Kim Thúy
Kim Thúy, nata Nguyễn An Tịnh (Saigon, 18 settembre 1968), è una scrittrice canadese d'origine vietnamita.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Saigon nel 1968, a dieci anni è fuggita con la famiglia dal suo paese d'origine durante l'apice del fenomeno Boat people[1] conseguente alla guerra tra Vietnam del Sud e Vietnam del Nord per arrivare nel Québec[2].
Cresciuta a Montréal, ha ottenuto due lauree: una in linguistica e traduzione e una in diritto[3].
Prima di approdare alla scrittura nel 2009 con il romanzo Riva, ha svolto numerosi mestieri quali l'interprete, l'avvocato, la restauratrice, la chef e la critica gastronomica[4].
Autrice di tre romanzi, un romanzo epistolare (A Toi) e un libro di ricette (''Le secret des Vietnamiennes), nelle sue opere (scritte tutte in lingua francese) affronta i temi della migrazione e dell'incontro-scontro tra culture differenti[5].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Romanzi
[modifica | modifica wikitesto]- Riva (Ru) (2009), Roma, Nottetempo, 2010 traduzione di Cinzia Poli ISBN 978-88-7452-247-7.
- Nidi di rondine (Mãn) (2013), Roma, Nottetempo, 2014 traduzione di Cinzia Poli ISBN 978-88-7452-498-3.
- Il mio Vietnam (Vi) (2016), Roma, Nottetempo, 2017 traduzione di Cinzia Poli ISBN 978-88-7452-673-4.
Miscellanea
[modifica | modifica wikitesto]- À toi (2011) con Pascal Janovjak
- Le secret des Vietnamiennes (2017)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 : Prix du Grand public La Presse
- 2010 : Grand Prix RTL-Lire per il romanzo Riva
- 2010 : Prix du Gouverneur général per il romanzo Riva
- 2011 : Grand prix littéraire Archambault per il romanzo Riva
- 2011 : Premio Mondello per la Multiculturalità[6]
- 2017 : Premio internazionale NordSud
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Kim Thúy: «Fuggita dal Vietnam per essere voce di tutti i dimenticati», su avvenire.it. URL consultato il 25 marzo 2018.
- ^ Il mio Vietnam: intervista a Kim Thúy, su minimaetmoralia.it. URL consultato il 25 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2018).
- ^ Cenni biografici, su festivaletteratura.it. URL consultato il 25 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2018).
- ^ Intervista di Caterina Morgantini, su mangialibri.com. URL consultato il 25 marzo 2018.
- ^ (EN) Myriam Fontaine, Maude-Emmanuelle Lambert, Kim Thúy. URL consultato il 12 aprile 2020.
- ^ Albo d'oro, su premiomondello.it. URL consultato il 15 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2019).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Kim Thúy
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kim Thúy
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, FR) Kim Thúy, su Enciclopedia canadese.
- (EN) Opere di Kim Thúy, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Kim Thúy (autore), su Goodreads.
- (EN) Kim Thúy (personaggio), su Goodreads.
- (EN) Kim Thúy, su IMDb, IMDb.com.
- Alla scoperta del Vietnam attraverso gli occhi della scrittrice Kim Thuy, su lindiependente.it. URL consultato il 25 marzo 2018.
- (EN) Q&A with Kim Thúy, su bloom-site.com. URL consultato il 25 marzo 2018.
- Premio NordSud a Kim Thùy e Ilaria Capua, su ansa.it. URL consultato il 25 marzo 2018.
- Kim Thúy: "Racconto la mia vita attraverso le vite degli altri", su iodonna.it. URL consultato il 25 marzo 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 102867130 · ISNI (EN) 0000 0000 7780 4251 · SBN TO0V634059 · Europeana agent/base/125222 · LCCN (EN) n2010026701 · GND (DE) 140341293 · BNF (FR) cb16179944w (data) · NSK (HR) 000806141 · NDL (EN, JA) 001119650 |
---|