uslchampionship.com, 18 gennaio 2020.
  17. ^ (EN) Supporters, su sdloyal.com.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio