Repeat Offender
Repeat Offender album in studio | |
---|---|
Artista | Richard Marx |
Pubblicazione | 6 luglio 1989 |
Durata | 49:16 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Rock Album-oriented rock Soft rock |
Etichetta | Capitol |
Produttore | Richard Marx, David Cole |
Registrazione | 1988 – 1989 A&M Studios, Capitol Studios, Lion Share, Cherokee Studios, e Sunset Sound Studios |
Formati | CD, LP, MC |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Germania[1] (vendite: 250 000+) Hong Kong[2] (vendite: 7 500+) Regno Unito[3] (vendite: 100 000+) Svezia[4] (vendite: 50 000+) Svizzera[5] (vendite: 25 000+) |
Dischi di platino | Canada (6)[6] (vendite: 600 000+) Stati Uniti (4)[7] |
Richard Marx - cronologia | |
Singoli | |
|
Recensione | Giudizio |
---|---|
AllMusic[8] |
Repeat Offender è il secondo album in studio del cantante statunitense Richard Marx, pubblicato nel luglio del 1989 dalla Capitol Records. È il lavoro di maggior successo commerciale di Richard Marx ed è l'unico della sua carriera ad aver raggiunto la prima posizione della Billboard 200, superando il successo dell'album precedente. Ha venduto oltre 4 milioni di copie nei soli Stati Uniti, grazie soprattutto a cinque singoli di grande successo nelle classifiche, incluse le due hit Satisfied e Right Here Waiting che arrivarono al primo posto della Billboard Hot 100.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver girato in tour per quattordici mesi in promozione del suo primo album, Richard Marx ritornò in studio con un numero di canzoni che erano state scritte durante quel periodo. Il secondo album di Marx venne registrato a Los Angeles e sarebbe andato a ottenere ancora più successo dell'album di debutto, scavalcando Prince alla prima posizione della Billboard 200. In pochi mesi è arrivato a essere certificato triplo disco di platino negli Stati Uniti, e alla fine ha venduto oltre 5 milioni di copie nel mondo. Repeat Offender è stato il risultato dell'energia generata da più di un anno e mezzo di vita on the road.
«Alcune persone possono pensare che sia facile essere sempre lontano da casa, che io debba solo divertirmi, ma la verità è che è difficile, e avrò ancora da provarvelo»
I primi due singoli estratti dal disco, Satisfied e Right Here Waiting, raggiunsero entrambi la vetta della Billboard Hot 100, completando una serie di tre singoli consecutivi arrivati al primo posto in classifica (cominciata con Hold On to the Nights dall'album precedente). Quando il terzo singolo estratto da Repeat Offender, Angelia raggiunse il quarto posto, Marx divenne il primo artista solista maschio a raggiungere la top 5 con i suoi primi sette singoli. Da allora, Right Here Waiting venne reinterpretata diverse volte e ottenne la certificazione di disco di platino, diventando il singolo più venduto della carriera di Marx.
Un'altra canzone dell'album, Children of the Night, fu scritta a sostegno della periferia di Los Angeles (Van Nuys)-organizzazione basata per i fuggitivi.[9][10][11] Divenne il sesto singolo estratto dall'album, e tutti i diritti d'autore e i guadagni delle vendite furono devoluti in beneficenza.[10][11]
Il secondo tour mondiale di Richard Marx ebbe inizio nella primavera del 1989 e toccò Australia, Singapore, Malaysia, Giappone, Europa, Canada, e Stati Uniti, protraendosi fino all'agosto del 1990. Tra i momenti più importanti del tour ci furono un'esibizione alla prestigiosa Royal Albert Hall a Londra e un invito di Tina Turner per delle date in Germania
Marx ebbe anche l'opportunità unica nella vita di eseguire Help! dei Beatles davanti al Muro di Berlino nel tardo 1989. Marx venne anche candidato ai Grammy Awards 1990 nella categoria Miglior interpretazione pop vocale maschile per Right Here Waiting, ricevendo la seconda nomina ai Grammy della sua carriera.[12]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]Tutte le canzoni sono state composte da Richard Marx eccetto dove indicato.
- Nothin' You Can Do About It – 4:43
- Satisfied – 4:13
- Angelia – 5:17 (Marx, Fee Waybill)
- Too Late to Say Goodbye – 4:52
- Right Here Waiting – 4:23
- Heart On the Line – 4:43 (Marx, Bruce Gaitsch)
- Real World – 4:14
- If You Don't Want My Love – 4:07 (Marx, Waybill)
- That Was Lulu – 3:43 (Marx, Dean Pitchford) – solo nell'edizione CD
- Wild Life – 4:08 (Marx, Rick Springfield) – traccia bonus dell'edizione giapponese
- Wait for the Sunrise – 4:16
- Children of the Night – 4:45
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Richard Marx – voce, pianoforte
- Steve Lukather, Michael Landau, Bruce Gaitsch, Jon Walmsley, Paul Warren – chitarre
- Michael Omartian – tastiere e pianoforte
- Bill Champlin, Bill Payne – organo Hammond
- Jeffrey (C.J.) Vanston, Bill Cuomo – tastiere
- John Pierce, Randy Jackson, Jim Cliff – basso
- Mike Baird, Prairie Prince, John Keane, J.R. Robinson, Mike Derosier – batteria
- Paulinho da Costa – percussioni
- Larry Williams, Marc Russo, Dave Koz, Tom Scott – sassofono
- Jerry Hey, Gary Grant – trombe
- Bill Champlin, Bobby Kimball, David Cole, Ruth Marx, Bob Coy, John Moore, Cynthia Rhodes, Fee Waybill, Tommy Funderburk, Larry Gatlin, Steve Gatlin, Rudy Gatlin, Terry Williams, Shelley Cole, Don Shelton, Gene Miller, Kevin Cronin – cori
- The Children of the Night – coro in Children of the Night
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Tutte le canzoni sono state arrangiate da Richard Marx, con la collaborazione di Steve Lukather (traccia 1), Jeffrey Vanston (traccia 3), Bruce Gaitsch (traccia 6)
- Prodotto da Richard Marx e David Cole
- Registrato da David Cole; assistito da Peter Doell
- Mixato da David Cole
- Tecnici del suono: Laura Livingston, Mark McKenna, Brian Scheuble, Bob Vogt, Charlie Paakkari, Leslie Ann Jones, Mike Bosley, Jay Lean, David Night, Tom Fouce
- Masterizzato da Wally Traugott
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (1989/90) | Posizione massima |
---|---|
Australia[13] | 1 |
Austria[14] | 27 |
Canada[15] | 1 |
Finlandia[16] | 20 |
Germania[17] | 9 |
Giappone[18] | 32 |
Norvegia[19] | 10 |
Nuova Zelanda[20] | 3 |
Paesi Bassi[21] | 18 |
Regno Unito[22] | 8 |
Spagna[23] | 25 |
Stati Uniti[24] | 1 |
Svezia[25] | 7 |
Svizzera[26] | 7 |
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Titolo | Classifica | |||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Billboard Hot 100 | Mainstream Rock Songs | Hot Adult Contemporary Tracks | Billboard Canadian Singles Chart | Official Singles Chart | |||
1989 | Satisfied | 1 | 5 | — | 2 | 52 | |
Right Here Waiting | 1 | — | 1 | 1 | 2 | ||
Angelia | 4 | — | 2 | 1 | 45 | ||
1990 | Nothin' You Can Do About It | — | 12 | — | — | — | |
Too Late to Say Goodbye | 12 | 17 | — | 8 | 38 | ||
Children of the Night | 13 | — | 6 | 6 | 54 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Richard Marx – Repeat Offender – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 21 gennaio 2023.
- ^ (EN) Gold Disc Award presented [1977-2008], su ifpihk.org, IFPI Hong Kong. URL consultato il 27 gennaio 2021.
- ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. Digitare "Richard Marx" in "Keywords", dunque premere "Search".
- ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su IFPI Sweden, p. 4. URL consultato il 12 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
- ^ (DE) The Official Swiss Charts and Music Community, su swisscharts.com, Hung Medien. URL consultato il 17 settembre 2014.
- ^ (EN) Gold Platinum Database - Richard Marx, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 7 agosto 2014.
- ^ (EN) Repeat Offender – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
- ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Repeat Offender, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'8 dicembre 2014.
- ^ (EN) Richard Marx, su MTV Artists, 2012. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2015).
- ^ a b (EN) Amy Dulebohn, Singer, songwriter and producer Richard Marx to perform acoustic show at Weinberg, in The Herald-Mail, Hagerstown, Maryland, 23 settembre 2011. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2015).
- ^ a b (EN) Richard Marx coming to Kirtland Oct. 15, in Petoskey News-Review, [etoskey, Michigan, 4 ottobre 2011. URL consultato il 18 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2015).
- ^ 32nd Grammy Awards — 1990 presented February 22, 1990, su Rock on the Net. URL consultato il 15 aprile 2007.
- ^ (EN) Australian Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su australian-charts.com, australiancharts.com.
- ^ (DE) Austrian Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su austriancharts.at.
- ^ (EN) Top Albums/CDs - Volume 50, No. 20, September 11 1989, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2016).
- ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
- ^ (DE) German Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su offiziellecharts.de.
- ^ (JA) ORICON STYLE > リチャード・マークスのCDアルバムランキング [Oricon Style: Richard Marx on the Oricon Albums Chart], su oricon.co.jp. URL consultato l'11 settembre 2014.
- ^ (EN) Norwegian Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su norwegiancharts.com.
- ^ (EN) New Zealand Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su charts.org.nz. URL consultato il 25 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2015).
- ^ (NL) Dutch Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su dutchcharts.nl.
- ^ (EN) Chart Archive – Richard Marx – Repeat Offender, su chartarchive.org, Chart Stats. URL consultato il 16 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2012).
- ^ Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1ª ed., Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
- ^ AllMusic - Richard Marx - Chart History, su allmusic.com, All Media Network. URL consultato il 10 settembre 2014.
- ^ (EN) Swedish Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su swedishcharts.com.
- ^ (DE) Swiss Charts – Richard Marx – Repeat Offender, su hitparade.ch.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Stephen Thomas Erlewine, Repeat Offender, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Repeat Offender, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Repeat Offender, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Album rock
- Album di Richard Marx
- Album del 1989
- Album AOR
- Album soft rock
- Album certificati disco d'oro in Germania
- Album certificati disco d'oro a Hong Kong
- Album certificati disco d'oro nel Regno Unito
- Album certificati disco d'oro in Svezia
- Album certificati disco d'oro in Svizzera
- Album certificati sei volte disco di platino in Canada
- Album certificati quattro volte disco di platino negli Stati Uniti d'America