Grise Fiord
Grise Fiord villaggio (hamlet) | |
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Aujuittuq - ᐊᐅᔪᐃᑦᑐᖅ | |
Localizzazione | |
Stato | Canada |
Territorio | Nunavut |
Divisione censuaria | Regione di Qikiqtaaluk |
Amministrazione | |
Sindaco | Meeka Kigutak |
Territorio | |
Coordinate | 76°25′03″N 82°53′38″W |
Altitudine | 32 m s.l.m. |
Superficie | 332,7 km² |
Abitanti | 129 (2016) |
Densità | 0,39 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | Inuktitut - Inglese |
Cod. postale | X0A 0J0 |
Fuso orario | UTC-5 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
L'insediamento Inuit di Grise Fiord (Inuktitut: Aujuittuq; ᐊᐅᔪᐃᑦᑐᖅ), che è situato nella Regione di Qikiqtaaluk del territorio di Nunavut, fu l'insediamento abitato più settentrionale del Canada e del mondo intero per un lungo periodo.
Posizione
[modifica | modifica wikitesto]Si trova a sud dell'Isola Ellesmere, ed è uno dei tre centri permanentemente abitati dell'isola. Grise Fiord si trova circa 720 miglia sopra il Circolo Polare Artico. La posizione di insediamento abitanti più a nord è stata soffiata da Alert, quando le Forze Canadesi hanno iniziato a stazionarvi permanentemente.
Il clima di Grise Fiord è estremamente freddo: la più bassa temperatura registrata è stata di -62,2 °C, mentre la più alta di 22,3 °C
Popolazione
[modifica | modifica wikitesto]La popolazione è di 129 unità, secondo il censimento del 2016.
Nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome inuit di Grise Fiord è "Aujuittuq", che significa "luogo che non disgela mai"; mentre Grise Fiord significa "fiordo del maiale" in lingua norvegese. L'insediamento fu creato dal governo canadese negli anni cinquanta per rinforzare la sovranità del Canada e per obbligare gli Inuit che vivevano nella Baia di Hudson meridionale a spostarsi, promettendo loro case e una vita secondo la loro tradizione. Nel 1970 Bell Canada stabilì quella che era allora la rete telefonica più settentrionale: essa è rimasta in servizio fino al 1992.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grise Fiord
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT) Geo: I figli del freddo 18/11/2013, su YouTube, Rai, a 06 min 54 s. URL consultato il 20 novembre 2013.
- (EN) Demografia, su broadband.gc.ca. URL consultato il 14 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2007).
- (EN) Fotografie, su arcticcircle.ca. URL consultato il 14 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2013).