Alena Leŭčanka

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Alena Leŭčanka
NazionalitàBielorussia (bandiera) Bielorussia
Altezza194 cm
Peso86 kg
Pallacanestro
RuoloCentro
Termine carriera2021
Carriera
Giovanili
2000-2002Seminole C.C.
2002-2003Wabash Valley C.C.
2003-2006WV Mountaineers42 (313)
Squadre di club
2006Charlotte Sting4
2006-2007TEO Vilnius
2007Wash. Mystics6
2007Estudiantes6 (58)
2007-2008TEO Vilnius
2008-2009UMMC Ekaterinburg
2009-2010Galatasaray
2010Atlanta Dream32
2010-2011AZS Gorzów
2011-2012UMMC Ekaterinburg
2012Atlanta Dream19
2012-2013Liaoning Hengye
2013-2014Dobrí anjeli Košice
2014-2015Jiangsu Phoenix
2016Yakın Doğu
2017-2018Sichuan Whales
2019Homentmen Antelias
2021Panathīnaïkos
Nazionale
2007-2016Bielorussia (bandiera) Bielorussia
Palmarès
 Europei
BronzoItalia 2007
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Alena Scjapanaŭna Leŭčanka (in bielorusso Алена Сцяпанаўна Леўчанка?; Homel', 30 aprile 1983) è un'ex cestista bielorussa, di recente membro delle Atlanta Dream della WNBA negli Stati Uniti e dell'UMMC Ekaterinburg nella Superleague russa[1].

Alta 194 cm, giocava come centro.

Nata nel 1983 a Homel, SSR bielorusso, ha iniziato la sua carriera universitaria al Seminole Junior College (2001-2002).[1] Ha anche frequentato la West Virginia University (2003-2006) dopo essersi trasferita dal Wabash Valley Junior College (2002-2003).[1]

Prima di unirsi alle Atlanta Dream per la loro stagione inaugurale del 2008, è stata membro delle Charlotte Sting nel 2006 e delle Washington Mystics nel 2007. Nel 2007 è stata convocata per gli Europei in Italia con la maglia della nazionale della Bielorussia, ottenendo la medaglia di bronzo. Ha partecipato alle Olimpiadi di Pechino del 2008 e a quelle di Rio de Janeiro del 2016.

Arrestata per le manifestazioni di protesta

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Il 30 settembre 2020 è stata arrestata all'aeroporto nazionale di Minsk mentre cercava di lasciare la Bielorussia.[2] È stata condannata a 15 giorni di arresto per la sua partecipazione alle proteste bielorusse del 2020 contro il governo del presidente Aljaksandr Lukašėnka,[3] sfilando assieme ad altri atleti sotto lo striscione dell'"Unione Libera degli Atleti". Già il 30 agosto aveva firmato, insieme ad altri 600 atleti bielorussi, una lettera aperta in cui si denunciavano brogli nelle elezioni presidenziali del 9 agosto 2020 e si chiedevano nuove elezioni. All'emittente tedesca Deutsche Welle aveva detto: "Non possiamo chiudere gli occhi. Siamo nel 21º secolo, siamo in Europa e non ci sono diritti umani, non possiamo nemmeno protestare pacificamente?".[4]

  1. ^ a b c (EN) Player Biography, su WNBA.com.
  2. ^ (EN) Sports news feed: Yelena Leuchanka arrested at Minsk airport, su Deutsche Welle. URL consultato il 30 settembre 2020.
  3. ^ (EN) Belarusian basketball champion arrested [collegamento interrotto], su PledgeTimes. URL consultato il 30 settembre 2020.
  4. ^ Monica Ricci Sargentini, Gli atleti sfidano Lukashenko. In carcere la cestista olimpica, Corriere della Sera, 2 ottobre 2020, p. 17

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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