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senior

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

senior (pl.: seniores)

  1. individuo di maggiore età, più vecchio, più anziano, fra omonimi, in un gruppo o famiglia
  2. (sport) in vari sport è una categoria di atleti superiore in livello tecnico o semplicemente in età maggiore
  3. (americano) ingegnere o dirigente di età ed esperienza, ovvero di qualità sorprendenti
  4. (arcaico) negli antichi romani, uomo con età dai 46 ai 60 anni, richiamabile a servire nell'esercito come riserva
  5. (arcaico) nel medioevo merovingico, individuo al quale un libero (leudo, vasso) poteva sottoporsi, in cambio di terra o altro; signore
  6. nella gerarchia: superiore
  7. relativo all'ultimo anno di studio: dell'ultimo anno

senior (pl.: seniores)

  1. persona avanti con gli anni: vecchio, anziano;
  2. nella gerarchia: superiore, anziano;
  3. studente dell'ultimo anno: anziano;
sè | nior

IPA: /sè, nior/

trattasi di latinismo lessicale, essendo un accrescitivo di senex, cioè "più vecchio"

Vedi le traduzioni

senior m (pl.: seniors)

  1. più anziano, superiore
  2. maggiore in grado in una azienda
  3. di uno studente all'ultimo anno del suo corso di studio

Dal latino "senior" (vedi) ossia "più anziano"; per estensione nella gerarchia e negli studi denota chi è più avanti di grado o di studio in quanto generalmente (anche se non sempre) si tratta di una persona più anziana.

senior

  1. comparativo di senex
  sing pl
  m f n m f n
nominativo senior senius seniōrēs seniōra
genitivo seniōris seniōris seniōrum seniōrum
dativo seniōrī seniōrī seniōribus seniōribus
accusativo seniōrem senius seniōrēs seniōra
vocativo seniōrem senius seniōrēs seniōra
ablativo seniōre seniōre seniōribus seniōribus

senior

  1. più vecchio, più anziano
  2. più antico
  3. da vecchio, proprio di un anziano
  4. (latino volgare) padrone

Comparativo di "senex" (ossia "anziano"), significa dunque "più vecchio" e con questo significato è passato nelle lingue non romanze come prestito. Per estensione è diventato "padrone" nel latino volgare e con questo significato il termine è passato nelle lingue romanze.