Gli sciti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gli sciti
Lingua originaleitaliano
Generedramma per musica
MusicaSaverio Mercadante
LibrettoAndrea Leone Tottola
Fonti letterarieLes Scythes di Voltaire
Attidue
Prima rappr.18 marzo 1823
TeatroTeatro San Carlo di Napoli
Personaggi
  • Ermodano, capo di un cantone della Scizia (basso)
  • Indatir, suo figlio e promesso sposo di Obeide (contralto)
  • Obeide, figlia dell'estinto Sozame, un tempo duce delle armi persiane (soprano)
  • Atamare, re di Persia (tenore)
  • Sulma, compagna di Obeide (soprano)
  • Ircano, confidente di Atamare (tenore)
  • Coro di guerrieri sciti, di popolo scita, di donzelle scite, di guerrieri persiani

Gli sciti è un'opera in due atti di Saverio Mercadante, su libretto di Andrea Leone Tottola. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro San Carlo di Napoli il 18 marzo 1823.[1] Il lavoro riuscì «di poco gradimento».[2]

Gli interpreti della prima rappresentazione furono:[1][3][4]

Personaggio Interprete
Ermodano Michele Benedetti
Indatir Adelaide Comelli-Rubini
Obeide Elisabetta Ferron
Atamare Andrea Nozzari
Sulma Gaetana Gorini
Ircano Gaetano Chizzola

Il direttore era Nicola Festa. La scenografia era di Francesco Tortolj.

Struttura musicale

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sinfonia
  • N. 1 - Introduzione Fiore di ogni fiore (Coro, Ermodano, Obeide, Indatir, Sulma)
  • N. 2 - Coro e Cavatina di Atamare Della tua destra invitta - Ah! fra i suoi cari amplessi (Coro, Atamare)
  • N. 3 - Quartetto Ah! perché, signor, ti piace (Obeide, Atamare, Indatir, Ermodano)
  • N. 4 - Aria di Obeide Se la mia dolce speme
  • N. 5 - Finale I Al regno tuo felice - Ah tergi quel pianto (Coro, Atamare, Obeide, Indatir, Ermodano, Sulma, Ircano)
  • N. 6 - Aria di Ermodano Più in lacci non siete (Ermodano, Coro)
  • N. 7 - Coro ed Aria di Indatir Vieni o duce: ah se la sorte - Ah! miei fidi! a quell'ardore (Coro, Intadir)
  • N. 8 - Duetto fra Indatir ed Obeide Che farò? Quai detti! oh Dio!
  • N. 9 - Coro e Terzetto fra Obeide, Atamar ed Indatir Alma grande! in te riluce - Fermati! ah! quella vita
  • N. 10 - Coro ed Aria Finale di Obeide Fior di ogni fiore - Che dolce, e caro incanto (Coro, Obeide, Indatir, Atamar)
  1. ^ a b almanacco di amadeusonline Archiviato il 6 giugno 2014 in Internet Archive. (consultato il 19 aprile 2012)
  2. ^ Francesco Florimo, Saverio Mercadante, in Cenno storico sulla scuola musicale di Napoli. Volume I, Napoli, Tipografia di Lorenzo Rocco, 1869, pagg. 640-667
  3. ^ Elenco dalla scheda del libretto sul sito Libretti d'Opera dell'Università di Padova (consultato il 10 marzo 2012)
  4. ^ Dal libretto della prima rappresentazione

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica classica