Papers by Silvia Pettarin
Il Museo Archeologico di Pordenone per la valorizzazione della Destra Tagliamento, 2010
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Cavasso Nuovo e Fanna : aggiornamento sui siti archeologici, 2007
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
In western Friuli, which lies between the Livenza and Tagliamento rivers, many artificial raised ... more In western Friuli, which lies between the Livenza and Tagliamento rivers, many artificial raised areas or elevations were recorded in the past (more numerous and more concentrated in the upper part of the plain, less so in the lower part), and have since been mostly destroyed by land alterations and divisions between the 1960s and the 1980s. Presented here is an inventory based on the historical cartography consulted, on the data gathered by L. Quarina (1938-1940) and on archaeological publications. ; A large number of the artificial elevations, especially in the upper part of the plain, are in fact piles of stones related to work in the fields (masiere), which have in several cases covered or included protohistorical and Roman material. Some other mounds are certainly funerary structures of the Roman period. So far only the mound identified at Carbonera – Prati del Campanile (Maniago) has produced protohistorical material (Middle Bronze Age) whose funerary nature is probable, but l...
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Quaderni Di Archeologia Del Veneto, 1997
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Studi di Preistoria e Protostoria - 5 - Preistoria e Protostoria del Caput Adriae, 2018
Protostoria inedita nel Friuli occidentale: dalla tutela al contesto topografico
– Tra il 2010 e ... more Protostoria inedita nel Friuli occidentale: dalla tutela al contesto topografico
– Tra il 2010 e il 2014 la costante attività di tutela condotta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del
Friuli Venezia Giulia ha permesso di acquisire significativi elementi archeologici, che si inseriscono nel panorama
protostorico del Friuli occidentale arricchendolo e aprendo a nuove prospettive di ricerca. Tra le attestazioni
più importanti vi sono i siti di Cordenons e San Quirino, che incrementano in modo significativo i pochi dati sul
Bronzo Medio della Destra Tagliamento. Al Bronzo Recente è ascrivibile invece un nuovo sito scoperto in località
Canedo di San Vito al Tagliamento, ulteriore tassello di un sistema insediativo fittamente distribuito lungo
un allineamento nord-sud tra Sile di Casarsa e Sesto al Reghena. Sul Colle di San Floriano presso Polcenigo
indagini mirate, favorite dai rinvenimenti sporadici di superficie, hanno portato alla luce i resti di un abitato di
lunga durata (Bronzo Recente-tarda età del ferro). Infine gli scavi archeologici condotti a Santa Ruffina di Palse
hanno fornito nuovi elementi per la ricostruzione dell’abitato protostorico.
pp. 181-192
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Aquileia Nostra, 2006
Bookmarks Related papers MentionsView impact
In the archaeological collection of the Civic Museums in Udine are present some bronze artifacts ... more In the archaeological collection of the Civic Museums in Udine are present some bronze artifacts discovered in some cremation graves at Socchieve (Carnic Alps) in 1877. The objects - probably a belt clasp, pins, fibulae, an earring, a bracelet, pendants - belong to grave goods dating back to the Iron age. Most objects are related to the eastern Alpine Hallstatt cultures and in particular to the cultural complex of St. Lucia/Most na Soči.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Borgna E., Müller Celka S. (Eds.), Ancestral Landscapes. Burial Mounds in the Copper and Bronze Ages, 2011
Bookmarks Related papers MentionsView impact
In the archaeological collection of the Civic Museums in Udine are present some bronze artifacts ... more In the archaeological collection of the Civic Museums in Udine are present some bronze artifacts discovered in some cremation graves at Socchieve (Carnic Alps) in 1877. The objects - probably a belt clasp, pins, fibulae, an earring, a bracelet, pendants - belong to grave goods dating back to the Iron age. Most objects are related to the eastern Alpine Hallstatt cultures and in particular to the cultural complex of St. Lucia/Most na Soči.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Atti del Convegno Matrimoni Misti: una via per l’integrazione tra i popoli, 2012
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Books by Silvia Pettarin
Historical and archaeological researches on the valleys of Natisone and Isonzo in ancient time as... more Historical and archaeological researches on the valleys of Natisone and Isonzo in ancient time as spaces for communications, contacts and exchanges between the Mediterranean area and the Alpine and Central European regions.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Uploads
Papers by Silvia Pettarin
– Tra il 2010 e il 2014 la costante attività di tutela condotta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del
Friuli Venezia Giulia ha permesso di acquisire significativi elementi archeologici, che si inseriscono nel panorama
protostorico del Friuli occidentale arricchendolo e aprendo a nuove prospettive di ricerca. Tra le attestazioni
più importanti vi sono i siti di Cordenons e San Quirino, che incrementano in modo significativo i pochi dati sul
Bronzo Medio della Destra Tagliamento. Al Bronzo Recente è ascrivibile invece un nuovo sito scoperto in località
Canedo di San Vito al Tagliamento, ulteriore tassello di un sistema insediativo fittamente distribuito lungo
un allineamento nord-sud tra Sile di Casarsa e Sesto al Reghena. Sul Colle di San Floriano presso Polcenigo
indagini mirate, favorite dai rinvenimenti sporadici di superficie, hanno portato alla luce i resti di un abitato di
lunga durata (Bronzo Recente-tarda età del ferro). Infine gli scavi archeologici condotti a Santa Ruffina di Palse
hanno fornito nuovi elementi per la ricostruzione dell’abitato protostorico.
pp. 181-192
Books by Silvia Pettarin
– Tra il 2010 e il 2014 la costante attività di tutela condotta dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del
Friuli Venezia Giulia ha permesso di acquisire significativi elementi archeologici, che si inseriscono nel panorama
protostorico del Friuli occidentale arricchendolo e aprendo a nuove prospettive di ricerca. Tra le attestazioni
più importanti vi sono i siti di Cordenons e San Quirino, che incrementano in modo significativo i pochi dati sul
Bronzo Medio della Destra Tagliamento. Al Bronzo Recente è ascrivibile invece un nuovo sito scoperto in località
Canedo di San Vito al Tagliamento, ulteriore tassello di un sistema insediativo fittamente distribuito lungo
un allineamento nord-sud tra Sile di Casarsa e Sesto al Reghena. Sul Colle di San Floriano presso Polcenigo
indagini mirate, favorite dai rinvenimenti sporadici di superficie, hanno portato alla luce i resti di un abitato di
lunga durata (Bronzo Recente-tarda età del ferro). Infine gli scavi archeologici condotti a Santa Ruffina di Palse
hanno fornito nuovi elementi per la ricostruzione dell’abitato protostorico.
pp. 181-192