Ufficio federale dell'ambiente
L’Ufficio federale dell'ambiente UFAM (francese Office fédéral de l'environnement OFEV, tedesco Bundesamt für Umwelt BAFU) è un'autorità federale della Confederazione Svizzera. È il servizio competente in materia ambientale della Svizzera, fa capo al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni DATEC e ha sede a Ittigen.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L’Ufficio federale per la protezione dell'ambiente (UFPA) è stato fondato nel 1971. Nel 1989, a seguito della fusione con l’Ufficio federale delle foreste e della protezione del paesaggio (UFPP) è stato rinominato Ufficio federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio (UFAFP). Il 1º gennaio 2006 dall'UFAFP e da gran parte dell’Ufficio federale delle acque e della geologia (UFAEG) è nato l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM).[1][2]
Compiti
[modifica | modifica wikitesto]L'UFAM è l'ufficio specializzato in materia ambientale. È competente per quanto riguarda l'utilizzazione sostenibile delle risorse naturali, la protezione delle persone dai pericoli naturali e la tutela dell'ambiente da un inquinamento eccessivo.
Sulla base della strategia dello sviluppo sostenibile elaborata dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni, l'UFAM persegue i seguenti obiettivi:
- la conservazione a lungo termine e l'utilizzazione sostenibile delle risorse naturali (suolo, acqua, foreste, aria, clima, diversità biologica e paesaggistica) e l'eliminazione dei danni ambientali esistenti;
- la protezione delle persone dall'inquinamento eccessivo (rumore, sostanze e organismi nocivi, radiazioni non ionizzanti, rifiuti, siti contaminati e incidenti rilevanti);
- la protezione delle persone e di beni importanti da pericoli idrologici e geologici (piene, terremoti, valanghe, scoscendimenti, erosioni e caduta di pietre).
Per raggiungere gli obiettivi elencati, l'UFAM svolge i seguenti compiti:
- monitorare l'ambiente per avere le basi idonee alla gestione delle risorse naturali;
- preparare le basi decisionali ai fini di una politica integrale e coerente di gestione sostenibile delle risorse naturali e di prevenzione dei pericoli;
- attuare le basi legali, sostenere i propri interlocutori in ambito esecutivo e informare sullo stato dell'ambiente e sulla possibilità di utilizzare e di proteggere le risorse naturali.
Direttori
[modifica | modifica wikitesto]- Katrin Schneeber (da settembre 2020)
- Christine Hofmann (direttrice a.i. febbraio - agosto 2020)
- Marc Chardonnens (2016–2020)[3]
- Bruno Oberle (2005–2015)[4]
- Philippe Roch (1992–2005)[5]
- Bruno Böhlen (1985–1992)[6]
- Rodolfo Pedroli (1975–1985)[7]
- Friedrich Baldinger (1971–1975)[8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'UFAM in breve, Storia
- ^ UFAFP e UFAEG riuniti nell’Ufficio federale dell’ambiente, 26.10.2005
- ^ Marc Chardonnens sarà il nuovo direttore dell'Ufficio federale dell'ambiente Archiviato il 6 aprile 2016 in Internet Archive.
- ^ Il direttore Bruno Oberle lascia l’UFAM e passa al Politecnico di Losanna Archiviato il 6 aprile 2016 in Internet Archive.
- ^ Gespräch mit dem scheidenden Buwal-Direktor Roch – Umweltschutz im «Ameisenhaufen»
- ^ (IT, DE, FR) Therese Steffen Gerber, Böhlen, Bruno, in Dizionario storico della Svizzera.
- ^ (IT, DE, FR) Sarah Brian Scherer, Pedroli, Rodolfo, in Dizionario storico della Svizzera.
- ^ (IT, DE, FR) Thomas Fuchs, Baldinger, Friedrich, in Dizionario storico della Svizzera.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ufficio federale dell’ambiente
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 141299645 · ISNI (EN) 0000 0001 1271 413X · LCCN (EN) no2006119769 · GND (DE) 10129938-2 · BNF (FR) cb13170149t (data) |
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