Osteocondroma

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 3 ago 2024 alle 02:22 di Avemundi (discussione | contributi) (decade -> decennio)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
MRI di Osteocondroma

L'osteocondroma è la neoplasia (tumore) ossea di forma benigna più comune nella popolazione umana. Le ossa più colpite sono il femore distale, la tibia prossimale e l'omero prossimale, più raramente si sviluppa nella scapola e nel bacino. La sua forma maligna è quasi sempre il condrosarcoma, ma la sua eventuale trasformazione avviene esclusivamente in età adulta, in una percentuale di casi che, tuttavia, è estremamente bassa (1%).

Epidemiologia

[modifica | modifica wikitesto]

Si diagnostica soprattutto alla fine dell'adolescenza dell'individuo, intorno al secondo decennio di età, poiché la crescita ossea dell'osteocondroma è ben visibile e spesso porta problemi e fastidi durante i movimenti. Colpisce in prevalenza i maschi con un rapporto doppio.

La forma più grave viene chiamata esostosi multiple ereditarie, dove si può evolvere nella forma maligna. A causa di una maggiore presenza di esostosi, la probabilità di evoluzione di una è maggiore.

Sintomatologia

[modifica | modifica wikitesto]

L'osteocondroma quando diventa maligno provoca dolore osseo, e si evolve solo dopo che l'individuo raggiunge la maturità scheletrica, in età adulta.

L'escissione marginale è il trattamento di scelta, raramente si manifesta nuovamente una volta trattato.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 43411
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina