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Sound of Joy

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Sound of Joy
album in studio
ArtistaSun Ra, and his Arkestra
Pubblicazione1968
Durata33:07
41:16 (CD)
Dischi1
Tracce9 (LP)
11 (CD)
GenereJazz
EtichettaDelmark Records
ProduttoreTom Wilson
RegistrazioneBalkan Studios, Chicago, 1º novembre 1956.[1]

Sound of Joy è il terzo album in studio del musicista jazz Sun Ra e della sua Arkestra, registrato nel 1956 e pubblicato nel 1968 dalla Delmark Records.

Il disco venne registrato dalla formazione dell'Arkestra degli ultimi mesi del 1956, quando il trombonista Julian Priester lasciò la band per unirsi a Lionel Hampton, Charles Davis divenne membro fisso dell'Arkestra, e Victor Sproles si spostò a suonare il contrabbasso. Avrebbe dovuto essere il seguito di Jazz by Sun Ra ma la Transition Records fallì prima di poter distribuire l'album.

Quattro delle tracce su disco erano state già incluse in Sun Ra and his Solar Arkestra Visits Planet Earth, pubblicato nel 1966. L'intero LP venne invece distribuito dalla Delmark Records nel 1968, che aveva ristampato anche Jazz by Sun Ra rinominandolo Sun Song. Due ballate, scritte da Sun Ra e cantate da Clyde Williams in tono confidenziale, furono lasciate fuori dall'album, apparentemente, perché il presidente della Delmark Records, Bob Koester, "sentiva che non centrassero nulla con il resto del materiale sull'album".[2] Le canzoni furono reintegrate in occasione dell'edizione in compact disc dell'album nel 1994.

LP vinile 12"

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  • Tutti i brani sono opera di Sun Ra, eccetto Two Tones composta da Pat Patrick e Charles Davis.
Side A
  1. El is a Sound of Joy - 4:04
  2. Overtones of China - 3:25
  3. Two Tones - 3:41
  4. Paradise - 4:30
  5. Planet Earth - 4:24
Side B
  1. Ankh - 6:31
  2. Saturn - 4:01
  3. Reflections in Blue - 6:21
  4. El Viktor - 2:33

Bonus tracks CD 1994

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  1. As You Once Were
  2. Dreams Come True
  1. ^ From Sunny Blount to Sun Ra: The Chicago Years, R Campbell Archiviato il 4 aprile 2013 in Internet Archive.
  2. ^ Space Is The Place, John F. Szwed, Mojo Books, 2000, pag. 160

Collegamenti esterni

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