Papers by Francesca Caldarola
The authors, coordinated by prof. Marinella Pigozzi, focus on the Bolognese Francesco Cavazzoni, ... more The authors, coordinated by prof. Marinella Pigozzi, focus on the Bolognese Francesco Cavazzoni, devout painter and writer. Analysing some of his paintings, they place him in the coeval cultural milieu; moreover, they highlight the modernity of some of his subjects.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Strenna Storica Bolognese, 2018
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Strenna Storica Bolognese, 2017
Il Monumento ai partigiani di Luciano Minguzzi rappresenta uno dei più significativi esempi di ar... more Il Monumento ai partigiani di Luciano Minguzzi rappresenta uno dei più significativi esempi di arte pubblica, a Bologna, legata ai temi della Resistenza. Le vicende di quel bronzo, la storia personale dello scultore partigiano, la collocazione originaria del monumento si intrecciano nella scelta dell'artista di aderire a nuove forme artistiche, liberate dalla retorica, nella rappresentazione del partigiano e della partigiana come un kouros e una kore della statuaria antica.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Negli anni successivi al Concilio di Trento si assiste nei territori dello Stato Pontificio e in ... more Negli anni successivi al Concilio di Trento si assiste nei territori dello Stato Pontificio e in quelli rimasti cattolici all'elaborazione di un nuovo tipo di pala d'altare. Il modo diverso di intendere la devozione sollecita nuove forme artistiche e una nuova strategia di comunicazione. Le ripercussioni nella cultura fi gurativa sono notevoli fino agli anni venti del Seicento e oltre. A Bologna i Paleotti, Gabriele (al governo della metropolitana dal 1565 al 1591) prima, il cugino Alfonso, suo coadiutore indi successore (1591-1610), hanno lasciato segni non meno importanti sia nella pratica liturgica, sia nell'equilibrio dei poteri fra le istituzioni civili e religiose e la sede pontifi cia romana, sia nel coinvolgimento delle arti. Li guida la convinzione che alla sollecitazione dei sensi, la vista soprattutto e l'udito per il canto e la musica, fos-sero necessarie la sintassi delle arti e l'unione della letteratura, della storia e delle scienze. Hanno colto dei sensi, con la nobiltà e l'autorevolezza, la valenza pedagogica, fi nalizzandola ad una maggiore partecipazione devozionale dei fedeli, per favorirne in termini di esperienza umana e con il controllo della ragione il loro pellegrinaggio verso la salvezza e il benessere spirituale. Le tele di Cavazzoni, le pale d'altare per la collocazione pubblica, pur cambiando l'ambientazione, ora paesaggistica, ora architettonica, sono organizzate in modo uguale su diagonali con un assetto prospettico di matrice vasariana ma mantenuto in uso a Bologna, ben oltre i limiti cronologici della presenza del pittore toscano. Lo utilizza soprattutto, e con continuità, Prospero Fontana. La propensione descrittiva nei suoi quadri è la stessa, simili sono la gestualità dei protagonisti e l'intensità espressiva, simile la materia pittorica, simile lo spirito con cui il pittore aderisce ai passi evangelici. Scarse le informazioni biografiche nonostante alcune signifi cative commissioni per collocazioni sia pubbliche sia private, tuttora non conosciamo neppure le date di nascita e di morte. Pittore e scrittore devoto in stretto e ripetuto collegamento con la famiglia Pepoli, lo sappiamo attivo nelle botteghe di Bartolomeo Passerotti e di Orazio Samachini, sensibile alla maniera di entrambi. Dopo lavori a Pesaro e a Città di Castello, è impegnato a Bologna soprattutto nell'ultimo ventennio del Cinquecento. Resta lontano dalle esperienze pittoriche dei Carracci, nonostante una commissione in comune nel 1592 per il soffitto dell'appartamento di Virginia de' Medici, sposa del duca Cesare D'Este, nel palazzo dei Diamanti di Ferrara. L'anno dopo, 1593, 16 ottobre, è iscritto nella Compagnia dei Pittori. Nei primi vent'anni del Seicento si collocano i suoi interventi quale disegnatore e scrittore. Le scelte degli allievi della Scuola di Specializzazione abbracciano la sua duplice veste di pittore e scrittore sempre devoto e collegano alla contemporaneità alcuni dei suoi soggetti.
Bookmarks Related papers MentionsView impact
Uploads
Papers by Francesca Caldarola