Casàda
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Casàda | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Zona di produzione | Primiero |
Dettagli | |
Categoria | formaggio |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | Formaggi |
La casàda è un piatto tipico del Primiero, in provincia di Trento; si prepara in due versioni: la casàda con la tenza (ovvero la cagliata) e la casàda con la poina (ovvero la ricotta).[1][2]
Nel primo caso, un pezzo di cagliata di latte vaccino appena fatta viene prelevato dalla massa prima della rottura, e quindi ricoperto di panna semimontata; nel secondo al posto della cagliata si usa la ricotta fresca. In entrambi i casi si consuma appena fatto, al massimo entro due giorni.[1][2][3]
Il nome deriva dal termine casàde che nel dialetto locale indica l'insieme delle operazioni che compie il casaro.[4]
È riconosciuto quale prodotto agroalimentare tradizionale.[2][3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bontà e relax ai piedi delle Pale di San Martino, su La Stampa, 4 febbraio 2015. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ a b c Casàda, su www.onaf.it. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ a b Casàda, su topfooditaly.net. URL consultato il 24 marzo 2023.
- ^ Le delizie della cucina primierotta, su Caseificio Primiero. URL consultato il 24 marzo 2023.