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Duncan Laurence

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Duncan Laurence
Duncan Laurence con il trofeo dell'Eurovision Song Contest 2019
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
GenerePop[1]
Periodo di attività musicale2014 – in attività
StrumentoVoce, pianoforte
EtichettaCapitol Records, Spark
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

Duncan Laurence, pseudonimo di Duncan de Moor (Spijkenisse, 11 aprile 1994), è un cantautore olandese.

Ha rappresentato i Paesi Bassi all'Eurovision Song Contest 2019 col brano Arcade, con cui ha vinto la manifestazione con 498 punti.

Duncan de Moor si è fatto conoscere al grande pubblico partecipando alla quinta edizione di The Voice of Holland. Nelle blind audition, de Moor si è esibito con Sing di Ed Sheeran, passando l'audizione ed entrando a far parte del team di Ilse DeLange.[2] Dopo aver superato i duelli accede ai live, dove riesce ad arrivare fino alle semifinali prima di essere eliminato.

Nel 2018 Duncan si è laureato alla Rock Academy di Tilburg, dove ha studiato per diventare cantautore e produttore musicale. Ha vissuto anche del tempo a Londra e Stoccolma per imparare a scrivere la sua musica. Insieme a Jihad Rahmouni, ha co-scritto il brano Closer, inserito nell'album New Chapter#1: The Chance of Love, del K-Pop duo TVXQ.[3]

Il 21 gennaio 2019 è stato confermato che l'ente televisivo nazionale olandese AVROTROS l'ha selezionato internamente come rappresentante nazionale per l'Eurovision Song Contest 2019.[4] Il brano con cui ha rappresentato i Paesi Bassi all'Eurovision Song Contest, Arcade, è stato pubblicato il 7 marzo 2019.[4][5] Il brano ha vinto il contest con 498 punti, di cui 261 dal televoto e 237 dalle giurie. È risultato il secondo più votato dal pubblico ed il terzo preferito dai giurati. Ha vinto il televoto di Belgio e Romania ed è risultato il più popolare fra le giurie di Francia, Israele, Lettonia, Lituania, Portogallo e Svezia. I Paesi Bassi hanno così ottenuto il diritto di organizzare l'Eurovision Song Contest 2020 (che è stato successivamente cancellato a causa della pandemia di COVID-19).[6] Dopo la vittoria, Duncan si è imbarcato in un tour in giro per l'Europa, il Duncan Laurence: EU Tour 2019.

Nel 2020 l'artista ha pubblicato l'EP Worlds on Fire e, successivamente, i singoli Someone Else, Yet e Last Night. Il suo album di debutto, Small Town Boy, stato pubblicato il successivo 13 novembre.[7] Sempre nel 2020 ha collaborato con Armin van Buuren nel brano Feel Something.[8] Il 27 novembre 2020 ha pubblicato una seconda versione di Arcade, questa volta in collaborazione con Fletcher.[9] Due giorni dopo ha eseguito il suo successo eurovisivo insieme a Roksana Węgiel e Viki Gabor al Junior Eurovision Song Contest 2020.[10] Inoltre, nello stesso periodo, Arcade riscopre popolarità su TikTok e ad aprile 2021 entra per la prima volta nella Billboard Hot 100 statunitense al numero 100, divenendo il primo brano vincitore della competizione ad irrompere nella classifica dal 1976.[11] Coinvolto anche nell'organizzazione dell'Eurovision Song Contest 2021, riconfermato in Paesi Bassi, è premiato durante la prima semifinale per il miliardo di riproduzioni in streaming di Arcade, ma la successiva positività al COVID-19 lo ha costretto a saltare la finale dove oltre a esibirsi con due brani avrebbe premiato come tradizione il vincitore.[12]

Nel 2016 ha fatto coming out dichiarandosi bisessuale.[13] In una conferenza stampa prima della finale dell'Eurovision Song Contest 2019 sul suo orientamento sessuale ha affermato: "Sono più di un semplice artista, sono una persona, sono un essere vivente, sono bisessuale, sono un musicista e sono pronto a mostrarmi per chi sono. E sono orgoglioso di avere la possibilità di mostrare ciò che sono, chi sono".[14] Nell'agosto 2023 ha sposato il musicista statunitense Jordan Garfield.[15]

Album in studio

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Come artista ospite

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  • 2017 – Laat gaan (Sjors van der Panne feat. Duncan Laurence)
  1. ^ (EN) Liam Martin, Duncan Laurence, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 21 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) David Popescu, Netherlands: Duncan Laurence on his way to Tel-Aviv!, su escunited.com, 21 gennaio 2019.
  3. ^ (NL) Danja Koeleman, Duncan Laurence naar Songfestival: Wie is de 24-jarige zanger?, su nu.nl, 21 gennaio 2019.
  4. ^ a b (EN) Evert Groot, Duncan Laurence will represent The Netherlands this year, su eurovision.tv. URL consultato il 21 gennaio 2019.
  5. ^ (EN) The Netherlands: Duncan Laurence To Sing “Arcade” In Tel Aviv, su eurovoix.com. URL consultato il 6 marzo 2019.
  6. ^ (EN) Results of the Grand Final of Tel Aviv 2019 - The Netherlands, su eurovision.tv. URL consultato il 19 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2021).
  7. ^ (EN) Tim Jumawan, Duncan Laurence to release debut album 'Small Town Boy' on November 13, su escxtra.com. URL consultato il 2 ottobre 2020.
  8. ^ (EN) Tim Jumawan, Duncan Laurence collaborates with Armin Van Buuren for 'Feel Something', su escxtra.com. URL consultato il 7 novembre 2020.
  9. ^ (EN) Tim Jumawan, Duncan Laurence re-releases 'Arcade' with Fletcher, su escxtra.com. URL consultato il 30 novembre 2020.
  10. ^ (EN) Paraig Muldoon, Junior Eurovision 2020 interval acts: Duncan Laurence, Alicja, Viki Gabor and Roksana Wegiel to perform, su wiwibloggs.com. URL consultato il 30 novembre 2020.
  11. ^ (EN) Gary Trust, Duncan Laurence's 'Arcade' Is First Eurovision Song Contest Winner to Hit Hot 100 in 45 Years, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 15 aprile 2021.
  12. ^ (NL) Duncan Laurence verrast met prijs voor 1 miljard streams Arcade, su rtlboulevard.nl, RTL Boulevard. URL consultato il 21 giugno 2021.
  13. ^ (EN) The Netherlands' Duncan Laurence wins Eurovision song contest, su news.yahoo.com, Yahoo! News. URL consultato il 22 maggio 2019.
  14. ^ (EN) Matt Moore, Dutch Eurovision contestant Duncan Laurence comes out as bisexual, su gaytimes.co.uk, Gay Times. URL consultato il 22 maggio 2019.
  15. ^ (NL) Duncan Laurence is getrouwd met zijn grote liefde Jordan, su rtlboulevard.nl, RTL Boulevard. URL consultato il 24 settembre 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN1137155411321308940009 · ISNI (EN0000 0004 7611 0951 · LCCN (ENno2021101873 · GND (DE1182070280