23 Skidoo
23 Skidoo | |
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Paese d'origine | Inghilterra |
Genere | Post-punk Industrial Musica sperimentale |
Periodo di attività musicale | 1978 – in attività |
Sito ufficiale | |
23 Skidoo è un gruppo musicale britannico, attivo dalla fine degli anni '70.
Il loro stile mischia industrial, musica etnica, post punk e alternative dance. A partire dal loro album Urban Gamelan (1984), il gruppo ha preso le distanze dall'industrial per avvicinarsi a un sound più ritmico ispirato alla musica dei gamelan.[1] Gli artisti di riferimento del gruppo sono Fela Kuti, Brian Eno, The Pop Group e i Parliament.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondati nel 1979 da Fritz Catlin, Johnny Turnbull, Sam Millsa, a cui si aggiungeranno più tardi Alex Turnbull (fratello di Johnny) e Tom Heslop, pubblicano il primo vinile da sette pollici Ethics nel 1980, a cui seguono The Gospel Comes to New Guinea e Last Words, quest'ultimo un vinile da dodici pollici prodotto da Richard Kirk, Stephen Mallinder e Chris Watson dei Cabaret Voltaire.[2] Il 16 settembre 1981 John Peel esegue una delle sue Peel Session adottando la loro musica[3] mentre, nel 1982, esce il primo album Seven Songs, prodotto da Genesis P-Orridge, Peter Christopherson e dall'ingegnere del suono Ken Thomas[4]. Il seguente The Culling is Coming (1983), giudicato dalla critica "troppo astratto", contiene alcune registrazioni dal vivo. Il 1984 vede l'ingresso di Peter Martin, ex membro dei Linx[5] e l'uscita dell'apprezzato Urban Gamelan. Nel 1990, i fratelli Turnbull fondano l'etichetta discografica Ronin Records, che pubblicherà musica di artisti quali Roots Manuva e Mud Family.[6] Nel 2000 esce un LP omonimo, includente collaborazioni con Pharoah Sanders e Roots Manuva. Nel 2012 Alex Turnbull co-dirige Beyond Time: un documentario narrato da Jude Law e dedicato al padre artista William Turnbull.[7] Nel 2015 esce l'album Beyond Time.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1982 - Seven Songs
- 1983 - The Culling Is Coming
- 1984 - Urban Gamelan
- 2000 - 23 Skidoo
- 2015 - Beyond Time
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1980 - Ethics
- 1981 - Last Words
- 1982 - The Gospel Comes to New Guinea
- 1982 - Tearing Up the Plans
- 1984 - Coup
- 1984 - Language
- 1986 - 23 Skidoo vs. The Assassins with Soul
- 1986 - 400 Blows / 23 Skidoo Assemblage
- 1988 - Sulphuric Beats
- 2000 - Ayu
- 2000 - Dawning
- 2001 - The Gospel Comes to New Guinea / Coup
Antologie
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 - Just Like Everybody
- 2002 - Just Like Everybody Part Two
Album video
[modifica | modifica wikitesto]- 1984 - Seven Songs / Tranquiliser I & II
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) 23 Skidoo - Artists - WOMAD, su womad.org. URL consultato il 7 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2012).
- ^ (EN) 23 Skidoo Biography (The Thing On The Doorstep), su thethingonthedoorstep.be. URL consultato il 7 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ (EN) BBC: Peel Sessions, su bbc.co.uk. URL consultato il 7 gennaio 2016.
- ^ Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- ^ (EN) 23 Skidoo remind us that integrity and courage are more exciting than money (Metro), su metro.co.uk. URL consultato il 7 gennaio 2016.
- ^ (EN) Simon Evans, Pop CD of the week, in The Birmingham Post, 5 agosto 2000.
- ^ (EN) Amazon: Beyond Time, su amazon.com. URL consultato il 7 gennaio 2016.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Simon Reynolds, Rip it up & Start Again: Postpunk 1978-84, Faber, 2005.
- Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editore, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- 23 Skidoo, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) John Bush, 23 Skidoo, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) 23 Skidoo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) 23 Skidoo, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) LTM Recordings: 23 Skidoo, su ltmrecordings.com. URL consultato il 7 gennaio 2016.
- (EN) The Quietus - Reviews - 23 Skidoo, su thequietus.com. URL consultato il 7 gennaio 2016.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 128072527 · ISNI (EN) 0000 0001 0659 1575 · LCCN (EN) no2006008653 · GND (DE) 10325833-4 · BNF (FR) cb14034882p (data) |
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