BMW Hornet

BMW Hornet
Descrizione generale
Costruttore	BMW Flugmotorenbau GmbH
Tipo	motore radiale
Numero di cilindri	9
Alimentazione	carburatore
Schema impianto
Cilindrata	27,703 L
Alesaggio	155,6 mm
Corsa	161,9 mm
Distribuzione	OHV 2 valvole per cilindro
Combustione
Combustibile	benzina 80 ottani
Raffreddamento	ad aria
Uscita
Potenza	600 CV (441 kW)
Dimensioni
Lunghezza	1 475 mm
Diametro	1 390 mm
Rapporti di compressione
Rap. di compressione	5,0:1
Peso
A vuoto	da 392 kg
Note
versione costruita su licenza del Pratt & Whitney R-1690 Hornet
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Il BMW Hornet era un motore aeronautico radiale a 9 cilindri prodotto su licenza dalla tedesca BMW Flugmotorenbau GmbH all'inizio degli anni trenta.

Storia

Il 3 gennaio 1928 la direzione della BMW Flugmotorenbau GmbH riuscì ad acquistare i diritti dalla statunitense Pratt & Whitney per produrre nei propri stabilimenti i 9 cilindri R-1340 Wasp ed R-1690 Hornet. Dei due venne deciso di produrre solo il secondo, quello dalla maggiore cubatura, che sarebbe andato ad occupare la fascia medio alta della gamma di motori offerti.

Successivamente vennero avviati studi per una versione migliorata ed evoluta che si distaccò dal progetto originale e che divenne capostipite dei motori radiali prodotti dalla casa bavarese, iniziata con il BMW 132 del 1933 e protrattasi sino alla fine della seconda guerra mondiale.

Versioni

• Hornet A
• Hornet C

Velivoli utilizzatori

 Germania

• Junkers G 31
• Junkers W 34
• Junkers Ju 46
• Junkers Ju 52/3m
• Junkers Ju 60bal

Bibliografia

• (DE) Heinz J. Nowarra, Die Deutsche Luftrüstung 1933-1945, Band 4, Koblenz, Bernard & Graeffe Verlag, 1993, ISBN 3-7637-5468-7.

Collegamenti esterni

• (EN) Scheda del BMW Hornet A sul sito thevirtualaviationmuseum.org , su thevirtualaviationmuseum.org.
• (EN) BMW Group Archives, su bmw-grouparchives.com. URL consultato il 12 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2022).