Gliese 370 b

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gliese 370 b
Rappresentazione artistica del pianeta.
Stella madreGliese 370
Scoperta17 agosto 2011
ScopritoriPepe et al.
CostellazioneVele
Parametri orbitali
Semiasse maggiore0,26 ± 0,005 UA[1]
Periodo orbitale54,43 ± 0,13 giorni[1]
Eccentricità0,11 ± 0,1[1]
Dati fisici
Massa
≥3,6 ± 0,5 M
Temperatura
superficiale

Gliese 370 b o HD 85512 b è un pianeta extrasolare che orbita attorno alla stella Gliese 370 (HD 85512), una nana arancione della costellazione delle Vele distante circa 36 anni luce dal sistema solare.[1][3]

Il pianeta è stato scoperto da un gruppo di astronomi dell'Accademia di Ginevra,[4][5] capitanata dall'astronomo svizzero Stéphane Udry,[6] che si sono serviti dello spettrografo ad alta precisione HARPS installato sul telescopio da 3,6 m di apertura dell'Osservatorio di La Silla (ESO), in Cile.[2] Gliese 370 b è uno dei pianeti più piccoli individuati nella presunta zona abitabile del sistema planetario[1] ed uno dei migliori candidati per essere potenzialmente abitabile.[1][4]

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]
Schema dell'orbita del pianeta raffrontata con la presunta zona abitabile del sistema.

Il 17 agosto 2011 gli astronomi del gruppo di Udry hanno rilasciato una pubblicazione sul pianeta, che giunge alla conclusione che si tratti di uno dei pianeti più adatti ad ospitare la vita[1] ed uno dei più stabili scoperti tramite HARPS.[2] Il pianeta possiede una massa minima di 3,6 ± 0,5 masse terrestri, una gravità superficiale di circa 1,4 g ed una temperatura stimata di 298 K (~25 °C) alla sommità della sua atmosfera; tale temperatura è simile a quella media riscontrata nella Francia meridionale,[2][7] anche se è necessario analizzare le probabili dinamiche atmosferiche per avere una stima più accurata della temperatura superficiale.[2] Orbita attorno alla stella madre ad una distanza di circa 0,26 UA,[4] con un periodo di rivoluzione di circa 54 giorni.[4]

Lo stesso argomento in dettaglio: Abitabilità planetaria.

Perché la temperatura superficiale sia al di sotto di 270 K, considerando un'orbita circolare, l'albedo del pianeta dovrebbe essere di circa 0,48 ± 0,05, mentre considerando un'orbita con eccentricità di 0,11 l'albedo dovrebbe attestarsi a 0,52.[1] Ipotizzando che il pianeta presenti una coltre nuvolosa in grado di ricoprire più del 50% della sua superficie, l'acqua potrebbe esistere in forma liquida sul pianeta[6] a patto che l'atmosfera presenti caratteristiche simili all'atmosfera terrestre, il che renderebbe il pianeta sicuramente abitabile.[5][8][9] Inoltre, se anche l'albedo del pianeta si presenta aumentata per via della copertura nuvolosa, la presenza di una certa quota di acqua liquida renderebbe il pianeta comunque abitabile, anche se ai limiti dell'abitabilità.[1][9]

  1. ^ a b c d e f g h i L. Kaltenegger, S. Udry, F. Pepe, A Habitable Planet around HD 85512?, su arxiv.org, 2011. URL consultato il 28-09-2011.
  2. ^ a b c d e HARPS: Hunting for Nearby Earth-like Planets, su centauri-dreams.org. URL consultato il 25-08-2011.
  3. ^ F. Pepe et al., The HARPS search for Earth-like planets in the habitable zone: I -- Very low-mass planets around HD20794, HD85512 and HD192310, su arxiv.org, 2011. URL consultato il 28-09-2011.
  4. ^ a b c d (FR) Des chercheurs découvrent une planète potentiellement habitable, maxisciences.com. URL consultato il 31-08-2011 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2019).
  5. ^ a b (LT) Rasta planeta, kurioje galėtų egzistuoti gyvybė, kauno.diena.lt. URL consultato il 31-08-2011.
  6. ^ a b (PL) Super Ziemia krążąca w ekosferze?, technologie.gazeta.pl. URL consultato il 31-08-2011.
  7. ^ Italian helps find planet that could sustain -life, La Gazzetta del Mezzogiorno (news in English), 2 settembre 2011. URL consultato il 7-09-2011 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2014).
  8. ^ Exoplanet Looks Potentially Lively, su scientificamerican.com, scientificamerican.com. URL consultato il 25-08-2011.
  9. ^ a b Is There A Habitable Planet Circling HD 85512? [collegamento interrotto], su spaceref.com. URL consultato il 31-08-2011.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Astronomia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronomia e astrofisica