Rose Bosch

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Roselyne Bosch, detta Rose (Avignone, 1961[1]), è una sceneggiatrice, regista e produttrice cinematografica francese.

Giornalista ed inviata della rivista le Point, Roselyne Bosch ha portato avanti, assieme al suo socio Alain Goldman, per una decina d'anni il progetto del film 1492 - La conquista del paradiso. Nel settembre 2010, in occasione della campagna di promozione del DVD del suo film Vento di primavera, la regista Roselyne Bosch diede un'intervista alla rivista Les Années Laser, tracciando un parallelo tra coloro che non avevano gradito il suo film e Adolf Hitler:

«Sono sospettosa di chiunque non abbia pianto quando ha visto il film. A loro manca un gene, quello della compassione. (...) Noi piangiamo nel vedere Vento di primavera perché ... possiamo solo piangere. A meno che non si tratti di un "bambino viziato", a meno che non si delizi del cinismo al cinema, a meno che non consideri che le emozioni umane sono un abominio o una debolezza. Il resto è quello che pensava Hitler: che le emozioni sono dei sentimentalismi. È interessante vedere come queste persone insensibili siano affini al pensiero di Hitler. In ogni caso, se dovesse esserci una guerra, non vorrei essere dalla stessa parte di chi trova che ci siano "troppi" sentimentalismi in Vento di primavera

Questa intervista sconcertò molti giornalisti. La rivista Première scrisse che quanto detto dalla regista che "coloro che non hanno pianto davanti al suo film sarebbero dei nazisti", è "probabilmente un essere andata troppo in là"[3]. Les Inrockuptibles scrisse a questo proposito :

«In nessun momento Roselyne Bosch si chiedeva se queste critiche potevano essere basate su fatti reali o almeno accettabili. No. Lei preferiva sostenere direttamente l'insensibilità di chi non amava i suoi film, equiparandoli ai nazisti. Roselyne Bosch confonde tutto: l'insensibilità verso il suo film con l'insensibilità verso il rastrellamento del Vel d'Hiv. Chi può rimanere indifferente di fronte all'arresto della più grande massa di ebrei effettuata in Francia durante la seconda guerra mondiale? Ma ogni spettatore ha il diritto di non gradire il modo con cui Roselyne Bosch lo rappresenta e ricostruisce. Occorre ricordare a Roselyne Bosch che Vento di primavera non è il rastrellamento di Vel d'Hiv.»

Sceneggiatrice

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN36981049 · ISNI (EN0000 0000 5936 5291 · LCCN (ENn93039091 · GND (DE139928138 · BNE (ESXX1296110 (data) · BNF (FRcb12288980b (data) · J9U (ENHE987007434321005171