Adam Małysz

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Adam Małysz
Adam Małysz nel 2014
NazionalitàBandiera della Polonia Polonia
Altezza170 cm
Peso55 kg
Salto con gli sci
SquadraWisła Gwardia Zakopane
KS Wisła Ustronianka
Termine carriera2011
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 3 1
Mondiali 4 1 1

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo 4 trofei
Torneo dei quattro trampolini 1 trofeo

Vedi maggiori dettagli

 

Adam Henryk Małysz (Wisła, 3 dicembre 1977) è un dirigente sportivo ed ex saltatore con gli sci polacco, primo atleta ad aver vinto la Coppa del Mondo per tre anni di seguito, nel 2001, nel 2002 e nel 2003; con la quarta coppa di cristallo vinta nel 2007 ha eguagliato il primato di Matti Nykänen del maggior numero di trofei conquistati. Dal 2022 è il presidente della Federazione sciistica della Polonia.

Carriera sciistica

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Stagioni 1995-2000

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Dopo l'esordio internazionale nel 1995 a diciassette anni, nella gara di Coppa del Mondo di Innsbruck del 4 gennaio (17°), Małysz ottenne i primi risultati di alto livello nella stagione 1995-1996, con il primo podio - il 18 febbraio 1996 a Iron Mountain (2°) - e la prima vittoria in sul trampolino di Holmenkollen di Oslo, uno dei templi del salto con gli sci, il 16 marzo successivo. L'anno seguente vinse due gare di Coppa e altre due volte arrivò sul podio.

Ai XVIII Giochi olimpici invernali di Nagano 1998 fu 51° nel trampolino normale, 52° nel trampolino lungo e 8° nella gara a squadre. Dopo un paio di stagioni tra i primi dieci della classifica di Coppa del Mondo, Małysz entrò in un lungo periodo di crisi: nei tre anni seguenti non riuscì a salire sul podio di una gara di Coppa del Mondo nemmeno una volta.

Stagioni 2001-2003

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Małysz si ripresentò ai vertici del salto con gli sci all'inizio del 2001, con la vittoria del prestigioso Torneo dei quattro trampolini. In quella stagione arrivò a vincere undici gare di Coppa del Mondo, conquistando la coppa di cristallo davanti al tedesco Martin Schmitt, che era stato il dominatore delle due stagioni precedenti. Anche i Mondiali di quell'anno, che si svolsero in febbraio a Lahti in Finlandia, riproposero il duello agonistico tra Małysz e Schmitt: nel trampolino lungo il polacco vinse l'oro davanti al tedesco, mentre nel trampolino normale le posizioni vennero invertite, con Schmitt oro e Małysz argento.

L'anno seguente Małysz si trovò ad affrontare la concorrenza di un altro tedesco, Sven Hannawald, ma alla fine riuscì a vincere nuovamente la Coppa del Mondo. Ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002 si aggiudicò due medaglie, l'argento nel trampolino lungo e il bronzo nel trampolino normale; nella gara a squadre fu sesto.

Nella prima parte stagione 2002-2003 Małysz ottenne vari piazzamenti a podio, ma nessuna vittoria; ai Mondiali della Val di Fiemme, sui trampolini Giuseppe Dal Ben di Predazzo, si laureò campione del mondo in entrambe le gare individuali, K90 e K120. Con una rimonta nel finale della stagione riuscì a vincere anche la Coppa del Mondo, per il terzo anno consecutivo, primo saltatore ad aver vinto il trofeo per tre volte di seguito.

Stagioni 2004-2011

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L'anno dopo Małysz non riuscì a ripetersi. Collezionò quattro secondi posti, me nessuna vittoria, e finì dodicesimo nella classifica finale di Coppa del Mondo, vinta dal finlandese Janne Ahonen. Nella stagione 2004-2005 concluse la Coppa del Mondo al quarto posto, con quattro vittorie, ma ai Mondiali del 2005, dove si presentava come bi-campione uscente, non ottenne medaglie.

Ai XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 fu 7° nel trampolino normale, 14° nel trampolino lungo e 5° nella gara a squadre. Nel 2006-2007 si aggiudicò per la quarta e ultima volta la Coppa del Mondo, eguagliando il record del finlandese Matti Nykänen, e vinse l'oro nel trampolino normale ai Mondiali di Sapporo. Ai XXI Giochi olimpici invernali di Vancouver 2010 conquistò due medaglie d'argento, dal trampolino normale e da quello lungo, arrivando entrambe le volte alle spalle dello svizzero Simon Ammann; nella gara a squadre fu sesto.

Ritornò alla vittoria in Coppa del Mondo nella stagione 2010-2011, dopo quattro anni di assenza dal gradino più alto del podio, con la vittoria ottenuta nel trampolino di casa Wielka Krokiew di Zakopane. Ai Mondiali 2011 vinse la medaglia di bronzo nella gara individuale dal trampolino normale. Si è ritirato dalle competizioni alla fine della stessa stagione, congedandosi con il terzo posto ottenuto nell'ultima prova di Coppa del Mondo disputata a Planica.

Carriera dirigenziale

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Il 27 giugno 2022 è stato eletto presidente della Federazione sciistica della Polonia[1][2].

Altre attività

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Małysz ha preso parte al Rally Dakar nel 2012, nel 2013 e nel 2014[2].

Campionati del mondo

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Coppa del Mondo

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Coppa del Mondo - vittorie

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Data Località Nazione Trampolino
16 marzo 1996 Oslo Bandiera della Norvegia Norvegia Holmenkollen K110
18 gennaio 1997 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Miyanomori K90
26 gennaio 1997 Hakuba Bandiera del Giappone Giappone Hakuba K120
4 gennaio 2001 Innsbruck Bandiera dell'Austria Austria Bergisel K110[3]
6 gennaio 2001 Bischofshofen Bandiera dell'Austria Austria Paul Ausserleitner K120[3]
13 gennaio 2001 Harrachov Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Čerťák K185
14 gennaio 2001 Harrachov Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Čerťák K185
20 gennaio 2001 Park City Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Utah Olympic Park K120
27 gennaio 2001 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Ōkurayama K120
28 gennaio 2001 Sapporo Bandiera del Giappone Giappone Ōkurayama K120
4 febbraio 2001 Willingen Bandiera della Germania Germania Mühlenkopf K20
7 marzo 2001 Falun Bandiera della Svezia Svezia Lugnet K115[4]
9 marzo 2001 Trondheim Bandiera della Norvegia Norvegia Granåsen K120[4]
11 marzo 2001 Oslo Bandiera della Norvegia Norvegia Holmenkollen K115[4]
23 novembre 2001 Kuopio Bandiera della Finlandia Finlandia Puijo K120
1º dicembre 2001 Titisee-Neustadt Bandiera della Germania Germania Hochfirst K120
8 dicembre 2001 Villaco Bandiera dell'Austria Austria Villacher Alpenarena K90
16 dicembre 2001 Engelberg Bandiera della Svizzera Svizzera Gross-Titlis-Schanze K120
21 dicembre 2001 Predazzo Bandiera dell'Italia Italia Giuseppe Dal Ben K120
22 dicembre 2001 Predazzo Bandiera dell'Italia Italia Giuseppe Dal Ben K120
20 gennaio 2002 Zakopane Bandiera della Polonia Polonia Wielka Krokiew K116
9 marzo 2003 Oslo Bandiera della Norvegia Norvegia Holmenkollen K115[4]
14 marzo 2003 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia Salpausselkä K116[4]
15 marzo 2003 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia Salpausselkä K116[4]
11 dicembre 2004 Harrachov Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca Čerťák HS142
16 gennaio 2005 Tauplitz Bandiera dell'Austria Austria Kulm HS200
29 gennaio 2005 Zakopane Bandiera della Polonia Polonia Wielka Krokiew HS134
30 gennaio 2005 Zakopane Bandiera della Polonia Polonia Wielka Krokiew HS134
12 marzo 2006 Oslo Bandiera della Norvegia Norvegia Holmenkollen HS128[4]
27 gennaio 2007 Oberstdorf Bandiera della Germania Germania Schattenberg HS137
3 febbraio 2007 Titisee-Neustadt Bandiera della Germania Germania Hochfirst HS142
4 febbraio 2007 Titisee-Neustadt Bandiera della Germania Germania Hochfirst HS142
11 marzo 2007 Lahti Bandiera della Finlandia Finlandia Salpausselkä HS130[4]
13 marzo 2007 Kuopio Bandiera della Finlandia Finlandia Puijo HS127[4]
17 marzo 2007 Oslo Bandiera della Norvegia Norvegia Holmenkollen HS128[4]
23 marzo 2007 Planica Bandiera della Slovenia Slovenia Letalnica HS215
24 marzo 2007 Planica Bandiera della Slovenia Slovenia Letalnica HS215
25 marzo 2007 Planica Bandiera della Slovenia Slovenia Letalnica HS215
21 gennaio 2011 Zakopane Bandiera della Polonia Polonia Wielka Krokiew HS134

Torneo dei quattro trampolini

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Nordic Tournament

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Riconoscimenti

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Nel 2001 venne premiato con la medaglia Holmenkollen, uno dei riconoscimenti più prestigiosi dello sci nordico.

  1. ^ (EN) Adam Malysz new president of the Polish Ski Association, su fis-ski.com, 27 giugno 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  2. ^ a b Fabio Poncemi, Malysz nuovo presidente della federazione polacca: la festa e l'invito arrivato dalla Val di Fiemme, su neveitalia.it, 29 giugno 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  3. ^ a b Gara valida anche ai fini del Torneo dei quattro trampolini.
  4. ^ a b c d e f g h i j Gara valida anche ai fini del Nordic Tournament.
  5. ^ a b Gare valide anche ai fini della Coppa del Mondo.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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