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IT201900014439A1 - Dissuasore automatico di protezione. - Google Patents

Dissuasore automatico di protezione. Download PDF

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IT201900014439A1
IT201900014439A1 IT102019000014439A IT201900014439A IT201900014439A1 IT 201900014439 A1 IT201900014439 A1 IT 201900014439A1 IT 102019000014439 A IT102019000014439 A IT 102019000014439A IT 201900014439 A IT201900014439 A IT 201900014439A IT 201900014439 A1 IT201900014439 A1 IT 201900014439A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
bollard
movable portion
working position
rest position
ground
Prior art date
Application number
IT102019000014439A
Other languages
English (en)
Inventor
Gabriele Palmieri
Original Assignee
Heureka Ambiente S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Heureka Ambiente S R L filed Critical Heureka Ambiente S R L
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    • E—FIXED CONSTRUCTIONS
    • E01—CONSTRUCTION OF ROADS, RAILWAYS, OR BRIDGES
    • E01F—ADDITIONAL WORK, SUCH AS EQUIPPING ROADS OR THE CONSTRUCTION OF PLATFORMS, HELICOPTER LANDING STAGES, SIGNS, SNOW FENCES, OR THE LIKE
    • E01F13/00—Arrangements for obstructing or restricting traffic, e.g. gates, barricades ; Preventing passage of vehicles of selected category or dimensions
    • E01F13/12—Arrangements for obstructing or restricting traffic, e.g. gates, barricades ; Preventing passage of vehicles of selected category or dimensions for forcibly arresting or disabling vehicles, e.g. spiked mats
    • E01F13/123—Arrangements for obstructing or restricting traffic, e.g. gates, barricades ; Preventing passage of vehicles of selected category or dimensions for forcibly arresting or disabling vehicles, e.g. spiked mats depressible or retractable below the traffic surface, e.g. one-way spike barriers, power-controlled prong barriers
    • E—FIXED CONSTRUCTIONS
    • E01—CONSTRUCTION OF ROADS, RAILWAYS, OR BRIDGES
    • E01F—ADDITIONAL WORK, SUCH AS EQUIPPING ROADS OR THE CONSTRUCTION OF PLATFORMS, HELICOPTER LANDING STAGES, SIGNS, SNOW FENCES, OR THE LIKE
    • E01F13/00—Arrangements for obstructing or restricting traffic, e.g. gates, barricades ; Preventing passage of vehicles of selected category or dimensions
    • E01F13/04—Arrangements for obstructing or restricting traffic, e.g. gates, barricades ; Preventing passage of vehicles of selected category or dimensions movable to allow or prevent passage
    • E01F13/08—Arrangements for obstructing or restricting traffic, e.g. gates, barricades ; Preventing passage of vehicles of selected category or dimensions movable to allow or prevent passage by swinging into closed position about a transverse axis situated in the road surface, e.g. tiltable sections of the road surface, tiltable parking posts
    • E—FIXED CONSTRUCTIONS
    • E01—CONSTRUCTION OF ROADS, RAILWAYS, OR BRIDGES
    • E01F—ADDITIONAL WORK, SUCH AS EQUIPPING ROADS OR THE CONSTRUCTION OF PLATFORMS, HELICOPTER LANDING STAGES, SIGNS, SNOW FENCES, OR THE LIKE
    • E01F9/00—Arrangement of road signs or traffic signals; Arrangements for enforcing caution
    • E01F9/50—Road surface markings; Kerbs or road edgings, specially adapted for alerting road users
    • E01F9/529—Road surface markings; Kerbs or road edgings, specially adapted for alerting road users specially adapted for signalling by sound or vibrations, e.g. rumble strips; specially adapted for enforcing reduced speed, e.g. speed bumps

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Architecture (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Medicines That Contain Protein Lipid Enzymes And Other Medicines (AREA)
  • Saccharide Compounds (AREA)

Description

Dissuasore automatico di protezione.
La presente invenzione riguarda un dissuasore automatico di protezione, in particolare un dissuasore mobile.
Campo dell’invenzione
Più dettagliatamente l’invenzione concerne la struttura ed il funzionamento di un dissuasore del tipo detto, studiato e realizzato in particolare per agevolare l’attraversamento pedonale in prossimità, ad esempio, di strisce pedonali, piste ciclabili, oppure per impedire il passaggio di pedoni nelle banchine ferroviarie, portuali e simili, al fine di salvaguardare l’incolumità dei pedoni.
Nel seguito la descrizione sarà rivolta all’attraversamento pedonale in corrispondenza di strisce pedonali, ma è ben evidente come la stessa non debba essere considerata limitata a questo impiego specifico.
Tecnica nota
Com’è noto, negli ultimi anni è aumentato considerevolmente il numero di incidenti stradali con il coinvolgimento di pedoni.
In particolare, gli attraversamenti pedonali realizzati mediante semplice segnaletica orizzontale risultano essere molto pericolosi per i pedoni.
Infatti, spesso la velocità media dei veicoli in prossimità di strisce pedonali o simili risulta essere elevata nonostante l’impiego di dossi artificiali per rallentare la velocità dei veicoli.
Attualmente sono noti diversi sistemi e dispositivi in grado di migliorare la sicurezza stradale, ed, in particolare, aumentare la sicurezza degli attraversamenti pedonali.
Tali dispositivi comprendono, ad esempio, dispositivi di segnalazione acustica e/o visiva, fissabili lungo il manto stradale o in corrispondenza dell’attraversamento pedonale stesso.
Tuttavia, uno dei principali inconvenienti di tali soluzioni note consiste nel fatto che esse non prevedono alcun ostacolo o impedimento fisico nella carreggiata al passaggio dei veicoli. Pertanto, tali veicoli potrebbero non rallentare o arrestare la propria corsa in prossimità dell’attraversamento pedonale, aumentando il rischio per la sicurezza dei pedoni.
Un altro inconveniente di tali soluzioni note consiste nel fatto che esse necessitano di modifiche strutturali all’infrastruttura stradale, prevedendo, quindi, costi di realizzazione elevati.
Inoltre, le soluzioni note comprendono, tra l’altro, disegni tridimensionali di strisce pedonali sull’asfalto. Tali disegni creano un’illusione ottica tridimensionale per l’automobilista o motociclista che si dirige verso l’attraversamento pedonale.
Tuttavia, un inconveniente di tali soluzioni note è dato dal fatto che esse funzionano solamente per brevi periodi temporali. Infatti, gli automobilisti o motociclisti tipicamente si abituano a tale illusione ottica tridimensionale, e, quindi, in seguito ritornano a comportarsi come se esse non fossero presenti.
Un altro inconveniente di tali soluzioni note consiste nel fatto che esse prevedono costi di manutenzione elevati. Infatti, il manto stradale deve essere sempre uniforme e in buono stato di conservazione, senza fessure e/o buche.
Scopo dell’invenzione
Scopo della presente invenzione è quello di superare gli svantaggi sopra menzionati, realizzando un dissuasore automatico di protezione per consentire l’attraversamento pedonale in sicurezza.
Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di fornire un dissuasore automatico di protezione che sia attivabile a distanza, ad esempio da parte dei pedoni in prossimità di un semaforo.
Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un dissuasore automatico di protezione che consenta di aumentare la sicurezza degli attraversamenti pedonali, avvertendo, mediante segnali visivi e/o acustici, i veicoli in transito.
Un altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un dissuasore automatico di protezione che sia di elevata affidabilità, di relativamente semplice realizzazione, ed a costi competitivi se paragonato alla tecnica nota.
Oggetto dell’invenzione
Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un dissuasore automatico di protezione installabile in corrispondenza di strisce pedonali, banchine ferroviarie, banchine portuali e simili, comprendente mezzi di fissaggio per fissare detto dissuasore al suolo, comprendente una porzione mobile, accoppiabile a detti mezzi di fissaggio, in grado di passare da una posizione di riposo, in cui detta porzione mobile è disposta a contatto con detto suolo, ad una posizione di lavoro, in cui blocca il transito di veicoli o persone in movimento verso detto dissuasore.
Ulteriormente secondo l’invenzione, in detta posizione di lavoro, detta porzione mobile è sostanzialmente perpendicolare a detto suolo.
Preferibilmente secondo l’invenzione, detti mezzi di fissaggio e detta porzione mobile sono accoppiati tra loro mediante una cerniera.
Ancora secondo l’invenzione, detto dissuasore può comprendere almeno un attuatore, disposto tra detta porzione mobile e detti mezzi di fissaggio, per movimentare detta porzione mobile da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro e viceversa.
Sempre secondo l’invenzione, detti mezzi di fissaggio comprendono una unità logica di controllo collegata a detto almeno un attuatore, detta unità logica di controllo è configurata per inviare a detto almeno un attuatore almeno un rispettivo segnale di attivazione per attivarlo, in modo da causare il passaggio di detta porzione mobile da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro, ed almeno un rispettivo segnale di disattivazione per disattivarlo, in modo da causare il passaggio di detta porzione mobile da detta posizione di lavoro a detta posizione di riposo.
Ulteriormente secondo l’invenzione, detta unità logica di controllo è collegabile un dispositivo di segnalazione luminosa remoto come, ad esempio, un semaforo, e detta unità logica di controllo è configurata per ricevere segnali da detto dispositivo di segnalazione luminosa per causare il passaggio di detta porzione mobile da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro e viceversa.
Preferibilmente secondo l’invenzione, detta porzione mobile è un elemento tubolare gonfiabile, e in detta posizione di riposo detto elemento tubolare gonfiabile è privo di aria ed in detta posizione di lavoro è riempito di aria.
Ancora secondo l’invenzione, detta porzione mobile comprende elementi di segnalazione per segnalare la presenza di almeno una persona in prossimità di detto dissuasore a detti veicoli in movimento verso detto dissuasore.
Sempre secondo l’invenzione, detta porzione mobile comprende ulteriormente almeno un pannello in grado di convertire l'energia solare in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
Breve descrizione delle figure
La presente invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, secondo le sue preferite forme di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui: la figura 1 mostra una vista prospettica di una prima forma di realizzazione del dissuasore automatico di protezione in una posizione di riposo, secondo la presente invenzione;
la figura 2 mostra una vista prospettica del dissuasore di figura 1 in una posizione di lavoro;
la figura 3 mostra una vista frontale di una forma di realizzazione del dissuasore di figura 1;
la figura 4 mostra una vista prospettica di un collegamento tra una unità logica di controllo compresa nel dissuasore di figura 1 ed un dispositivo di segnalazione luminosa;
la figura 5A mostra una vista prospettica di una seconda forma di realizzazione del dissuasore automatico di protezione oggetto della presente invenzione, in una posizione di riposo; e
la figura 5B mostra una vista prospettica del dissuasore automatico di protezione di figura 5A in una posizione di lavoro.
Nelle varie figure le parti simili verranno indicate con gli stessi riferimenti numerici.
Descrizione dettagliata
Con riferimento alle figure 1-4 il dissuasore 1 automatico di protezione oggetto della presente invenzione comprende essenzialmente mezzi di fissaggio al suolo 2, una porzione mobile 3 in grado di passare da una posizione di riposo ad una posizione di lavoro, ed almeno un mezzo attuatore 4 collegato a detta porzione mobile 3.
Detto dissuasore 1 può essere installato in corrispondenza di strisce pedonali S, rotonde, stazioni ferroviarie o metropolitane, piste ciclabili, banchine portuali, parcheggi, e simili.
Detto dissuasore 1 può essere installato ovunque sia necessario salvaguardare l’incolumità delle persone le quali hanno bisogno di spostarsi da una zona ad un’altra zona attraversando strade, oppure impedire il passaggio di persone in zone potenzialmente pericolose come binari ferroviari, banchine portuali e simili.
In particolare, in una prima forma di realizzazione di detto dissuasore 1, i mezzi di fissaggio 2 sono un elemento tubolare fissabile al suolo oppure a dossi artificiali D realizzati in plastica o in materiale edile.
Inoltre, detto elemento tubolare 2 comprende una cerniera 20 in grado di accoppiare in rotazione detta porzione mobile 3 rispetto al suolo oppure a detto dosso artificiale D posizionato sul medesimo suolo.
Più dettagliatamente, detta cerniera 20 è in grado di accoppiare detta porzione mobile 3 a detto suolo per consentire una rotazione di detta porzione mobile 3 di un angolo in un intervallo di 0-90° rispetto a detto suolo.
Nella forma di realizzazione che si descrive, detto elemento tubolare 2 comprende al suo interno una unità logica di controllo U.
Detta unità logica di controllo U è configurata per abilitare/disabilitare la rotazione di detta porzione mobile 3 rispetto a detto suolo o dosso D artificiale.
In particolare, come sarà descritto in seguito, detta unità logica di controllo U è collegata a detto almeno un mezzo attuatore 4, preferibilmente due mezzi attuatori 4.
In particolare, nel caso di due mezzi attuatori 4, essi sono disposti alle rispettive estremità di detta porzione mobile 3, altrimenti, nel caso di un singolo mezzo attuatore 4, esso è disposto sostanzialmente nella porzione centrale di detta porzione mobile 3.
In una forma di realizzazione alternativa, detto mezzo attuatore 4 può essere un tubolare gonfiabile che, gonfiandosi, porta detta porzione mobile 3 da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro.
Inoltre, detta unità logica di controllo U è configurata per inviare e/o ricevere segnali da sensori oppure dispositivi esterni a detto dissuasore 1.
In particolare, detta unità logica di controllo U è in grado di ricevere valori di velocità da almeno un sensore di rilevazione di velocità.
Tale sensore, infatti, opportunamente posizionato lungo la carreggiata ad una distanza da detto dissuasore 1, è in grado di determinare il valore di velocità di veicoli in movimento verso detto dissuasore 1.
Nel caso in cui il valore di velocità rilevato da detto sensore è superiore ad un predeterminato valore di velocità, detta unità logica di controllo U abilita detti attuatori 4. Pertanto, detta porzione mobile 3 passa dalla posizione di riposo alla posizione di lavoro.
Nel caso in cui, invece, il valore di velocità rilevato da detto sensore è inferiore a detto predeterminato valore di velocità, detta unità logica di controllo U disabilita detti attuatori 4. Pertanto, detta porzione mobile 3 rimane nella posizione di riposo.
In una forma di realizzazione alternativa, detto sensore può anche rilevare la presenza di un pedone ed attivare il dissuasore 1.
Detta porzione mobile 3 è una paratia a sviluppo prevalentemente longitudinale secondo un asse Y di un sistema di riferimento cartesiano XYZ.
Detta paratia 3 è in grado di passare da una posizione di riposo, in cui essa giace a contatto con il suolo oppure con detti dossi D artificiali, senza ostacolare il normale transito di veicoli, o pedoni, ad una posizione di lavoro, in cui essa è disposta secondo una direzione Z del sistema di riferimento cartesiano XYZ, impedendo il transito di veicoli.
Più dettagliatamente, come si osserva in figura 1, quando detta paratia 3 è nella posizione di riposo, detta paratia 3 è disposta lungo il piano XY del sistema di riferimento cartesiano XYZ, ovvero detta paratia 3 è sostanzialmente complanare con le strisce pedonali S, ovvero disposta sul suolo.
Invece, con riferimento alla figura 2, quando detta paratia 3 è nella posizione di lavoro, detta paratia 3 è disposta in un piano YZ del sistema di riferimento cartesiano XYZ, ovvero detta paratia 3 è sostanzialmente perpendicolare alle strisce pedonali S, ovvero al suolo.
Oppure, detta paratia 3 può assumere una posizione di parziale apertura, formando un angolo inferiore a 90° con il suolo.
Detto dissuasore 1 comprende ulteriormente almeno due attuatori 4 disposti tra detta paratia 3 e detto suolo oppure detto dosso D artificiale, per movimentare detta paratia 3 dalla posizione di riposo alla posizione di lavoro e viceversa.
In particolare, nella presente forma di realizzazione, ciascun attuatore 4 è collegato ad una rispettiva estremità di detta paratia 3.
Inoltre, come detto, ciascun attuatore 4 è vantaggiosamente collegato a detta unità logica di controllo U.
Più dettagliatamente, detta unità logica di controllo U è in grado di inviare a ciascun attuatore 4 almeno un rispettivo segnale di attivazione per attivarlo, in modo che detta paratia 3 passi dalla posizione di riposo alla posizione di lavoro (secondo il verso dell’indicatore direzionale nelle figure 2 e 4).
Differentemente, detta unità logica di controllo U è in grado di inviare a ciascun attuatore 4 almeno un rispettivo segnale di disattivazione per disattivarlo, in modo che detta paratia 3 passi dalla posizione di lavoro alla posizione di riposo (secondo il verso dell’indicatore direzionale nelle figure 2 e 4).
Inoltre, nella forma di realizzazione che si descrive, ciascun attuatore 4 è un pistone ad aria. Tuttavia, in ulteriori forme di realizzazione, detti attuatori 4 possono essere di diverso tipo come, ad esempio, pistoni oleodinamici.
Come si osserva dalla figura 3, detta paratia 3 comprende elementi di segnalazione 30, ed almeno un pannello 31.
Detti elementi di segnalazione 30, presenti su detta paratia 3, comprendono, ad esempio, indicazioni e/o rappresentazioni grafiche a LED luminosi.
Più dettagliatamente, detti elementi di segnalazione 30 segnalano, ad esempio mediante parole o disegni, eventuali pericoli ai veicoli che si dirigono verso detto dissuasore 1, avvertendo della possibile presenza di pedoni in prossimità di detto dissuasore 1.
A titolo esemplificativo, detta paratia 3 può mostrare termini come “STOP” oppure “GO”, associando eventualmente rispettivi segnali acustici e colori.
Detta paratia 3 comprende ulteriormente almeno un pannello 31 come, ad esempio, un pannello fotovoltaico in grado di convertire l'energia solare in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico. Tuttavia, in ulteriori forme di realizzazione, detto dissuasore 1 può comprendere, ad esempio, alimentatori in grado di fornire alimentazione elettrica.
Con particolare riferimento alla figura 4, detta unità logica di controllo U è collegata ad un dispositivo di segnalazione luminosa T come, ad esempio, un semaforo.
Pertanto, detto dissuasore 1 è attivabile manualmente ed a distanza da parte di una persona in prossimità di detto dispositivo di segnalazione luminosa T.
In tal caso, infatti, il pedone premendo, ad esempio, un pulsante posizionato su detto dispositivo T, abilita una comunicazione tra da detto dispositivo T e detta unità logica di controllo U, la quale è in grado di attivare/disattivare detti attuatori 4 come descritto in precedenza.
In una seconda forma di realizzazione di detto dissuasore 1, come si osserva nella figure 5A e 5B, detta porzione mobile 3 è un elemento tubolare gonfiabile.
Detto elemento tubolare gonfiabile 3 comprende una camera d’aria a sviluppo longitudinale secondo l’asse Y del sistema di riferimento cartesiano XYZ, ed è installabile su o in detto dosso D artificiale.
A titolo esemplificativo, detta camera d’aria può essere gonfiata, ad esempio, da un compressore.
In particolare, la figura 5A mostra detto elemento tubolare 3 in posizione di riposo, ovvero quando esso è privo di aria. In tal caso, detto elemento tubolare gonfiabile 3 è disteso su o in detto dosso D, consentendo il normale transito di veicoli.
La figura 5b mostra, invece, detto elemento tubolare 3 in posizione di lavoro, ovvero quando esso è gonfiato. In questo caso, invece, detto elemento tubolare gonfiabile 3 è pieno di aria e quindi è sopraelevato rispetto a detto dosso D, ostacolando quindi il transito di veicoli.
Vantaggi
Un primo vantaggio del dissuasore secondo la presente invenzione è quello di consentire l’attraversamento pedonale in sicurezza.
Un ulteriore vantaggio del dissuasore secondo la presente invenzione è quello di essere attivabile da remoto, ad esempio da parte dei pedoni in prossimità di un semaforo.
Un altro vantaggio del dissuasore secondo la presente invenzione è quello di aumentare la sicurezza degli attraversamenti pedonali, avvertendo gli automobilisti del transito pedonale, mediante opportuni segnali visivi e/o acustici.
La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo le sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti del ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (9)

  1. RIVENDICAZIONI Dissuasore automatico di protezione. 1. Dissuasore (1) automatico di protezione installabile in corrispondenza di strisce pedonali, banchine ferroviarie, banchine portuali e simili, comprendente mezzi di fissaggio (2) per fissare detto dissuasore (1) al suolo, detto dissuasore (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere una porzione mobile (3), accoppiabile a detti mezzi di fissaggio (2), in grado di passare da una posizione di riposo, in cui detta porzione mobile (3) è disposta a contatto con detto suolo, ad una posizione di lavoro, in cui blocca il transito di veicoli o persone in movimento verso detto dissuasore (1).
  2. 2. Dissuasore (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che, in detta posizione di lavoro, detta porzione mobile (3) è sostanzialmente perpendicolare a detto suolo.
  3. 3. Dissuasore (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (2) e detta porzione mobile sono accoppiati tra loro mediante una cerniera (20).
  4. 4. Dissuasore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un attuatore (4), disposto tra detta porzione mobile (3) e detti mezzi di fissaggio (2), per movimentare detta porzione mobile (3) da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro e viceversa.
  5. 5. Dissuasore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (2) comprendono una unità logica di controllo (U) collegata a detto almeno un attuatore (4), dal fatto che detta unità logica di controllo (U) è configurata per inviare a detto almeno un attuatore (4) almeno un rispettivo segnale di attivazione per attivarlo, in modo da causare il passaggio di detta porzione mobile (3) da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro, ed almeno un rispettivo segnale di disattivazione per disattivarlo, in modo da causare il passaggio di detta porzione mobile (3) da detta posizione di lavoro a detta posizione di riposo.
  6. 6. Dissuasore (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detta unità logica di controllo (U) è collegabile un dispositivo di segnalazione luminosa (T) remoto come, ad esempio, un semaforo, e dal fatto che detta unità logica di controllo (U) è configurata per ricevere segnali da detto dispositivo di segnalazione luminosa (T) per causare il passaggio di detta porzione mobile (3) da detta posizione di riposo a detta posizione di lavoro e viceversa.
  7. 7. Dissuasore (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione mobile (3) è un elemento tubolare gonfiabile, dal fatto che in detta posizione di riposo detto elemento tubolare gonfiabile (3) è privo di aria ed in detta posizione di lavoro è riempito di aria.
  8. 8. Dissuasore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione mobile (3) comprende elementi di segnalazione (30) per segnalare la presenza di almeno una persona in prossimità di detto dissuasore (1) a detti veicoli in movimento verso detto dissuasore (1).
  9. 9. Dissuasore (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta porzione mobile (3) comprende ulteriormente almeno un pannello (31) in grado di convertire l'energia solare in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
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