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NGC 669

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
NGC 669
Galassia a spirale
NGC 669 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreÉdouard Stephan
Data28 novembre 1883 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneTriangolo
Ascensione retta01h 47m 16.1s [2]
Declinazione35° 33′ 48″ [2][1]
Distanza212,4 milioni di a.l. [2]
(65,11 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,3 [3]
nella banda B: 13,4 [3]
Redshift+0,015591 ± 0,000017 [2]
Luminosità superficiale12,97 [3]
Angolo di posizione36° [3]
Velocità radiale4674 ± 5 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSab [2][3], Sab? [1]
Dimensioni247 500 a.l.
(75 890 pc)
Altre designazioni
PGC 6560
MCG 6-5-4
UGC 1248
CGCG 522-4
IRAS 01443+3519 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 669
Categoria di galassie a spirale

NGC 669 è una vasta galassia a spirale situata nella costellazione del Triangolo, a una distanza di circa 212 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 28 novembre 1883 dall'astronomo francese Édouard Stephan.[1]

NGC 669 ha una classe di luminosità I-II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Il database SIMBAD la classifica come galassia LINER, cioè una galassia il cui nucleo presenta uno spettro di emissione caratterizzato da larghe righe di atomi debolmente ionizzati. Viene inoltre considerata come galassia attiva.[4]

Gruppo di NGC 669

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NGC 669 fa parte e dà il nome al Gruppo di NGC 669.[5] Questo gruppo contiene più di una trentina di galassie, 15 delle quali compaiono nel New General Catalogue e 3 nell'Index Catalogue.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 669, su cseligman.com. URL consultato il 28 giugno 2024.
  2. ^ a b c d e f g h Results for object NGC 669, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 28 giugno 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 600 à 699, su astrovalleyfield.ca. URL consultato il 28 giugno 2024.
  4. ^ (EN) Simbad, NGC 669-- Active Galaxy Nucleus, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 28 giugno 2024.
  5. ^ A.M. Garcia, General study of group membership. II - Determination of nearby groups, in Astronomy and Astrophysics Supplement Series, 100 #1, luglio 1993, pp. 47-90, Bibcode:1993A&AS..100...47G.

Voci correlate

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Altri progetti

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