Cleithracara maronii
Cleithracara maronii | |
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Stato di conservazione | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Actinopterygii |
Sottoclasse | Neopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Labroidei |
Famiglia | Cichlidae |
Sottofamiglia | Cichlasomatinae |
Genere | Cleithracara |
Specie | C. maronii |
Nomenclatura binomiale | |
Cleithracara maronii Steindachner, 1881 | |
Sinonimi | |
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Cleithracara maronii Steindachner, 1881 è un pesce di acqua dolce appartenente alla famiglia Cichlidae ed alla sottofamiglia Cichlasomatinae. È l'unica specie appartenente al genere Cleithracara.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Proviene dalla Guyana, dal Venezuela e dal Suriname, in Sud America, dove vive nelle acque lente, torbide e molto ricche di vegetazione acquatica del Delta dell'Orinoco ed in altri fiumi costieri[1].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Presenta un corpo alto, compresso lateralmente ma non molto allungato. Il dimorfismo sessuale non è molto marcato, ed il maschio si riconosce per le dimensioni maggiori. La livrea non è molto sgargiante: il colore di base è giallastro o marrone, ma il ventre più chiaro, e sotto la pinna dorsale è presente una macchia nera più o meno ampia, che in alcuni esemplari è così ampia da diventare una fascia. Una linea di quel colore c'è anche sulla testa, ed attraversa gli occhi rossi. La pinna anale e la pinna caudale sono alte ed allungate, la pinna caudale e le pinne pettorali sono ampie. Di solito non supera i 7 cm[2].
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Ha un temperamento abbastanza pacifico per essere un ciclide[3]. Quando spaventato, è capace di cambiare abbastanza velocemente il colore per mimetizzarsi con l'ambiente circostante[1].
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]La sua dieta comprende invertebrati acquatici come insetti e le loro larve, vermi e crostacei[2].
Riproduzione
[modifica | modifica wikitesto]È una specie ovipara che può deporre fino a 400 uova, di solito su una pietra piatta; la fecondazione è esterna[2]. I genitori sorvegliano uova, avannotti ed il territorio attorno anche per diversi mesi[1].
Acquariofilia
[modifica | modifica wikitesto]Essendo un pesce tranquillo e non aggressivo, a volte timido, viene tenuto spesso negli acquari e non è molto raro nel commercio di pesci[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c seriouslyfish.com. URL consultato l'08.10.2013.
- ^ a b c d (EN) Cleithracara maronii, su FishBase. URL consultato l'08/10/2013.
- ^ cichlid-forum.com. URL consultato l'08.10.2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cleithracara maronii
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