Buscate
Buscate comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Città metropolitana | Milano |
Amministrazione | |
Sindaco | Fabio Merlotti (lista civica UniAmo Buscate) dal 6-6-2016 (2º mandato dal 4-10-2021) |
Territorio | |
Coordinate | 45°33′N 8°49′E |
Altitudine | 176 m s.l.m. |
Superficie | 7,83 km² |
Abitanti | 4 579[1] (30-6-2022) |
Densità | 584,8 ab./km² |
Comuni confinanti | Arconate, Castano Primo, Cuggiono, Dairago, Inveruno, Magnago |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 20010 |
Prefisso | 0331 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 015038 |
Cod. catastale | B286 |
Targa | MI |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 470 GG[3] |
Nome abitanti | buscatesi |
Patrono | san Mauro |
Giorno festivo | 15 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Buscate nella città metropolitana di Milano | |
Sito istituzionale | |
Buscate (Büscò in dialetto locale[4], un tempo anche Büst(i) Cava) è un comune italiano di 4 579 abitanti[1] della città metropolitana di Milano in Lombardia.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Nel dialetto locale è chiamata Büscáa, ma era un tempo nota come Büst(i) Cava, appellativo che la distingueva da Büsti Grandi (letteralmente Busto Grande, che indica la città di Busto Arsizio) e da Büst Picul (Busto Piccola, Busto Garolfo).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il paese di Buscate, come dice il nome, è derivato da boscaglie che si estendevano a mezzogiorno di Busto Arsizio. Non è possibile dire con esattezza le origini storiche del paese perché né l'archivio del comune né in quella parrocchiale o altrove vi sono tracce di fonti certe ed attendibili. Si sa soltanto che Buscate era un'antica frazione dell'illustre e privilegiata pieve di Dairago, ove esisteva la collegiata col capitolo canonicale. Il sabato i canonici si distribuivano nelle frazioni per esercitare il loro ministero e tuttora esistono strade di campagna denominate "dei canonici" proprio perché attraverso queste vie transitavano i sacerdoti da Dairago a Buscate. L'antichità della parrocchia appare chiaramente da un Cathalogus del 1564 e, indirettamente, dallo Status Ecclesiae del 1466. I primi registri anagrafici esistenti nell'archivio parrocchiale risalgono al 1585. Nella piazza principale del paese si trovava una storica colonna votiva, ora trasportata davanti alla chiesa parrocchiale che, secondo alcuni, ricorderebbe avvenimenti importanti quali il passaggio di san Carlo Borromeo o la liberazione dalla peste. Fuori dal paese un'altra testimonianza del XVII secolo la cappella del lazzaretto dedicata alla Madonna del Carmine.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con regio decreto del 6 gennaio 1941.[5]
L'albero di gelso, le cui foglie costituiscono l'alimento dei bachi da seta, sottolinea l'antica origine agricola del territorio e, in particolare, l'attività della lavorazione delle fibre tessili.
Il gonfalone è un drappo d'azzurro.[6]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Il monumento più importante di Buscate è la Villa Rosales-Abbiate. Le origini della Villa si fanno risalire al XVII secolo: il catasto teresiano del 1720 testimonia che la Villa era costituita solo dalla parte della attuale proprietà Naggi. Sono stati costruiti successivamente prima il corpo "nobile" della Villa (con l'entrata da Piazza Baracca) ed infine il cortiletto della fontana (con l'entrata da Via S. Pietro). Anche il parco, posto dietro la Villa, è stato progressivamente ampliato: un muro divide ancora oggi la parte con il grande prato più rustica (costeggiata dalla Via Cavallotti) da quella strutturata a giardino ricca di essenze pregiate e con una impronta tipicamente "romantica".
Chi ha contribuito in modo determinante alla attuale situazione architettonica della Villa sono state la nobile famiglia di origine spagnola Ordoño de Rosales ed il Senatore Mario Abbiate. In particolare due sono le personalità che hanno dato una impronta a questa Villa: Gaspare Ordoño de Rosales ed il Senatore del Regno d'Italia Mario Abbiate.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 350 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Fra il 1880 e il 1952 la località era servita dalla tranvia Milano-Castano Primo altresì nota con il soprannome di Gamba de legn.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Nome | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
15 maggio 2011 | 6 giugno 2016 | Marina Teresa Pisoni | PdL-Lega Nord | Sindaco | [8] |
6 giugno 2016 | 4 ottobre 2021 | Fabio Merlotti | Lista civica | Sindaco | |
4 ottobre 2021 | in carica | Fabio Merlotti | Lista civica | Sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2022 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 108, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Buscate, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 12 settembre 2023.
- ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Buscate, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 13 ottobre 2024.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Nata a Cuggiono il 4 dicembre 1953.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Buscate
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.buscate.mi.it.
- Buscate, su sapere.it, De Agostini.
- Buscate, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 245828800 |
---|