Dalmazio Birago
Dalmazio Giovanni de Candia Birago | |
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Nascita | Alessandria, 11 aprile 1908 |
Morte | Asmara, 20 novembre 1935 |
Cause della morte | Ferite riportate in combattimento |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regia Aeronautica |
Grado | Sergente a.a.r.n. |
Guerre | Guerra d'Etiopia |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Combattenti Liberazione[1] | |
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Dalmazio Birago (San Michele di Alessandria, 11 aprile 1908 – Asmara, 20 novembre 1935) è stato un aviatore italiano, decorato di Medaglia d'oro al valor militare alla memoria nel corso della guerra d'Etiopia[2].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a San Michele, sobborgo di Alessandria da famiglia originaria di Quargnento l'11 aprile 1908.[3] Si arruolò nella Regia Aeronautica nel 1927 a 19 anni e in qualità di primo aviere venne assegnato alla 15ª squadriglia da bombardamento detta "La Disperata", comandata da Galeazzo Ciano. La squadriglia, equipaggiata con i trimotori Caproni Ca.101, venne rischierata in Africa nell'ottobre 1935 allo scoppio della guerra d'Etiopia.
Dopo pochi giorni, il 18 novembre partecipando ad un'azione di bombardamento nei cieli di Amba Alagi - Macallè, Birago venne ferito gravemente ad una gamba da una pallottola esplosiva dum-dum. Morì due giorni dopo all'ospedale di Asmara dopo aver subito la vana amputazione dell'arto. Venne decorato con la Medaglia d'oro al valor militare, risultando il primo a ricevere questa decorazione in Africa Orientale Italiana.
La sua memoria è stata onorata con l'intitolazione di vie in diverse città italiane, come ad esempio Milano, Udine, Torino (ora Corso Belgio), Genova (ora Via Carlo e Nello Rosselli) Perugia, Vercelli, Capri, Nettuno, Cameri, Lecce, Guidonia, Palermo[4]. Il suo nome è stato attribuito anche a diversi istituti scolastici, come ad esempio una scuola materna a Roma, una scuola elementare a Pianzano, a Ronco Canavese ed a Firenze (dismessa quest'ultima nel 1983), una scuola media a Rivolta d'Adda ed un istituto professionale a Torino e le scuole primarie di Passignano sul Trasimeno e di Montaione.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— Regio Decreto 11 maggio 1936.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
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Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Combattenti Liberazione.
- ^ Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare 1965, p. 130.
- ^ Ufficio Storico dell'Aeronautica Militare 1969, p. 36.
- ^ In passato anche la città di Reggio Emilia gli aveva dedicato una via nella zona delle officine meccaniche Reggiane, presso il complesso residenziale operaio de Il Cairo, nel quartiere di Santa Croce.
- ^ Medaglie d'oro al valor militare sul sito della Presidenza della Repubblica
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gruppo Medaglie d'Oro al Valor Militare, Le medaglie d'oro al valor militare Volume primo (1924-1941), Roma, Tipografia regionale, 1965, p. 130.
- Periodici
- AA.VV., Dalmazio Birago, alessandrino prima Medaglia d'Oro dell'Africa Orientale, in Alexandria - Rivista mensile della Provincia, Anno III N. 12, Alessandria, dicembre 1935
- AA.VV., A Caserta presente Zanone - L'aeronautica ricorda Dalmazio Birago, (in La Voce alessandrina), 20 maggio 1989
- Giovanni Sisto, Alessandria - Una provincia diversa, Sagep Editrice, Genova, 1990
- Tommaso Scarone (Un alpino del Coro Valtanaro), Una via all'eroe Birago, in La Stampa edizione di Alessandria, p. 34, 23 aprile 1998
- Donato D'Urso, Dalmazio Birago, in Rassegna Economica della Provincia di Alessandria, N. 3/2006, pp. 44–45, Camera di Commercio di Alessandria, Alessandria, 2006
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dalmazio Birago
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Birago, Dalmazio, su Combattenti Liberazione. URL consultato l'11 gennaio 2022.