Pallonetto di Santa Lucia
Il Pallonetto di Santa Lucia è una zona di Napoli situata presso il Borgo Santa Lucia nel quartiere San Ferdinando, della Municipalità 1 di Napoli.
Insieme a quelli di San Liborio e di Santa Chiara costituisce i tre Pallonetti di Napoli[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Ubicato alle pendici di Pizzofalcone, è senza dubbio il più famoso[2] ed il più antico, la cui storia è la stessa della genesi della città, trovandosi a pochissima distanza dall'isolotto di Megaride, dove i primi coloni greci sbarcarono, fondando la Neapolis.
Qui furono edificate le prime abitazioni di pescatori essendo questo luogo prospiciente al mare, fino a quando con il risanamento di Napoli tutta la zona si ritrovò ad essere priva della vista sul golfo, in posizione elevata rispetto alla nuova urbanizzazione.
Il Pallonetto collega le zone terrazzate dell’Egiziaca, di Monte di Dio e di Pizzofalcone[2] col primo tratto ad est del lungomare.
Arte, cinematografia e letteratura
[modifica | modifica wikitesto]Uno dei cantori del Pallonetto, è stato Giuseppe Marotta, che lo ha descritto nelle opere L'Oro di Napoli e Il teatrino del Pallonetto.
Il Pallonetto di Santa Lucia è stata la location della fiction televisiva I bastardi di Pizzofalcone[3]
Personalità illustri del Pallonetto di Santa Lucia sono l'attore Bud Spencer, lo scrittore Luciano De Crescenzo, l'attore e cantante Massimo Ranieri e l'architetto Lamont Young[1].
Nel 1981 Gianni Rodari[4] ha descritto il Pallonetto di Santa Lucia in una sua filastrocca[2]:
«Filastrocca del Pallonetto,
vicolo storto vicolo stretto
senza cielo senza mare,
senza canzoni da cantare.
Chi farà musica e parole
per te Napoli senza sole?
A Marechiaro spunta la luna,
ma il Pallonetto non ha fortuna.
A Santa Lucia la luna splende
al Pallonetto però non scende.
Chi farà musica e parole
per te Napoli senza sole?»
Edifici storici
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Santa Maria della Catena (Napoli) dove è sepolto l'ammiraglio Francesco Caracciolo[2]
- Villa Ebe
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Borgo di Santa Lucia, su cosedinapoli.com, 31 maggio 2016. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato il 13 ottobre 2019).
- ^ a b c d Lucio Boccalatte, 'O Pallonetto a Napoli un gioco che identifica un rione, su napoli-turistica.com, 26 agosto 2019. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato l'11 ottobre 2019).
- ^ 'O Pallonetto a Santa Lucia, sapete perché si chiama così?, su napolitoday.it, 4 maggio 2018. URL consultato il 13 ottobre 2019 (archiviato il 10 ottobre 2019).
- ^ Napoli senza sole di Gianni Rodari, su filastrocche.it. URL consultato l'11 ottobre 2019 (archiviato il 31 marzo 2017).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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