Infinity Engine
Infinity Engine software | |
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Genere | Motore grafico |
Sviluppatore | BioWare |
Data prima versione | 30 novembre 1998[1] |
Sistema operativo | Multipiattaforma |
Licenza | Software proprietario[2] |
Sito web | www.bioware.com |
L'Infinity Engine è un motore grafico sviluppato dalla software house canadese BioWare, creato per supportare il videogioco di ruolo Baldur's Gate.[2][3]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L'Infinity è stato concepito da BioWare, in principio, come pilastro per una complessa tech demo nota come Battleground Infinity, che sarebbe poi divenuta Baldur's Gate, nella sua forma completa.[2] Il motore grafico è mosso dalle API di OpenGL[2] ed è stato creato appositamente per i videogiochi di ruolo, infatti, è basato su una costruzione dello scenario in visuale isometrica, con sfondi in pre-rendering 2D e personaggio giocante e PNG basati su sprite.[2][3]
Nel dicembre 2000, dopo il rilascio di Baldur's Gate II: Shadows of Amn, Ray Muzyka decise di intraprendere lo sviluppo ed il rilascio di una patch, sui giochi BioWare, per portare l'Infinity a supportare la più alta risoluzione di 800×600 pixel.[4] L'ultimo videogioco di ruolo ad utilizzare Infinity fu Icewind Dale II, nel 2002;[5] fino a quando nel 2016, a distanza di 17 anni dalla pubblicazione del gioco originale, è stata rilasciata l'espansione Siege of Dragonspear per Baldur's Gate, che utilizza appunto il medesimo motore grafico.[6]
La naturale evoluzione di Infinity è stato l'Aurora Engine che BioWare ha utilizzato per la prima volta nel 2002 con Neverwinter Nights.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Baldur's Gate, su GameFaqs. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ a b c d e (EN) Infinity Engine, su moddb.com. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ a b (EN) Infinity Engine, su giantbomb.com. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ Bioware, una patch alta risoluzione per i suoi RPG, su multiplayer.it, 13 dicembre 2000. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ (EN) Icewind Dale II Review, su gamespot.com, 6 settembre 2002. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ (EN) Baldur's Gate: Enhanced Edition Review, su gamespot.com, 14 aprile 2016. URL consultato il 14 giugno 2016.
- ^ (EN) Aurora Engine, su giantbomb.com. URL consultato il 14 giugno 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su bioware.com.