Lav Diaz

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Lav Diaz

Lav Diaz, all'anagrafe Lavrente Indico Diaz (Datu Paglas, 30 dicembre 1958), è un regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, direttore della fotografia, montatore ed attore filippino.

Il suo Death in the Land of Encantos viene presentato nel 2007 nella sezione Orizzonti della 64ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia e ottiene una menzione speciale da parte della giuria: l'anno successivo ottiene il Premio Orizzonti con Melancholia (2008). Nel 2014 vince il Pardo d'oro al Festival di Locarno con Mula sa kung ano ang noon, mentre nel 2016 vince il Premio Alfred Bauer al Festival internazionale del cinema di Berlino per il film Hele sa hiwagang hapis. Nel medesimo anno il suo lungometraggio The Woman Who Left - La donna che se ne è andata gli vale il Leone d'oro al miglior film alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[1]

Diaz è conosciuto per la lunghezza dei suoi film (che raggiungono anche le dodici ore) e per gli interminabili piani-sequenza che ne contraddistinguono lo stile filmico. Proprio per queste particolarità di forma è considerato dalla critica internazionale come uno dei più innovativi registi degli ultimi anni.

Nel 2022, alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ha presentato When the Waves Are Gone, un film di genere tra il poliziesco e il thriller[2]. Nel 2023, al 76º Locano Film Festival, ha presentato Essential Truths of the Lake e nel 2024, all'81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, ha presentato fuori concorso Phantosmia.

  1. ^ Stefania Ulivi, Mostra del Cinema di Venezia 2016 - Vince il filippino (da 4 ore) Lav Diaz, Corriere della Sera, 10 settembre 2016. URL consultato l'11 settembre 2016.
  2. ^ When the Waves Are Gone, di Lav Diaz, su sentieriselvaggi.it.

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