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Castello di Pomerio

Coordinate: 45°48′10.3″N 9°11′55.82″E
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Castello di Pomerio
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàErba
IndirizzoVia Como 5 - Pomerio
Coordinate45°48′10.3″N 9°11′55.82″E
Informazioni generali
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

Il Castello di Pomerio è un castello medievale di Erba, in Provincia di Como.

Storia e descrizione

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Il castello di Pomerio, già proprietà dei Parravicini,[1] è invece una dimora fortificata dotata di bifore, torre d'ingresso in stile lombardo,[1] corte chiusa e sale in parte affrescate. La torre, realizzata a bugnato[2] in sasso di Moltrasio[3], è databile ai secoli XI-XII [1] [2]. Dopo esser stato rifatto o comunque modificato da Beltramino Parravicini,[4] nel corso dei secoli il castello fu oggetto di numerosi passaggi di mano, divenendo proprietà dapprima dei Visconti, poi dei Carpani, in seguito degli Archinto (1647[3]), quindi di nuovo dei Parravicini (tardo XVII secolo[3]) e, infine, della famiglia Corti (1714[3]), la quale vi impiantò la sede della propria industria serica (XIX secolo).[5] Agli'inizi del Novecento, il castello fu completamente ristrutturato in stile neogotico [3]. Internamente, conserva alcuni affreschi databili al XIV secolo, periodo al quale risalgono anche alcuni frammenti di stoviglie venuti alla luce durante alcuni interventi di ristrutturazione e conservati al Civico Museo Archeologico di Erba[5][3].

  1. ^ a b c Contino, Castello di Pomerio.
  2. ^ a b TCI, Guida d'Italia [...], p. 289.
  3. ^ a b c d e f Castello Pomerio - www.triangololariano.it, su www.triangololariano.it. URL consultato il 30 marzo 2023.
  4. ^ Tutte le fortificazioni della provincia di Como in sintesi, su Castelli della Lombardia. URL consultato il 17 aprile 2020.
  5. ^ a b Castello di Pomerio, su www.comune.erba.co.it. URL consultato il 29 marzo 2023.
  • Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Angelo Contino, Castelli in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1982.
  • Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999, ISBN 88-365-1325-5.

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