Liala Baiardi

Public Authorities have opened to the involvement of private operators in the processes of modernization and upgrading of both the infrastructural facilities (such as transport, road works) that the great works in the community services such as housing, tourism and health. The complexity of programming, implementation and management of these processes have encouraged the use of Public Private Partnership (PPP) and Project Finance (PFI) that result with the interaction between several public and private actors in order to share the risks relating to investment operations within the initiative and to draw mutual benefits. The main benefits range from greater consistency of the costs and the timing, to the involvement of qualified operators, optimization of design processes, production and management. The forms of public-private partnership are continuously evolving, now providing sources of finance unthinkable only a few years ago, ranging from the purpose taxation to the specific use...

This document gives you all the information and instructions you need to draft your paper for inclusion in the Proceedings of the 41st International Association for Housing Science (IAHS) World Congress, which is taking place in Albufeira, Algarve, Portugal from 13-16th September 2016. Papers must be written in English, using MS-Word. The first page must contain: the title of the paper, authors’ names and institutions, keywords and abstract. This page will be used for the book of abstracts and must on no account exceed one page. All papers must be submitted electronically using the Congress Paper Submission System. Detailed instructions are provided on the congress website: http://www.iahs2016.uc.pt/

The text refers to the smart city and the global housing emergency that manifests itself in in the great metropolitan areas. Particularly, it focuses on the need of temporary residences and illustrate a new design approach that involves redevelopment of unused buildings because they are obsolete and no longer meet market needs. The concept is based on Corporate Social Responsibility which directs towards a circular economy model and involves the “People-Planet-Profit” and “Happiness of Happiness” principles in a sustainable way through the humanization of the Smart Energy Grid Buildings. The recovery of existing buildings with zero land consumption is in line and in compliance with the provisions of the European Directives PON GOVERNANCE and PON SMART CITY, PTR L.R. n. 28 of 28/11/2014, which foresee by 2020 to reduce soil consumption by 25-30%. The modules are smart, inclusive and sustainable environments with home automation equipment, advanced manufacturing and ICT support for the integration of smart systems and IOT (Internet of Things). The synergy between recovery and reuse of the existing building, combined with a infrastructure with a digital interface (building automation), wants to guarantee the principles of inclusion, safety, wellness, health, eco-sustainability, smart supply chain. It will be illustrated the model that foresees the scheduling of an operative protocol for building recovery and functional adaptation of the internal layout to new needs, centralized and advanced management. The innovative aspects are increased by the management model of the property, facility and of the services to the person that obliges to rethink the entire building process from planning to construction and management with a systemic approach

L’architettura, l’urbanistica e la pianificazione territoriale hanno guidato e accompagnato nella storia i processi di trasformazione dell’aspetto e del modo di abitare. Nelle moderne città, capisaldi di sistemi territoriali dalle caratteristiche geo-morfologiche e architettoniche definite ma insieme nodi relazionali interconnessi che trascendono lo spazio fisico e tangibile, coesistono spinte al cambiamento e tendenze al radicamento. In tema di città, futuro e partecipazione, l’Unione Europea nel 2011 ha proposto l’adozione di modelli globali di sviluppo sostenibile basati sul territorio e sui bisogni delle persone: modelli di governance orientati alla creazione di visioni condivise e previsioni di lungo periodo, per gestire consapevolmente le transizioni e superare i conflitti dovuti alle contraddizioni tra i diversi obiettivi. In tale contesto, una politica di intervento programmato per la riqualificazione dei sistemi tecnologico-edilizi degli edifici diventa una necessità all’interno di una strategia di valorizzazione del patrimonio immobiliare e del tessuto urbano. Negli ultimi anni si è avviato un processo di progressiva presa di coscienza da parte della cultura architettonica di temi, problemi e dimensioni progettuali che si traduce in un nuovo atteggiamento intellettuale teso alla ricerca referente dell’operare nel mondo reale. La progettazione architettonica, con il contributo della cultura tecnologica torna ad incontrare i reali bisogni dell’utenza svolgendo il ruolo di fecondatrice di processi condivisi, attenta alle risorse (materiali ed immateriali) del territorio ovvero alla cultura materiale delle comunità ed alle condizioni tecniche, economiche e produttive dei contesti. La dimensione processuale del progetto, legata alle variabili fondamentali tecnico economiche, ambientali e sociali, spinge la ricerca ad indagare il campo di intersezione che si genera dall’incrocio tra i processi che caratterizzano la cultura del progetto contemporaneo e quella componente disciplinare dei future studies, in letteratura DOA (discipline of Anticipation), che “develops, sort and diffuses descriptions of the processes/systems on anticipation on how the later-than now enter into reality”.1 L’area dell’innovazione continua o self-innovation, supportata dalle infinite possibilità offerte dall’Information Technology (IT) è trainata dagli studi sull’applicazione di nuovi materiali o nuove soluzioni. In questo contesto l’attività di ricerca riveste un ruolo attivo nella costruzione di conoscenze, norme e pratiche operative. Attraverso il coinvolgimento, la condivisione e il confronto con la pubblica amministrazione, le associazioni e gli operatori del settore, L’Università rappresenta un concreto strumento in grado di fornire informazioni e soluzioni a sostegno dell’innovazione del processo edilizio e l’evoluzione del territorio e degli edifici. Il testo riporta esempi teorici e pratici di metodi, tecniche e strategie di riqualificazione e valorizzazione degli immobili e dei tessuti urbani elaborati da docenti e ricercatori del Politecnico di Milano

The article focuses on the modern formats of working space use deriving from the sharing economy. The short rent, created mainly to cope with residential needs, has in fact recently seen the development of increasingly growing demand for shared and temporary work spaces. A brief description of the developments of the last century introduces the analysis aimed at investigating the characteristics of the main temporary use methods. Also illustrates the example of smart living design Eco System Temporary House

Le attività di valorizzazione degli immobili, rispetto le tradizionali attività di ristrutturazione e riqualificazione, rappresentano un approccio innovativo prestando particolare attenzione alle potenzialità di trasformazione del bene immobiliare in relazione al contesto e alle esigenze del mercato di riferimento. Il processo di valorizzazione ha come obiettivo fondamentale l’incremento della redditività attraverso la progettazione e realizzazione di una “nuova e precisa identità” dell’immobile. Particolare rilievo viene dato alle capacità intrinseche di flessibilità e rilayout degli spazi interni per rispondere all’eventuale esigenza di cambio destinazione al fine di ottenere la massima efficienza di prestazione e di redditività. Il soggetto che persegue obiettivi reddituali nella fase di investimento valuterà con grande attenzione la redditività attuale, ma anche quella potenziale dell’immobile. Analizzerà però anche le potenzialità di accrescimento di valore dell’immobile nel tempo e la possibilità di una sua eventuale ricollocazione nel mercato. L’elaborato, riporta il risultato di uno studio svolto su alcuni casi studio al fine di identificare i processi di analisi e i principali indicatori adottati nei processi di valorizzazione

Il progressivo orientamento dell’investimento immobiliare verso una logica di tipo patrimoniale ha contribuito a definire i paradigmi economici tecnici e di know-how delle le figure professionali emergenti che caratterizzano il mercato immobiliare più evoluto. Gli operatori del settore edilizio/immobiliare, nell’obiettivo di offrire servizi a valore aggiunto, sono chiamati ad affrontare un “passaggio” di scala e a maturare competenze che consentano di presidiare non solo il progetto, ma l’intera filiera del processo di produzione edilizia. Il settore per potersi sviluppare necessita di un significativo sviluppo della cultura professionale e quindi di risorse qualificate in grado di inserirsi e operare efficientemente nei diversi livelli del complesso meccanismo immobiliare. Figure professionali di alto profilo, rispettose di metodiche di lavoro basate sulla conoscenza e sul rispetto della pratica deontologica, in grado di operare pianificazioni strategiche di natura multidisciplinare nel quale vengono definiti interventi operativi secondo priorità di ordine economico finanziario. In un mercato evoluto infatti, il rispetto di un preciso codice deontologico da parte dei professionisti e la diffusione di prassi condivise e riconosciute come standard rappresenta una garanzia. Uno strumento formativo può creare un forte legame tra il mondo universitario e il mondo professionale fatto di grandi proprietari immobiliari privati (Investitori professionali, Fondi di investimento immobiliare) e pubblici (Pubbliche Amministrazioni, Enti previdenziali) che richiedono figure professionali di elevato livello come Building e Facility Manager, Property e Asset Manager, Risk Manager, ecc.. L’affermazione di operatori specializzati e figure professionali qualificate, lo sviluppo di nuovi approcci e metodiche, le richieste del mercato, nonostante il momento storico non favorevole a livello globale, hanno già iniziato a dare i loro frutti che spesso si registrano in un miglioramento dell’offerta qualitativa degli immobili, ovvero delle nostre città e del territorio urbano. Questo libro riporta svariati casi studio, esempi di esperienze esercitative. Le metodologie usate rimandano alle prassi adottate dagli operatori del settore e ai più diffusi testi di riferimento che comprendono pubblicazioni scientifiche, norme e codici di riferimento diffusi a livello nazionale e internazionale

’architettura, l’urbanistica e la pianificazione territoriale hanno guidato e accompagnato nella storia i processi di trasformazione dell’aspetto e del modo di abitare. Nelle moderne città, capisaldi di sistemi territoriali dalle caratteristiche geo-morfologiche e architettoniche definite ma insieme nodi relazionali interconnessi che trascendono lo spazio fisico e tangibile, coesistono spinte al cambiamento e tendenze al radicamento. In tema di città, futuro e partecipazione, l’Unione Europea nel 2011 ha proposto l’adozione di modelli globali di sviluppo sostenibile basati sul territorio e sui bisogni delle persone: modelli di governance orientati alla creazione di visioni condivise e previsioni di lungo periodo, per gestire consapevolmente le transizioni e superare i conflitti dovuti alle contraddizioni tra i diversi obiettivi. In tale contesto, una politica di intervento programmato per la riqualificazione dei sistemi tecnologico-edilizi degli edifici diventa una necessità all’interno di una strategia di valorizzazione del patrimonio immobiliare e del tessuto urbano. Negli ultimi anni si è avviato un processo di progressiva presa di coscienza da parte della cultura architettonica di temi, problemi e dimensioni progettuali che si traduce in un nuovo atteggiamento intellettuale teso alla ricerca referente dell’operare nel mondo reale. La progettazione architettonica, con il contributo della cultura tecnologica torna ad incontrare i reali bisogni dell’utenza svolgendo il ruolo di fecondatrice di processi condivisi, attenta alle risorse (materiali ed immateriali) del territorio ovvero alla cultura materiale delle comunità ed alle condizioni tecniche, economiche e produttive dei contesti. La dimensione processuale del progetto, legata alle variabili fondamentali tecnico economiche, ambientali e sociali, spinge la ricerca ad indagare il campo di intersezione che si genera dall’incrocio tra i processi che caratterizzano la cultura del progetto contemporaneo e quella componente disciplinare dei future studies, in letteratura DOA (discipline of Anticipation), che “develops, sort and diffuses descriptions of the processes/systems on anticipation on how the later-than now enter into reality”.1 L’area dell’innovazione continua o self-innovation, supportata dalle infinite possibilità offerte dall’Information Technology (IT) è trainata dagli studi sull’applicazione di nuovi materiali o nuove soluzioni. In questo contesto l’attività di ricerca riveste un ruolo attivo nella costruzione di conoscenze, norme e pratiche operative

The project fits into the context of management of climatic threats and natural disasters in developing countries. It is example Mozambique, seat of deepening of research, where the negative effects of climatic threats are amplified by the low level of resilience of the built environment. For the progress of the country and the development of the territory. The ability of resilience, adaptability and transformability play a fundamental role in the new forecasting processes and project aimed at the improvement of systems of settlements. The article describes the application testing of a methodology of investigation repeatable in similar contexts, time to outline a cognitive basis to trace possible actions for improvement in respect of the identity of the place.

The construction sector is the protagonist of a digital revolution that involved the entire building process both in the technological innovation linked to production and in the change of perspective and operational methodology. Thanks to the increasing development of the management models of the building process and of the IT systems that have facilitated its integration and management of information, the building has come to be considered as the protagonist of a process to follow throughout the evolution of its life cycle. The article relates the executive project to process and product innovation related to the Facility Management operating mode, grasping the benefits deriving from the implementation potential of BIM systems in its oriented version to the web and servers.

The article focuses on the modern formats of working space use deriving from the sharing economy. The short rent, created mainly to cope with residential needs, has in fact recently seen the development of increasingly growing demand for shared and temporary work spaces. A brief description of the developments of the last century introduces the analysis aimed at investigating the characteristics of the main temporary use methods.  Also illustrates the example of smart living design Eco System Temporary House.

In a scenario influenced by innovation and new technologies such as the internet of things (IoT) that have projected us towards industry 4.0, the digital revolution has involved the construction sector and the entire building process. This research activity aims to deepen the tools at the base of the design and management processes to an effective development and respect for the environment. The text will illustrate the example of redevelopment of an existing building in response to new market needs and in line with the circular economy vision. The redevelopment foresees the integrated development of the architectural building project and the management of the building during his entire life cycle. The innovation authors intend to achieve aims to combine building automation with the quality of life through management techniques that exploit the best use of space and control of the eco-system of the building and the services provided.

The phenomenon of urbanization of cities has been the subject of numerous studies and evaluation protocols proposing to analyze the degree of economic and social sustainability of development projects. Through careful research and synthesis of the theoretical framework regarding residential properties’ performance measurement and forecasting, this paper goes deeper into the proposition of property development as an asset class that represents the biggest share of the Italian property market and yet is avoided by the big portfolios. The analysis model was applied to the city of Milan and its Metropolitan Area. The method is based on the development of correlation indices to evaluate different behaviors, through time and a Geographic Information System (GIS) based on the Hedonic Price Method (HPM). Results from a hedonic model estimated for several recent years suggest that, depending on the particular view, the relation between the rent/price performance and the different external an...

The report illustrate the results of the survey have been evaluated in the Research Project for Relevant National Interest “Metropolitan cities: economic-territorial strategies, financial bonds and circular regeneration”. Among its objectives, the research aims to represent a compendium of the financial picture, the economic dynamics and the territorial structure in which the new metropolitan institutions will operate, by means of the structural changes of economics and legislative system. The phenomenon of urbanization of the Metropolitan Cities is analyzed proposing a framework for the analysis of the real estate profile on a metropolitan scale, in order to understand the role of this entity in relation to the aspects of social cohesion and economic-environmental sustainability. Through the use of dynamic and interactive instruments, a reading system for the real estate market value profile in the metropolitan cities has been developed. The framework for the analysis of the real e...

Metropolitan cities can play a primary role in the creation of more resilient urban environments, by developing public interventions that improve social cohesion, and economic and environmental sustainability. The metropolitan city of Milan has emerged among the first European cities that successfully overcame the economic crisis without losing their leadership role. Thus, we analyzed the Milanese experience as an example of urban resilience, in the context of a Research Project of Relevant National Interest (PRIN) entitled “Metropolitan Cities: Economic-territorial strategies, financial constraints, and circular regeneration”. In a first stage, we studied the investments of the major real estate players who have directed their attention to Milan. Our scrutiny showed that most of the investments concentrate in recent urban renewal programs, which entail the re-location of corporate headquarters. A conspicuous portion of commercial real estate hosts fashion companies, as Milan attrac...