Quibi
Quibi | |
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Stato | Stati Uniti |
Fondazione | 1º agosto 2018 a Los Angeles |
Fondata da | Jeffrey Katzenberg |
Chiusura | 21 ottobre 2020 |
Sede principale | Los Angeles |
Persone chiave | Margaret Cushing Whitman, Jeffrey Katzenberg |
Settore | video on demand |
Prodotti | Serie televisive |
Sito web | quibi.com/ |
Quibi è stato un servizio streaming on demand esclusivo per cellulari e smartphone,[1] creato nel 2018 ed entrato in funzione il 6 aprile 2020 fino alla chiusura, avvenuta sei mesi dopo nell'ottobre 2020.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda viene fondata nell'agosto 2018 da Jeffrey Katzenberg e guidata dall'amministratore delegato Meg Whitman.[3] Viene creato un fondo di un miliardo di dollari con undici investitori, tra cui aziende come The Walt Disney Company, NBCUniversal, Sony Pictures Entertainment, WarnerMedia, Liberty Global, ViacomCBS e Alibaba Group.[4] Nel marzo 2020 viene annunciato anche un accordo con la società canadese Bell Canada Enterprises Inc.[5]
Il servizio viene pensato per un pubblico giovanile con serie televisive composte da episodi di 10 minuti.[6]
Nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome nasce dalla fusione delle parole quick e bites, che insieme significano mordi e fuggi, la modalità di contenuti della piattaforma.[7]
In Italia
[modifica | modifica wikitesto]Quibi è stato disponibile anche in Italia a partire dal 7 aprile 2020, ma i contenuti non hanno mai avuto né sottotitoli né doppiaggio in italiano.[7]
L'insuccesso
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 2020 Jeffrey Katzenberg analizza i deludenti risultati della piattaforma, dando la colpa alla pandemia di Covid-19, e annunciando il taglio del budget dedicato al marketing e il rinvio di molti contenuti al 2021.[8]
Chiusura
[modifica | modifica wikitesto]Il 21 ottobre 2020, l'amministratore delegato Margaret Cushing Whitman ed il fondatore Jeffrey Katzenberg hanno annunciato la chiusura del servizio per fallimento.[2]
Contenuti
[modifica | modifica wikitesto]Per il primo anno viene preventivata una spesa di 1,1 miliardi di dollari per la produzione di materiale originale: 8.500 episodi,[9] per un totale di 175 serie.[10]
Tra le prime serie in produzione distribuite da Quibi emergono Chrissy's Court con Christine Teigen,[11] il documentario della BBC Fierce Queens[12] e la serie #FreeRayshawn prodotta da Antoine Fuqua con Stephan James e Laurence Fishburne.[13]
La serie televisiva Spielberg's After Dark, serie horror scritta e creata da Steven Spielberg e disponibile per la visione solo di notte, è stata annunciata ma mai distribuita.[14] Anche la serie di genere reality Killing Zac Efron con Zac Efron e suo fratello Dylan non è mai stata distribuita.[15] Un'altra serie che sarebbe stata inclusa nei contenuti della piattaforma era una serie televisiva live-action basata sul manga horror di Junji Itō Tomie, scritta e prodotta da David Leslie Johnson-McGoldrick per la regia di Alexandre Aja e con l'attrice Adeline Rudolph nel ruolo della protagonista.[16][17] Anche la serie Frat Boy Genius con Evan Spiegel è stata annunciata,[18] ma nell'aprile del 2020 il progetto è stato cancellato.[19]
Produzioni originali (parziale)
[modifica | modifica wikitesto]Serie televisive di genere drammatico
[modifica | modifica wikitesto]- Most Dangerous Game (2020)
- Survive (2020)
- When the Streetlights Go On (2020)
- 50 States of Fright (2020)
- #FreeRayShawn (2020)
- The Stranger (2020)
- Don't Look Deeper (2020)
- The Fugitive (2020)
- Wireless (2020)
- The Expecting (2020)
Serie televisive di genere commedia
[modifica | modifica wikitesto]- Flipped (2020)
- Agua Donkeys (2020)
- Dummy (2020)
- Royalties (2020)
- Home Movie: The Princess Bride (2020)
- Die Hart (2020)
- Mapleworth Murders (2020)
Documentari
[modifica | modifica wikitesto]- &Music (2020)
- Fierce Queens (2020)
- I Promise (2020)
- NightGowns (2020)
- Nikki Fre$h (2020)
Reality
[modifica | modifica wikitesto]- Cup of Joe (2020)
- Skrrt with Offset (2020)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Sahil Patel, Mobile-only: Quibi will be exclusively mobile, dropping early plans for TV apps, su digiday.com, 5 giugno 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ a b Elisa Erriu, QUIBI: CHIUDE UFFICIALMENTE IL SERVIZIO STREAMING ESCLUSIVO PER SMARTPHONE, su Movieplayer.it, 22 ottobre 2020. URL consultato il 22 ottobre 2020.
- ^ (EN) Wendy Lee, Quibi aims to launch 5,000 ‘quick bite’ videos when it debuts, su Los Angeles Times, 5 dicembre 2018. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Todd Spangler, Jeffrey Katzenberg’s ‘NewTV’ Startup Closes $1 Billion, All Major Studios Among Investors, su Variety, 7 agosto 2018. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Aisha Malik, Bell exclusively partners with Quibi to provide daily news, sports content for the streaming service, su mobilesyrup.com, 5 marzo 2020. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Joe Otterson, Jeffrey Katzenberg, Meg Whitman Offer Details on Quibi Launch, Pricing, su Variety, 8 giugno 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ a b Cristiano Ogrisi, QUIBI: ARRIVA IN ITALIA L'APP DI STREAMING DI SERIE TV PER SMARTPHONE, su Movieplayer.it, 7 aprile 2020. URL consultato il 7 aprile 2020.
- ^ Beatrice Pagan, QUIBI, JEFFREY KATZENBERG SUI RISULTATI DELUDENTI: "COLPA DEL CORONAVIRUS", su Movieplayer.it, 14 maggio 2020. URL consultato il 14 maggio 2020.
- ^ (EN) Jennifer Vineyard, Quibi Is Coming. Here Are the Famous People Making Shows for It., su New York Times, 6 marzo 2020. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Todd Spangler, Quibi Has Already Booked $100 Million in Ad Sales, Jeffrey Katzenberg and Meg Whitman Say, su Variety, 19 giugno 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Todd Spangler, Chrissy Teigen to Rule Over Small-Claims ‘Chrissy’s Court’ in Show for Jeffrey Katzenberg’s Quibi, su Variety, 23 maggio 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Stewart Clarke, Quibi Orders ‘Fierce Queens’ Nature Series From BBC Studios, su Variety, 1º luglio 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ Beatrice Pagan, #Freerayshawn: il trailer della serie prodotta per Quibi da Antoine Fuqua, su tv.badtaste.it, 20 marzo 2020. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Kris Holt, Steven Spielberg is writing a horror show you can only stream at night, su engadget.com, 11 giugno 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Sheila Marikar, Katzenberg and Whitman: Hollywood’s New Odd Couple, su fortune.com, 23 gennaio 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) John Squires, Alexandre Aja Directing Adaptation of Junji Ito’s ‘Tomie’ for Quibi!, su Bloody Disgusting!, 24 luglio 2019. URL consultato il 3 settembre 2024.
- ^ (EN) Denise Petski, Quibi Greenlights ‘Tomie’ Based On Horror Manga Series; Adeline Rudolph To Star, su Deadline, 9 luglio 2020. URL consultato il 3 settembre 2024.
- ^ (EN) Seth Abramovitch, Jeffrey Katzenberg Takes Aim at Evan Spiegel with Unflattering Snapchat Series, su The Hollywood Reporter, 8 marzo 2019. URL consultato il 21 marzo 2020.
- ^ (EN) Joe Otterson, Snapchat Founder Series Not Moving Forward at Quibi (EXCLUSIVE), su Variety, 14 aprile 2020. URL consultato il 3 settembre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su quibi.com.
- Quibi (canale), su YouTube.
- (EN) Quibi, su IMDb, IMDb.com.