Yamaha YBR: differenze tra le versioni
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Versione delle 10:52, 13 ago 2008
Yamaha YBR | |
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Una YBR 125 | |
Costruttore | Yamaha Motor Co. |
Tipo | Stradale |
Produzione | dal 2000 |
Modelli simili | Sym XS |
Yamaha YBR è una motocicletta naked prodotta dalla Yamaha Motor Co., dalla ridotta cilindrata, caratterizzata da un'elevata semplicità sia costruttiva che di guida, che la rendono affidabile e comoda. Questa moto viene prodotta nelle cilindrate 125 e 250 cc.
YBR 125
Questa moto è destinata ai ragazzi minorenni freschi di patente A1, che non hanno tante pretese o ad adulti che necessitano di un mezzo semplice, infatti non si può dire che questa moto equipaggiata con motore 4 T monocilindrico sia molto potente, così come l'impianto frenante il quale dispone di una pinza freno a singolo pistoncino, anche perché le sue priorità sono altre: il ridotto consumo di carburante, il basso costo, la leggerezza e la semplicità di guida, che la rendono ideale per gli spostamenti casa-scuola o casa-lavoro o per fare dei viaggi turistici in tutta tranquillità.
La prima serie di questa moto, presentata per la prima volta in Sudamerica nel 2000 (da cui anche la sigla, Y per Yamaha e BR per Brasile) e in Europa nel 2005 con l'omologazione Euro 2.
la seconda serie di questa moto nel 2007 è passata dal sistema a carburatore al sistema ad iniezione elettronica, ottenendo l'omologazione Euro 3, inoltre le ruote passano da 3 a 5 razze, questa moto è stata imitata dalla Sym, con la XS.
La versione Diversion
Su alcuni mercati è stata messa in vendita anche la versione Diversion, riconoscibile per la presenza di una piccola carenatura protettiva, senza peraltro effettuare altre modifiche meccaniche al modello originale.
La versione Custom
Su alcuni mercati è stata messa in vendita a partire dal 2008, anche la versione Custom, la quale si differenzia dal modello base per tanti piccoli dettagli, partendo dal parafango anteriore leggermente differente e dell'aggiunta del parafango posteriore, dalle ruote con 9 razze invece di 5, dalla diversa presa dell'aria, che anche cromata, dalla sella più imbottita, il portapacchi cambia nella forma, il manubrio è più alto, da molti parto ricromate, come i specchietti retrovisori, il faro anteriore, la strumentazione e delle molle della doppia sospensione, il silenziatore è diverso e rimane più basso, le pedane del passeggero sono diverse, così come il loro supporto, la carena copri air-box e diversa, così come il serbatoio, decisamente più classico nelle forme, che si riduce a soli 12 litri di capienza.
In totale la moto cambia le sue misure in:
- Peso; 118 kg
- Serbatoio; 12 litri
- Altezza sella; 760 mm
- Altezza; 1,125 mm
- Larghezza; 845 mm
- Lunghezza; 2,055 mm
- Interasse; 1,290 mm
Il giro del mondo
L'YBR 125 è protagonista di un'interessante impresa: compiere il giro del mondo. È infatti una esperienza abbastanza unica nel genere data la bassa cilindrata della moto. Tutto è iniziato a Buenos Aires il 22 dicembre 2003, e nei loro piani tutto dovrebbe finire il 12 novembre 2008 a Brisbane (Australia) per poi fare rientro a Buenos Aires il 31 luglio 2009. Il 29 aprile 2008 si trovavano a Zagreb (Croazia).
I piloti sono Gustavo Cieslar, programmatore argentino e di Elke Jeannette Pahl, ingegnere tedesca, entrambi hanno da poco superato i 30 anni. L'YBR 125 non è una moto sportiva né ha a che vedere con le turistiche BMW: freno a tamburo posteriore, moto economica e linea non proprio sportivissima. Questo quello che si vede a prima vista. Ma a ben vedere si tratta di un mezzo che (come hanno voluto dimostrare i due piloti) si contraddistingue per la robustezza del telaio, bassi consumi (30 km con un litro) e l'alta affidabilità.[1][2]
YBR 250
Presentata in vari saloni motociclistici nel corso del 2006, è stata introdotta sul mercato italiano a partire da maggio 2007, mentre, in altri Paesi, è stata commercializzata precedentemente con nomi diversi. Ad esempio in Brasile viene chiamata Fazer 250, mantenendo il nome della naked di casa Yamaha di cilindrata superiore, la Yamaha Fazer.
I motivi commerciali che hanno spinto la Yamaha a produrre una moto con una cilindrata ormai quasi estinta (eccezion fatta per motard ed enduro) sono da ricercarsi nella richiesta di moto leggere e agili nell'ambiente cittadino, dai bassi consumi e con omologazione Euro 3.
Caratteristiche tecniche
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Note
- ^ Dal blog Streethinker [1], con copia autorizzata dall'autore.
- ^ La cronaca del viaggio
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Yamaha YBR