PowerPC 620
Il PowerPC 620 è un microprocessore a 64 bit progettato da IBM e basato sul set di istruzioni PowerPC e su un sotto-insieme del set di istruzioni POWER. Il processore, uscito nel 1994, fa parte della seconda generazione di processori PowerPC insieme ai processori PowerPC 601, 603 e 604. Il processore non venne mai utilizzato da Apple Computer (il maggiore acquirente di processori PowerPC dell'epoca) nei suoi computer. Venne però utilizzato nell serie PowerScale Multiprocessor server Escala della Bull[1][2] (commercializzata anche da IBM col nome RS/6000). Il primo processore PowerPC a 64 bit ad alta diffusione fu il PowerPC 970 che Apple utilizzò nei suoi computer PowerPC G5.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]Il processore era destinato a server e sistemi multiprocessore, difatti l'architettura a 64 bit in questi sistemi era la norma. Il processore può trattare fino a quattro istruzioni per ciclo di clock. Ha due unità di esecuzione degli interi, due unità di esecuzione in virgola mobile e due unità di gestione dei salti. Il processore integra 7 milioni di transistor, ma la frequenza di funzionamento era bassa, solo 133 MHz.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]- Presentazione: settembre 1994
- Tecnologia: 500 nanometri
- Transistor: 7 milioni
- Dimensione die: 311 mm²
- Frequenza: 133 MHz
- Voltaggio: 3,3 Volt
- Architettura: 64 bit
- Bus degli indirizzi: 40 bit
- Bus dei dati 128 bit (2 x 64 bit)
- Cache primo livello: 32 KB (dati) 32 KB (istruzioni)
- Cache secondo livello: fino a 128 MB
- Prestazioni: SPECint92: 225 / SPECfp92: 300
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Andrea de Prisco, PowerPC 620 (JPG), in MCmicrocomputer, n. 145, Roma, Technimedia, novembre 1994, pp. 220-221, ISSN 1123-2714 . Trascrizione del testo, su digiTANTO.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su PowerPC 620