SYSLINUX
SYSLINUX software | |
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Genere | Boot loader |
Sviluppatore | Syslinux Project |
Ultima versione | 6.0.3 (6 ottobre 2014) |
Sistema operativo | Linux |
Linguaggio | C linguaggio assembly |
Licenza | GPL, MIT (licenza libera) |
Sito web | www.syslinux.org |
SYSLINUX è una suite di programmi boot loader da MBR per PC IBM, per avviare i computer con kernel Linux.
È stata creata da Hans Peter Anvin, ed è composta da diversi programmi separati, il più noto dei quali è ISOLINUX.
Componenti
[modifica | modifica wikitesto]I programmi che la compongono sono:
- il SYSLINUX vero e proprio, utilizzato per l'avvio dischi con file system FAT (come i floppy disk e drive USB).
- ISOLINUX, utilizzato per avviare i file systems CD-ROM ISO 9660.
- ISOHYBRID (a partire dalla version 7.32 di ISOLINUX) utilizzato per rendere avviabili files immagine .iso da supporti rimovibili USB (es. chiave USB) di distribuzioni gnu/linux
- PXELINUX, utilizzato per l'avvio da un server di rete utilizzando il Preboot Execution Environment (abbrev. PXE)
- EXTLINUX, utilizzato per il boot da filesystem Linux di tipo ext2/ext3/ext4 o Btrfs.
- MEMDISK, utilizzato per avviare i sistemi operativi più vecchi, come MS-DOS dai predetti supporti.
La suite prevede anche la presenza di due menù di sistema separati e un ambiente di sviluppo per i moduli aggiuntivi.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]SYSLINUX
[modifica | modifica wikitesto]SYSLINUX non viene normalmente utilizzato per l'avvio completo installazioni di Linux dal momento che esso non è normalmente installato su file system FAT. Invece, è spesso usato per i dischi floppy di avvio o di soccorso, dischi live USB, o altri sistemi di avvio. ISOLINUX viene generalmente utilizzato sulle distribuzioni Linux che prevedono l'avvio del sistema operativo in sessione Live CD e CD di installazione avviabili.
Per quanto riguarda l'avvio da CD-ROM, l'estensione El Torito consente di avviare in due modalità differenti:
- Modalità di emulazione Floppy: le informazioni di avvio vengono memorizzate in un file immagine di un disco floppy formattato FAT che viene poi caricato dal CD e si comporta come un disco floppy virtuale. Questa modalità è quella propriamente utilizza da SYSLINUX.
- Nessuna modalità di emulazione: le informazioni di avvio sono memorizzate direttamente sul CD (non in un'immagine floppy). Questa modalità utilizza ISOLINUX.
La scelta tra queste due modalità è utile, dal momento che ISOLINUX è vulnerabile ad un bug del BIOS, per questo motivo, è utile per poter avviare con SYSLINUX. Questo colpisce soprattutto i computer costruiti prima del 1999 e, di fatto, per i computer moderni non la modalità di emulazione è in genere il metodo più affidabile.
ISOLINUX
[modifica | modifica wikitesto]ISOLINUX viene utilizzato per la creazione di immagini per l'utilizzo di dischi live. Oggi è molto diffusa la creazione di dischi live su supporto USB, ciò ha consentito inoltre la creazione e la diffusione di distribuzioni GNU/Linux come Slax che consentono agli utenti di provare Linux con completa interattività e modifiche permanenti, senza dover installare sul proprio disco rigido. Isolinux nelle versioni più recenti consente la creazione delle cosiddette "immagini ISO ibride", che permette di utilizzare sia l'estensione El Torito e i record di avvio MBR HDD in un'immagine ISO, facendo sì che gli utenti possano utilizzare una singola immagine caricandola e su un CD/DVD, e su una drive USB.
PXELINUX
[modifica | modifica wikitesto]PXELINUX viene utilizzato in combinazione con una ROM compatibile con PXE su una scheda di rete. L'ambiente PXE utilizza DHCP o BOOTP per abilitare il networking TCP/IP basico, poi scarica un programma di bootstrap via TFTP. Questo programma di bootstrap carica e configura un kernel secondo le direttive che sono anche scaricate dal server TFTP. In genere, PXELINUX viene utilizzato per le installazioni Linux da un server di rete centrale o per l'avvio workstation diskless.
EXTLINUX
[modifica | modifica wikitesto]EXTTLINUX viene in genere utilizzato come un general-purpose bootloader, simile a LILO o GRUB. Dalla versione 4 di Syslinux, esso è stato incorporato in SYSLINUX.
Hardware Detection Tool (HDT)
[modifica | modifica wikitesto]Dalla versione 3.74, Syslinux include anche il programma Hardware Detection Tool (HDT). Esso è un modulo Syslinux com32 che visualizza informazioni di basso livello per qualsiasi sistema x86 compatibile. Esso fornisce sia una riga di comando e di un semi-grafico modalità di menu per la navigazione. Esso è disponibile come file com32, come ISO avviabile, e come disco floppy d'avvio da 2.88 Mb.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su syslinux.org.
- SYSLINUX, su packages.debian.org.
- Repository sorgenti di SYSLINUX, su repo.or.cz.
- Pagina di download (presso kernel.org)
- Joseph's Site - PXELinux - Note sull'utilizzo
- Directory Syslinux com32/hdt, su git.zytor.com (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2013).