“Non s’è mai fatto cosa d’importanza se non per suo mezzo”. Note sul Papato come “arbitro” della ... more “Non s’è mai fatto cosa d’importanza se non per suo mezzo”. Note sul Papato come “arbitro” della politica internazionale in età moderna, in Protagonisti e antagonisti del Primato. Cristianesimo, Poteri, Istituzioni. Studi per Teresa Sardella, a cura di R. Barcellona e A. Rotondo, Soveria Mannelli, Rubbettino 2022, pp. 153-176
I santuari antoniani in Italia: appunti sulla geografia della devozione, in Dall’Urbe ai monti. L... more I santuari antoniani in Italia: appunti sulla geografia della devozione, in Dall’Urbe ai monti. La devozione a sant’Antonio da Padova da Roma ad Anzino. Atti del Convegno di Studi (Anzino, 6-8 settembre 2019, Roma 13 novembre 2019), a cura di Fabrizio Cammelli, Stefano Della Sala, Padova, Centro Studi Antoniani, 2020, pp. 277-285
In southern Piedmont (an area characterized in the early modern age by a considerable geopolitic... more In southern Piedmont (an area characterized in the early modern age by a considerable geopolitical fragmentation and institutional instabili- ty) between the end of the 16th and the half of the 17th century there were many apparitions, especially Marian ones. They may be interpreted as “markers” of strong socio-political rifts produced within States, territories, cities, dynasties and classes which, at different times and in different ways, were involved in the complex dynamics of the Thirty Years’ War.
The essay illustrates the multiple historical meanings of the terms “ap- parition” and “revolutio... more The essay illustrates the multiple historical meanings of the terms “ap- parition” and “revolution”, evidencing the different semantic nuances, changing depending on the context, in which they are produced. Moreover it is exposed and argued, on the basis of a broad casuistry already object of historiographic debate, the thesis according to which the apparitions (in particular the Marian ones) are “markers” of dynamics of socio-political changes, which find in the public use of hierophanic phenomena elements of legitimization or censorship.
In età moderna il clero addetto alla coscienza dei principi svolgeva molteplici funzioni. Dimensi... more In età moderna il clero addetto alla coscienza dei principi svolgeva molteplici funzioni. Dimensione spirituale e ruolo politico tendevano infatti a confondersi nelle figure di confessori, cappellani, elemosinieri, la cui presenza a corte poteva talora contribuire ad orientare particolari esperienze religiose. È il caso della congregazione eremitica camaldolese di Piemonte, il cui sviluppo nell'Italia nord-occidentale di inizio Seicento fu promosso dal confessore del duca Carlo Emanuele I di Savoia, l'eremita Alessandro Ceva (1538-1612). Personalità influente e carismatica in vita, dopo la morte Ceva fu oggetto di un culto che non riuscì tuttavia a trovare riconoscimento canonico. La sua figura, già esaltata dall'eru-dizione settecentesca, nel XIX secolo venne rievocata dalla cultura ecclesiastica in chiave apologetica e controversistica. La vicenda di Ceva è stata qui ricostruita sulla base di documentazione inedita, fra cui una biografia (integralmente pubblicata in appendice) attribuita a Valeriano Castiglione.
“Non s’è mai fatto cosa d’importanza se non per suo mezzo”. Note sul Papato come “arbitro” della ... more “Non s’è mai fatto cosa d’importanza se non per suo mezzo”. Note sul Papato come “arbitro” della politica internazionale in età moderna, in Protagonisti e antagonisti del Primato. Cristianesimo, Poteri, Istituzioni. Studi per Teresa Sardella, a cura di R. Barcellona e A. Rotondo, Soveria Mannelli, Rubbettino 2022, pp. 153-176
I santuari antoniani in Italia: appunti sulla geografia della devozione, in Dall’Urbe ai monti. L... more I santuari antoniani in Italia: appunti sulla geografia della devozione, in Dall’Urbe ai monti. La devozione a sant’Antonio da Padova da Roma ad Anzino. Atti del Convegno di Studi (Anzino, 6-8 settembre 2019, Roma 13 novembre 2019), a cura di Fabrizio Cammelli, Stefano Della Sala, Padova, Centro Studi Antoniani, 2020, pp. 277-285
In southern Piedmont (an area characterized in the early modern age by a considerable geopolitic... more In southern Piedmont (an area characterized in the early modern age by a considerable geopolitical fragmentation and institutional instabili- ty) between the end of the 16th and the half of the 17th century there were many apparitions, especially Marian ones. They may be interpreted as “markers” of strong socio-political rifts produced within States, territories, cities, dynasties and classes which, at different times and in different ways, were involved in the complex dynamics of the Thirty Years’ War.
The essay illustrates the multiple historical meanings of the terms “ap- parition” and “revolutio... more The essay illustrates the multiple historical meanings of the terms “ap- parition” and “revolution”, evidencing the different semantic nuances, changing depending on the context, in which they are produced. Moreover it is exposed and argued, on the basis of a broad casuistry already object of historiographic debate, the thesis according to which the apparitions (in particular the Marian ones) are “markers” of dynamics of socio-political changes, which find in the public use of hierophanic phenomena elements of legitimization or censorship.
In età moderna il clero addetto alla coscienza dei principi svolgeva molteplici funzioni. Dimensi... more In età moderna il clero addetto alla coscienza dei principi svolgeva molteplici funzioni. Dimensione spirituale e ruolo politico tendevano infatti a confondersi nelle figure di confessori, cappellani, elemosinieri, la cui presenza a corte poteva talora contribuire ad orientare particolari esperienze religiose. È il caso della congregazione eremitica camaldolese di Piemonte, il cui sviluppo nell'Italia nord-occidentale di inizio Seicento fu promosso dal confessore del duca Carlo Emanuele I di Savoia, l'eremita Alessandro Ceva (1538-1612). Personalità influente e carismatica in vita, dopo la morte Ceva fu oggetto di un culto che non riuscì tuttavia a trovare riconoscimento canonico. La sua figura, già esaltata dall'eru-dizione settecentesca, nel XIX secolo venne rievocata dalla cultura ecclesiastica in chiave apologetica e controversistica. La vicenda di Ceva è stata qui ricostruita sulla base di documentazione inedita, fra cui una biografia (integralmente pubblicata in appendice) attribuita a Valeriano Castiglione.
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