Nicola Trudi
Nicola Trudi (Campobasso, 21 luglio 1811 – Caserta, 3 ottobre 1884) è stato un matematico italiano[1].
Biografia
Principalmente conosciuto per i suoi contributi alla teoria dei determinanti, nel 1862 pubblicò uno dei primi trattati sull'argomento[2]. Definì e studiò nuovi tipi di determinante (poi noti come determinanti di Trudi), generalizzazione dei determinanti di Vandermonde[3].
Professore di calcolo infinitesimale presso l'Università di Napoli, fu autore di lavori scientifici riguardanti l'analisi matematica nell'ambito della teoria delle funzioni ellittiche.
Fu socio del Reale Istituto d'Incoraggiamento di Napoli, dell'Accademia Pontaniana[4] e dell'Accademia delle Scienze fisiche e matematiche di Napoli, della quale fu presidente in tre occasioni: nel 1869, 1877 e 1883.[4] Abitò a Napoli nel palazzo Filangieri d'Arianello.[4] Tra i suoi allievi vi fu Pasquale Del Pezzo.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Teoria de' determinanti e loro applicazioni, Napoli, 1862
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gabriele Torelli, Necrologio di Nicola Trudi, in Giorn. di Mat. di Battaglini, vol. 22, 1884, pp. 304-307.
- ^ Nicola Trudi, Teoria de' determinanti e loro applicazioni, Napoli, Libreria Scientifica e Industriale di B. Pellerano, 1862.
- ^ Nicola Trudi, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ a b c Un matematico di Forlì del Sannio: il professor Nicola Trudi, in altosannio Magazine, 28 giugno 2018. URL consultato il 19 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2019).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Nicola Trudi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Trudi, Nicola, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17585839 · ISNI (EN) 0000 0004 2338 8888 · SBN SBLV201778 · LCCN (EN) nr92044266 |
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