Didymoconidae
Didymoconidae | |
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Mandibola di Didymoconus berkeyi | |
Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Sottoclasse | Theria |
Infraclasse | Eutheria |
Ordine | ? Didymoconida |
Famiglia | Didymoconidae |
Generi | |
Archaeoryctes |
I didimoconidi (Didymoconidae) sono una famiglia di mammiferi estinti, di incerta classificazione. Vissero tra il Paleocene e l'Oligocene inferiore (60 – 35 milioni di anni fa), e i loro resti fossili sono stati ritrovati esclusivamente in Asia.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Di questi animali si conoscono quasi esclusivamente fossili di mascelle e denti; questi ultimi erano piuttosto caratteristici nella disposizione, e permettono di riconoscere gli appartenenti a questo gruppo grazie alla sola dentatura. I didimoconidi più antichi (come Archaeoryctes del Paleocene della Mongolia) possedevano un cranio largo posteriormente, mentre le forme successive (Didymoconus) erano dotate di un cranio largo e corto, dagli zigomi prominenti e una notevole cresta sagittale; la mandibola era anch'essa larga e profonda, e i canini erano grandi. I pochi resti fossili dello scheletro indicano che le zampe erano relativamente robuste. Le dimensioni di questi animali non dovevano superare i 70 centimetri di lunghezza.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Le affinità dei didimoconidi sono incerte; la dentatura ricorda quella dei cimolesti e dei leptictidi, gruppi primitivi di mammiferi evolutisi nel Terziario inferiore; altri studiosi hanno riscontrato somiglianze con gli insettivori sulla base di caratteristiche del cranio, ma la presenza di una bulla entotimpanica ossificata li esclude dagli insettivori lipotifli. Tra i generi più noti, oltre a quelli già citati, da ricordare Ardynictis e Hunanictis. È possibile che questi animali fossero imparentati con un'altra enigmatica famiglia di mammiferi, gli Wyolestidae. A volte queste due famiglie sono raggruppate in un ordine dalle affinità incerte, quello dei Didymoconida.
Stile di vita
[modifica | modifica wikitesto]Le poche parti note dello scheletro di Didymoconus suggeriscono che questo animale possa aver avuto abitudini scavatrici, dal momento che le ossa del metacarpo erano particolarmente robuste e corte; l'omero dell'affine Ardynictis, inoltre, era anch'esso corto e forte, ma non possedeva la cresta deltopettorale tipica degli animali scavatori.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gromova, V. 1960. O novom semeystvye (Tshelkariidae) primitivnykh khishchnikov (Creodonta) iz oligotsena Azii. [On a new family (Tshelkariidae) of primitive Carnivora (Creodonta) from the Oligocene of Asia]. Trudy Paleontologicheskogo Instituta, Akademiya Nauk SSSR 77:41–74.
- Lopatin, A. V. 1997. New Oligocene Didymoconidae (Mesonychia, Mammalia) from Mongolia and Kazakhstan. Paleontological Journal, 31:111–120.
- Meng, J. 1992. Cranial morphology and systematics of Didymoconidae (Insectivora, Mammalia). Ph.D. dissertation, Columbia University, New York, 418 pp.
- Meng, J., S-Y. Ting, and J. A. Schiebout. 1994. The cranial morphology of an early Eocene didymoconid (Mammalia, Insectivora). Journal of Vertebrate Paleontology, 14:534–551.
- Wang, X., W. Downs, J.-y. Xie, and G.-p. Xie. 2001. "Didymoconus"' (Mammalia: Didymoconidae) from Lanzhou Basin, China and its stratigraphic and ecological significance. Journal of Vertebrate Paleontology, 21(3): 555-564.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Didymoconidae, su Fossilworks.org.