Brione (Italia)
Brione (Breó o Briù in dialetto bresciano[4][5]) è un comune italiano di 757 abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. Geograficamente è posto sul confine tra franciacorta e Valle Trompia.
Brione comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Brescia |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonella Montini (lista civica Insieme per Brione) dal 25-5-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 45°38′25.03″N 10°09′20.42″E |
Altitudine | 614 m s.l.m. |
Superficie | 6,9 km² |
Abitanti | 757[1] (30-6-2024) |
Densità | 109,71 ab./km² |
Frazioni | Aquilini, Barche, San Zenone, Vesalla, Silviane, Gazzane |
Comuni confinanti | Gussago, Ome, Polaveno, Sarezzo, Villa Carcina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 25060 |
Prefisso | 030 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 017030 |
Cod. catastale | B184 |
Targa | BS |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 3 784 GG[3] |
Nome abitanti | brionesi |
Patrono | San Zenone |
Giorno festivo | 12 aprile |
Cartografia | |
Posizione del comune di Brione nella provincia di Brescia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaTerritorio
modificaIl comune di Brione si trova nell'area geografica della Val Trompia, nonostante, come anche il comune di Polaveno, sia abbastanza defilato rispetto alla direttrice principale della valle. Si colloca su un'altura che sovrasta la zona della Franciacorta, confinando con comuni di quell'area quali Gussago e Ome. Il comune confina, poi, con i comuni valtrumplini Sarezzo, Villa Carcina e Polaveno.
Il territorio del comune risulta compreso tra i 320 e i 1.035 metri sul livello del mare. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 715 metri.
Storia
modificaLe prime notizie su Brione risalgono al XIV secolo, come area territoriale rientrante tra i possedimenti dell'abbazia di Leno. Nel corso dei secoli è passato da diverse circoscrizioni, alternandosi tra i territori della Franciacorta e quelli della Val Trompia. È stato, infatti, parte della quadra di Gussago durante il periodo della Repubblica di Venezia - comune al quale è persino stato accorpato nel corso del XIX secolo per l'esiguità del numero di abitanti - ma anche del cantone del Mella. Dopo un lungo periodo di nuova autonomia, nel periodo fascista e durante la seconda guerra mondiale è stato nuovamente oggetto di accorpamento ad un altro comune franciacortino, Ome. Nel periodo post-bellico è tornato autonomo. Oggi, dopo un significativo incremento negli anni '90 del XX secolo, conta circa 716 abitanti, e rientra nell'area della Val Trompia.
Simboli
modificaLo stemma adottato dal Comune di Brione si blasona:
«d'argento, al monte di tre cime all'italiana di verde, posto sulla terrazza dello stesso e sormontato in capo da tre stelle di sei raggi, male ordinate, d'azzurro.»
Le cime richiamano l'antica denominazione di Monte Brioni e le tre stelle rappresentano il capoluogo con le principali frazioni comunali.[6]
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa Parrocchiale di San Zenone, realizzata nel 1603 a partire da una costruzione preesistenze risalente al XIV secolo.
- Chiesa di San Giuseppe, sita in località Barche, risale al 1734.
- Chiesa del Patrocinio della Beata Vergine, sita in località Aquilini, risale al 1779.
- Cappella di San Rocco, sita in località Magnoli, risale al 1796.
- Chiesa di Vesalla, sita nell'omonima frazione che si trova ad un'altitudine di 813 m s.l.m., ristrutturata nel 1923.
Architetture civili
modifica- Palazzo Bailo, edificio cinquecentesco di particolare valore storico, sito nella frazione di Vesalla, appartenente in passato all'omonima famiglia saretina, nota per la produzione armiera per la Repubblica di Venezia. La collocazione è in una posizione particolarmente panoramica che sovrasta la Val Trompia. Si presenta in uno stato di degrado ed abbandono a causa di furti ed atti vandalici, tra cui in incendio che ha portato alla distruzione di buona parte dell'edificio, in seguito alla morte dell'ultimo dei suoi abitanti e gestori, vittima di un omicidio avvenuto nell'anno 2004.[7]
Percorsi naturalistici e sentieri
modificaGià per la sua collocazione, di particolare piacevolezza sono i panorami che si possono godere dal centro del paese, che si trova in una posizione che sovrasta la pianura bresciana e permette quindi di godere di una vista peculiare sull'area dalla Franciacorta fino all'Appennino tosco-emiliano.
Di particolare interesse è anche la frazione di Vesalla, nella quale risiedono oggi una quindicina di persone. Dal centro della frazione dove si trovano parecchi edifici datati, si sviluppano diversi sentieri immersi nella natura verso Pizzo Cornacchia - Sella dell'Oca - Quarone, da dove, si può ammirare dall'alto la Val Trompia sino anche al Lago d'Iseo. Il percorso rientra nell'itinerario de "Il sentiero delle 3V - 3 Valli Bresciane".[8]
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[9]
Economia
modificaL'economia è sostanzialmente legata alle tradizionali attività agricole, in particolare Brione si è sempre caratterizzato per la sua particolare disposizione, favorevole all'attività venatoria; negli ultimi anni si è prestata particolare attenzione alla ristorazione e al rilancio della coltivazione degli alberi da frutto.
Amministrazione
modificaPeriodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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23 aprile 1995 | 12 giugno 2004 | Antonella Montini | Lista Civica | Sindaco | [10] |
12 giugno 2004 | 7 giugno 2009 | Silvio Montini | Lista Civica | Sindaco | [10] |
7 giugno 2009 | 25 maggio 2014 | Almiro Gino Svanera | Lista Civica "Per Brione" | Sindaco | [10] |
25 maggio 2014 | in carica | Antonella Montini | Lista Civica "Insieme Per Brione" | Sindaco | [10] |
Note
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Toponimi in dialetto bresciano
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 118.
- ^ Marco Foppoli, Brione, in Stemmario Bresciano, Provincia di Brescia / Grafo, 2011, p. 149, ISBN 978-88-7385-844-7.
- ^ Zorat Daniela, Anziano ucciso con l'ascia La nipote: «Sono stata io», su archiviostorico.corriere.it. URL consultato il 19 agosto 2015.
- ^ Associazione Itinerari Brescia - AMP Communication srl - http://www.ampcommunication.it, Il sentiero delle 3V - 3 Valli Bresciane - Itinerari Brescia, su itineraribrescia.it. URL consultato il 19 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2015).
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ a b c d Ministero dell'Interno: Archivio storico delle elezioni
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brione
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.brione.bs.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 235702626 |
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