Idrossimetilfurfurale
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
Idrossimetilfurfurale | |
---|---|
Nome IUPAC | |
5-(idrossi-metil)-2-furaldeide | |
Nomi alternativi | |
HMF Idrossimetilfurfurale 5-(idrossimetil)-2-furancarbossaldeide | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C6H6O3 |
Massa molecolare (u) | 126,11 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 200-654-9 |
PubChem | 237332 |
DrugBank | DBDB12298 |
SMILES | C1=C(OC(=C1)C=O)CO |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 1,29 ± ,06 (20 °C) |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 315 - 319 - 335 |
Consigli P | 261 - 305+351+338 [1] |
L'idrossimetilfurfurale (HMF) è un prodotto di disidratazione del fruttosio.
È utilizzato come indice della freschezza del miele e del suo stato di conservazione: il contenuto in HMF non deve superare 40 ppm. Non è nota la tossicità per gli esseri umani, mentre è tossico per le api.
Assieme al furanone fa parte dei composti fondamentali nell'espressione delle qualità sensoriali di un alimento cotto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 05.01.2011
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su idrossimetilfurfurale