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Juventus Football Club 1980-1981

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Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1980-1981
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreItalia (bandiera) Giovanni Trapattoni
All. in secondaItalia (bandiera) Romolo Bizzotto
PresidenteItalia (bandiera) Giampiero Boniperti
Serie A (in Coppa dei Campioni)
Coppa ItaliaSemifinalista
Coppa UEFASedicesimi di finale
Torneo di CapodannoFinalista
Maggiori presenzeCampionato: Zoff (30)
Miglior marcatoreCampionato: Brady (8)
StadioComunale
Abbonati9 494[1]
Media spettatori33 929[2]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1980-1981.

«La Juventus, adusa in passato a marce trionfali, questa volta si è guadagnata la conquista con sudore proletario. Il suo finale tutto in salita giustifica l'esultanza: questa squadra ha saputo ripetutamente risorgere dalle proprie ceneri, annullare svantaggi apparentemente incolmabili, sotto il profilo tecnico e psicologico. Al traguardo è giunta stremata [...]. Ma proprio l'irriducibilità degli avversari regala toni autentici al trionfo di Trapattoni e soci.»

L'estate 1980 segnò la cosiddetta riapertura delle frontiere, cioè la possibilità per i club italiani, dopo quattordici anni, di potere nuovamente tesserare dei calciatori stranieri – uno per squadra –: la Juventus puntò sull'irlandese Brady, designato a nuovo numero dieci bianconero. Il resto del mercato della Signora si limitò a operazioni di secondo piano, con il prestito a Cagliari di un Virdis non integratosi nella realtà torinese, l'acquisto del mestierante Osti e la fiducia a prodotti del vivaio quali Galderisi e Storgato.

Da destra: nel ritiro precampionato di Villar Perosa, il numero nove Bettega s'intrattiene con il neoacquisto Brady; si riconoscono anche Cabrini e il numero quattro Prandelli.

In campionato la squadra pagò un iniziale ritardo dalla Roma complice un avvio in sordina, segnato dalle battute d'arresto contro il Bologna e nella convulsa stracittadina contro il Torino.[4] Cresciuti alla lunga distanza, i bianconeri si ritrovarono al primo posto sul finire dell'aprile 1981. Lo scontro diretto con i capitolini del 10 maggio, a tre giornate dal termine, si concluse con uno 0-0[5] (rimanendo comunque famoso per un fuorigioco fischiato al romanista Turone)[6] che cristallizzò le posizioni; le successive vittorie negli ultimi due turni, nell'altro scontro diretto col Napoli e infine con la Fiorentina, riportarono quindi lo Scudetto a Torino dopo un triennio, per la 19ª volta nella storia.

In Coppa Italia i bianconeri, dopo avere superato la fase a gironi estiva, in primavera eliminarono l'Avellino nei quarti di finale, prima di essere estromessi in semifinale dalla Roma futura vincitrice dell'edizione. Più breve il cammino in Coppa UEFA dove la Juventus ebbe il tempo di superare al primo turno i greci del Panathīnaïkos, per poi arrendersi nei sedicesimi di finale ai polacchi del Widzew Łódź. Infine la partecipazione al Torneo di Capodanno, competizione una tantum atta a riempire la pausa di calendario dettata dal contemporaneo svolgimento del Mundialito, vide le seconde linee piemontesi sconfitte in finale dall'Ascoli.[7]

Il fornitore tecnico per la stagione 1980-1981 fu Kappa.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) P Dino Zoff
Italia (bandiera) P Luciano Bodini
Italia (bandiera) D Gaetano Scirea
Italia (bandiera) D Antonio Cabrini
Italia (bandiera) D Claudio Gentile
Italia (bandiera) D Carlo Osti
Italia (bandiera) D Sergio Brio
Italia (bandiera) D Massimo Storgato
Irlanda (bandiera) C Liam Brady
Italia (bandiera) C Pietro Fanna
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) C Antonello Cuccureddu
Italia (bandiera) C Franco Causio
Italia (bandiera) C Giuseppe Furino (capitano)
Italia (bandiera) C Domenico Marocchino
Italia (bandiera) C Cesare Prandelli
Italia (bandiera) C Marco Tardelli
Italia (bandiera) C Vinicio Verza
Italia (bandiera) A Roberto Bettega
Italia (bandiera) A Giuseppe Galderisi
Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1980-1981.

Girone di andata

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Cagliari
14 settembre 1980, ore 16:00 CEST
1ª giornata
Cagliari1 – 1
referto
JuventusStadio Sant'Elia
Arbitro:  Pieri (Genova)

Torino
21 settembre 1980, ore 16:00 CEST
2ª giornata
Juventus2 – 0
referto
ComoStadio Comunale
Arbitro:  Patrussi (Arezzo)

Brescia
28 settembre 1980, ore 15:00 CET
3ª giornata
Brescia1 – 1
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Torino
5 ottobre 1980, ore 15:00 CET
4ª giornata
Juventus0 – 1
referto
BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Ascoli Piceno
19 ottobre 1980, ore 14:30 CET
5ª giornata
Ascoli0 – 0
referto
JuventusStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Torino
26 ottobre 1980, ore 14:30 CET
6ª giornata
Juventus1 – 2
referto
TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Perugia
9 novembre 1980, ore 14:30 CET
7ª giornata
Perugia0 – 0
referto
JuventusStadio Renato Curi
Arbitro:  Pieri (Genova)

Torino
23 novembre 1980, ore 14:30 CET
8ª giornata
Juventus2 – 1
referto
InterStadio Comunale
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Catanzaro
30 novembre 1980, ore 14:30 CET
9ª giornata
Catanzaro0 – 0
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Lattanzi (Roma)

Torino
14 dicembre 1980, ore 14:30 CET
10ª giornata
Juventus4 – 1
referto
PistoieseStadio Comunale
Arbitro:  Terpin (Trieste)

Torino
21 dicembre 1980, ore 14:30 CET
11ª giornata
Juventus4 – 0
referto
UdineseStadio Comunale
Arbitro:  Ballerini (La Spezia)

Napoli
28 dicembre 1980, ore 14:30 CET
12ª giornata
Avellino1 – 1
referto
JuventusStadio San Paolo[8]
Arbitro:  Menegali (Roma)

Roma
18 gennaio 1981, ore 14:30 CET
13ª giornata
Roma0 – 0
referto
JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Torino
25 gennaio 1981, ore 14:30 CET
14ª giornata
Juventus1 – 1
referto
NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)

Firenze
1º febbraio 1981, ore 15:00 CET
15ª giornata
Fiorentina0 – 1
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Girone di ritorno

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Torino
8 febbraio 1981, ore 15:00 CET
16ª giornata
Juventus1 – 1
referto
CagliariStadio Comunale
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Como
15 febbraio 1981, ore 15:00 CET
17ª giornata
Como1 – 2
referto
JuventusStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Redini (Pisa)

Torino
22 febbraio 1981, ore 15:00 CET
18ª giornata
Juventus2 – 0
referto
BresciaStadio Comunale
Arbitro:  Prati (Parma)

Bologna
1º marzo 1981, ore 15:00 CET
19ª giornata
Bologna1 – 5
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Torino
8 marzo 1981, ore 15:00 CET
20ª giornata
Juventus3 – 0
referto
AscoliStadio Comunale
Arbitro:  Vitali (Bologna)

Torino
15 marzo 1981, ore 15:00 CET
21ª giornata
Torino0 – 2
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)

Torino
22 marzo 1981, ore 15:00 CET
22ª giornata
Juventus2 – 1
referto
PerugiaStadio Comunale
Arbitro:  Terpin (Trieste)

Milano
29 marzo 1981, ore 16:30 CEST
23ª giornata
Inter1 – 0
referto
JuventusStadio Giuseppe Meazza
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Torino
5 aprile 1981, ore 16:30 CEST
24ª giornata
Juventus3 – 0
referto
CatanzaroStadio Comunale
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Pistoia
12 aprile 1981, ore 16:00 CEST
25ª giornata
Pistoiese1 – 3
referto
JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)

Udine
26 aprile 1981, ore 16:00 CEST
26ª giornata
Udinese0 – 2
referto
JuventusStadio Friuli
Arbitro:  Redini (Pisa)

Torino
3 maggio 1981, ore 16:00 CEST
27ª giornata
Juventus1 – 0
referto
AvellinoStadio Comunale
Arbitro:  Mattei (Macerata)

Torino
10 maggio 1981, ore 16:00 CEST
28ª giornata
Juventus0 – 0
referto
RomaStadio Comunale
Arbitro:  Bergamo (Livorno)

Napoli
17 maggio 1981, ore 16:00 CEST
29ª giornata
Napoli0 – 1
referto
JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Michelotti (Parma)

Torino
24 maggio 1981, ore 16:00 CEST
30ª giornata
Juventus1 – 0
referto
FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1980-1981.

Fase a gironi

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Udine
20 agosto 1980, ore 18:00 CEST
1ª giornata
Udinese2 – 2
referto
JuventusStadio Friuli
Arbitro:  Longhi (Roma)

Torino
24 agosto 1980, ore 20:30 CEST
2ª giornata
Juventus2 – 0
referto
TarantoStadio Comunale
Arbitro:  Tonolini (Milano)

Brescia
31 agosto 1980, ore 20:30 CEST
3ª giornata
Brescia0 – 1
referto
JuventusStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Torino
7 settembre 1980, ore 21:00 CEST
5ª giornata
Juventus3 – 1
referto
GenoaStadio Comunale
Arbitro:  Terpin (Trieste)

Avellino
4 marzo 1981, ore 15:00 CET
Quarti di finale - Andata
Avellino1 – 3
referto
JuventusStadio Partenio (9 716 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Torino
8 aprile 1981, ore 16:00 CEST
Quarti di finale - Ritorno
Juventus3 – 2
referto
AvellinoStadio Comunale (4 777 spett.)
Arbitro:  Lanese (Messina)

Torino
28 maggio 1981, ore 20:30 CEST
Semifinale - Andata
Juventus0 – 1
referto
RomaStadio Comunale (25 958 spett.)
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Roma
9 giugno 1981, ore 20:30 CEST
Semifinale - Ritorno
Roma1 – 1
referto
JuventusStadio Olimpico (ca 70 000 spett.)
Arbitro:  Redini (Pisa)

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa UEFA 1980-1981.
Torino
17 settembre 1980, ore 20:30 CEST
Primo turno - Andata
Juventus4 – 0
referto
PanathīnaïkosStadio Comunale
Arbitro: Germania Ovest (bandiera) Eschweiler

Atene
1º ottobre 1980, ore 20:30 CET
Primo turno - Ritorno
Panathīnaïkos4 – 2
referto
JuventusStadio Leōforos Alexandras
Arbitro: Paesi Bassi (bandiera) Corver

Łódź
22 ottobre 1980, ore 17:30 CET
Secondo turno - Andata
Widzew Łódź3 – 1
referto
JuventusWidzewa (ca 40 000 spett.)
Arbitro: Austria (bandiera) Brummeier

Torino
5 novembre 1980, ore 20:30 CET
Secondo turno - Ritorno
Juventus3 – 1
(d.t.s.)
referto
Widzew ŁódźStadio Comunale (ca 50 000 spett.)
Arbitro: Turchia (bandiera) Tokat

Torneo di Capodanno

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Lo stesso argomento in dettaglio: Torneo di Capodanno.

Fase a gironi

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Como
4 gennaio 1981
1ª giornata
Como1 – 3JuventusStadio Giuseppe Sinigaglia
Arbitro:  Falzier (Treviso)

Udine
7 gennaio 1981
2ª giornata
Udinese2 – 2JuventusStadio Friuli
Arbitro:  Magni (Bergamo)

Fase a eliminazione diretta

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Bologna
11 gennaio 1981
Semifinale
Bologna0 – 0JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Lattanzi (Roma)

Ascoli Piceno
14 giugno 1981
Finale
Ascoli2 – 1JuventusStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Tonolini (Milano)

Statistiche dei giocatori

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Giocatore Serie A Coppa Italia Coppa UEFA Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Bettega, R. R. Bettega 2550082004300371000
Brady, L. L. Brady 288007000410039900
Brio, S. S. Brio 4000400000008000
Cabrini, A. A. Cabrini 2870083002100381100
Causio, F. F. Causio 252006100300034300
Cuccureddu, A. A. Cuccureddu 291002000400035100
Fanna, P. P. Fanna 295007300410040900
Furino, G. G. Furino 240015000411033111
Galderisi, G. G. Galderisi 1000100000002000
Gentile, C. C. Gentile 270006000400037000
Marocchino, D. D. Marocchino 245006000000030500
Osti, C. C. Osti 60005000100012000
Prandelli, C. C. Prandelli 200005100400029100
Scirea, G. G. Scirea 294008000410041500
Storgato, M. M. Storgato 1000200010004000
Tardelli, M. M. Tardelli 287006000310037800
Verza, V. V. Verza 140016200410024301
Zoff, D. D. Zoff 30-15008-8004-80042-3100
  1. ^ Spettatori ed Incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com, StadiaPostcards.
  2. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A - 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
  3. ^ Adalberto Bortolotti, Juve. E così sia, in Guerin Sportivo, nº 22 (339), Bologna, Conti Editore, 27 maggio – 2 giugno 1981, p. 7.
  4. ^ Stefano Olivari, La modernità di Agnolin, su guerinsportivo.it, 29 settembre 2018.
  5. ^ Bruno Perucca, Juventus-Roma senza spettacolo e senza scudetto, in Stampa Sera, 11 maggio 1981, p. 12.
  6. ^ Francesco Gambaro, Turone: «Basta con 'sta storia del mio gol», su ilgiornale.it, 20 marzo 2013.
  7. ^ Bruno Bernardi, Moro batte la Juve su rigore, in Stampa Sera, 15 giugno 1981, p. 14.
  8. ^ Gara disputata a Napoli per l'inagibilità dello stadio Partenio di Avellino in seguito al terremoto dell'Irpinia; cfr. Bruno Bernardi, I bianconeri cercano il primo «en plein», in La Stampa, 28 dicembre 1980, p. 18. URL consultato il 29 dicembre 2020.
  9. ^ Il Corriere della Sera assegna la terza rete bianconera a Cabrini, autore del tiro su calcio di punizione deviato da Giovannone; cfr. Nicola Forcignanò, Sfida Juve-Roma anche in Coppa Italia, in Corriere della Sera, 9 aprile 1981, p. 30.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1982, Modena, Edizioni Panini, 1981, pp. 127-560.

Collegamenti esterni

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