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Carla Di Carlo

    Carla Di Carlo

    La scrittura è un prodotto collettivo prima che personale, fortemente influenzato dal valore che la tradizione culturale assegna allo stile corrente e dal rispetto delle forme convenzionali nel processo di apprendimento. L’identificazione... more
    La scrittura è un prodotto collettivo prima che personale, fortemente influenzato dal valore che la tradizione culturale assegna
    allo stile corrente e dal rispetto delle forme convenzionali nel processo di apprendimento. L’identificazione del modello
    è talora dirimente per stabilire l’età dello scrivente; l’analisi dei condizionamenti di altri codici grafici, attualmente con
    sconfinate interrelazioni e possibilità combinatorie, orienta le probabilità attributive di una scrittura a una determinata classe
    di individui. Nella prassi operativa, i criteri analitici proposti dalla comunità scientifica per individuare i modelli stilistici, opportunamente
    selezionati e applicati alle circostanze specifiche, possono suggerire percorsi investigativi risolutivi.
    Ogni enunciazione manoscritta si manifesta contestualmente sia come scrittura-grafia, sia come scrittura-testualità: analizzare le correlazioni tra analisi linguistica e analisi grafologica, indagare la scrittura facendo dialogare i suoi... more
    Ogni enunciazione manoscritta si manifesta contestualmente sia come scrittura-grafia, sia come scrittura-testualità: analizzare le correlazioni tra analisi linguistica e analisi grafologica, indagare la scrittura facendo dialogare i suoi specifici e differenti
    aspetti ne moltiplica le potenzialità significative. L’ipotesi di lavoro che si presenta combina diverse prospettive e competenze, talora di notevole ausilio nell’attività criminologica e criminalistica, per ripercorrere la metodica prospettata
    già secoli fa da Camillo Baldi nel suo trattatello.
    Linguaggio e scrittura sono realtà intessute da legami indivisibili. Gli strumenti della linguistica forense identificativa presentano potenzialità investigative ancora poco conosciute e utilizzate dagli attori protagonisti nelle aule di... more
    Linguaggio e scrittura sono realtà intessute da legami indivisibili. Gli strumenti della linguistica forense identificativa presentano potenzialità investigative ancora poco conosciute e utilizzate dagli attori protagonisti nelle aule di giustizia, dai magistrati in primis. Nell’indagine grafica l’analisi del portato testuale dei documenti allo studio può talora offrire al grafologo peritale elementi altamente dirimenti.
    Anche chi si occupa di grafologia non si chiede perché esiste l’alfabeto, come si è generato e sviluppato fino a cristallizzarsi negli archetipi figurativi che consentono di rimandare differenti morfologie a una stessa lettera, che... more
    Anche chi si occupa di grafologia non si chiede perché esiste l’alfabeto,
    come si è generato e sviluppato fino a cristallizzarsi negli archetipi figurativi
    che consentono di rimandare differenti morfologie a una stessa lettera, che
    riconosciamo inequivocabilmente, scritta a penna o tipografica, in maiuscolo, minuscolo, stampato, corsivo o figurato. Per le culture alfabetiche la lingua dei suoni, ossia il sistema grafico che raffigura entità fonetiche, è un
    dato di realtà percepito come perfetto e totipotente.
    'Alfabeto' è una parola complessa: è camaleontica, metamorfica, evanescente, così pervasiva e remota da farsi beffe dello spazio e del tempo.
    Nel firmamento delle parole della scrittura, contemplato a distanza di spazio e di tempo, la lunga scia della parola ‘lettera’ appare come l’arco più esteso.
    Ci sono parole che nascono umili (umile viene da humus, terra, femminile anche in latino), spuntano dal fertile uso comune della quotidianità e con il lievito del tempo e l'aggiunta glutinosa di ingredienti di senso crescono, si... more
    Ci sono parole che nascono umili (umile viene da humus, terra, femminile anche in latino), spuntano dal fertile uso comune della quotidianità e con il lievito del tempo e l'aggiunta glutinosa di ingredienti di senso crescono, si densificano, si separano in panetti dalle forme diverse e a volte nel caldo forno dei secoli, fermentando, tornano a toccarsi e a intrecciarsi, come gemelli siamesi. Ecco perché queste brevi considerazioni sulle parole della scrittura vagano senza seguire un ordine, né diacronico né sincronico. 'Punto' è una di queste parole erranti, ma a modo loro anche 'linea' , 'tratto' e 'tracciato'.
    Brevi note sulla traduzione del glossario pubblicato nella seconda versione del protocollo ENFSI.
    Attraverso l'analisi delle grafie, si parla del rapporto tra Gioachino Rossini e le consorti. Con la prima, Isabella Colbran, ha condiviso un’alleanza totale, dentro e fuori dal palcoscenico, che li ha tenuti insieme fino al declino... more
    Attraverso l'analisi delle grafie, si parla del rapporto tra Gioachino Rossini e le consorti. Con la prima, Isabella Colbran, ha condiviso un’alleanza totale, dentro e fuori dal palcoscenico, che li ha tenuti insieme fino al declino artistico della cantante spagnola. Con Olympe Pélissier, la seconda, ha trascorso l’altra sua vita fuori dal teatro.
    Tra i vari ambiti applicativi della grafologia un posto privilegiato spetta a quello criminologico. Questo lavoro presenta parte della tesi del master in Criminologia e Psichiatria forense condotta sulle grafie di soggetti autori di reato... more
    Tra i vari ambiti applicativi della grafologia un posto privilegiato spetta a quello criminologico. Questo lavoro presenta parte della tesi del master in Criminologia e Psichiatria forense condotta sulle grafie di soggetti autori di reato con disturbi psichiatrici, sottoposti a misure restrittive.
    Research Interests:
    La ricerca riferisce le considerazioni della magistratura in ordine alla grafologia forense, ottenute attraverso la somministrazione di un’intervista che indaga su quale sia il livello di scientificità riconosciuto al sapere grafologico,... more
    La ricerca riferisce le considerazioni della magistratura in ordine alla grafologia forense, ottenute attraverso la somministrazione di un’intervista che indaga su quale sia il livello di scientificità riconosciuto al sapere grafologico, se sia opportuno estendere il ricorso alla perizia grafologica, quali sono i punti forti e quali i punti deboli della disciplina. Ne emerge un quadro variegato, non sempre positivo e non privo di contraddizioni, che reclama maggior chiarezza sulla professionalità del grafologo forense.
    Parole nate nell'ambito della scrittura, per slittamento semantico attraverso i secoli si sono prestate a indicare aspetti che definiscono la personalità. Proviamo a seguirne le tracce.
    L'origine di termini comuni quali 'scrittura', 'grafia', 'parola', 'verbo', caratterizzanti il linguaggio grafologico, apre panorami immensi.
    Qualche accenno etimologico suggerisce la storia di queste parole.