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Maria di Lusignano (1215)

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Maria di Lusignano
Contessa di Brienne
Stemma
Stemma
In carica1233 –
1250
PredecessoreElvira di Lecce
SuccessoreMaria di Enghien
Contessa di Giaffa e Ascalona
In carica1233 –
1250
PredecessoreEschiva di Ibelin
SuccessoreMaria di Armenia
Nascitafebbraio-marzo 1215
Morte5 luglio 1251
DinastiaLusignano per nascita
Brienne per matrimonio
PadreUgo I di Cipro
MadreAlice di Champagne
ConsorteGualtieri IV di Brienne
FigliGiovanni
Ugo
Amalrico
ReligioneCattolicesimo

Maria di Lusignano (febbraio-marzo 12155 luglio 1251) fu contessa consorte di Brienne e di Giaffa ed Ascalona dal 1233 fino al 1250.

Sia secondo Les familles d'outre-mer, che il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, Maria era la figlia primogenita del secondo re di Cipro della dinastia dei Lusignano, Ugo I e di Alice di Champagne[1][2], che, ancora secondo il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, era la figlia secondogenita della regina di Gerusalemme, Isabella di Gerusalemme e del suo terzo marito, il conte di Champagne, Enrico II[3], che, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Enrico era il figlio maschio primogenito del Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux) e di Brie, Enrico I il Liberale e di Maria di Francia[4], che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Maria era la figlia primogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[5][6], che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[6] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[7].

Ugo I di Cipro, come ci conferma la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, era figlio del re di Cipro e re di Gerusalemme, Amalrico II di Lusignano, e della sua prima moglie Eschiva di Ibelin[8]., che, secondo Les familles d'outre-mer, era figlia di Baldovino di Ibelin ( † 1187), signore di Ibelin e signore di Ramla, e di Richilde di Bethsan, figlia di Guermond, signore di Bethsan[9].

Suo padre, Ugo I, sia secondo il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, che la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, si recò a Tripoli, per partecipare al matrimonio della sua sorellastra, Melisenda con Boemondo IV di Antiochia[10][11].

Dopo il matrimonio della sorellastra, a Tripoli in Siria, nel 1218, sempre secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, Ugo si ammalò e, non molto tempo dopo morì, lasciando un figlio maschio di nove mesi[11], Enrico che gli succedette, come Enrico I[12]; ancora secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, fu tumulato nella chiesa degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme di Tripoli ed in seguito fu portato nella chiesa degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme[11] di Nicosia[13].

A Ugo I succedette suo fratello, Enrico, di nove mesi[11], sotto la reggenza di sua madre, Alice, che secondo Les familles d'outre-mer, per il governo del regno si affidò ai suoi fratellastri, Filippo d'Ibelin e Giovanni di Ibelin, Signore di Beirut e connestabile di Gerusalemme, che furono reggenti per Enrico I[14], come conferma anche il documento III della Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan. 3[15]

Maria aveva anche una sorella più giovane, Isabella[1][2].

Secondo il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, sua zia, sorella di sua madre, Filippa di Champagne, nel 1215, aveva sposato Erardo di Brienne, nipote di Giovanni (1170 - 1237), re di Gerusalemme (1210-1225) e futuro imperatore di Costantinopoli)[16], che aveva incoraggiato Filippa a reclamare la contea di Champagne, che era stata di suo padre ed ora era finita al cugino Tebaldo IV che, essendo minorenne, era ancora sotto la tutela della madre, Blanca di Navarra, che, ovviamente si oppose alle pretese di Filippa e lo scontro fra le due famiglie crebbe fino a sfociare nella guerra aperta passata alla storia come la Guerra di successione di Champagne, che si concluse con la sconfitta della zia Filippa, che, nel 1222, venne persuasa a lasciar cadere ogni pretesa e a lasciare la regione al cugino, in cambio di una somma di denaro[17].

Secondo il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, prima del 1225, sua madre, Alice, si sposò in seconde nozze, sull'isola di San Tommaso che si trova di fronte a Tripoli, con Boemondo, figlio del Principe d'Antiochia e Conte di Tripoli, Boemondo IV[18] e di Plaisance di Gibelletto (m. 1217).

Prima del 21 luglio 1229, Maria era stata promessa in sposa al duca di Bretagna, Pietro "Mauclerc", la cui moglie Alice di Thouars era morta nel 1221; tuttavia, il papa Gregorio IX impedì le nozze tra Pietro (comes Britannie)" e Maria (filiam reginam Cypri) a causa della loro consanguineità di quarto grado, come da documento n° 263 del Cartulaire de l'évêché du Mans : 936-1790[19].

Sua madre, Alice, nel 1231, lasciata la Terra santa, raggiunse la contea di Champagne e, ritenendo di poter accampare diritti sulla contea di Champagne, con l'appoggio di molti nobili della contea riprese la contestazione contro il cugino, il conte di Champagne, Tebaldo IV. Tebaldo IV, onde evitare di ricominciare una nuova guerra di successione, tra il 1232 ed il 1233, dovette tacitare Alice, pagando una cifra notevole (40.000 libbre[20]), che fu prelevata dalle casse regie, per volere di Bianca di Castiglia e di suo figlio, il re di Francia, Luigi IX il Santo[21].

Nel 1233, come ci informa il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, Maria sposò Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa[22]; il matrimonio ci viene confermato anche dal Thomas Tusci Gesta Imperatorum et Pontificum (Galteranus comes Iopensis cui rex Cypri filiam suam in uxorem dedit)[23] e dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium (sororem eiusdem Henrici duxit Galtherus comes Brenensis)[24]. Il matrimonio era stato organizzato da suo zio di Gualtieri, Giovanni di Brienne.

Anche dopo che suo zio era stato costretto a lasciare il regno di Gerusalemme a Federico II di Svevia, suo marito Gualteri era rimasto uno dei signori più importanti del regno, ma nella disastrosa battaglia di Harbiyya del 17 ottobre 1244, nella quale aveva condotto l'esercito crociato contro le forze egiziane, era stato catturato e inviato prigioniero al Cairo.

Ultimi anni e morte

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Maria divenne vedova nel 1250 quando Gualtieri venne assassinato al Cairo, mentre giocava a scacchi, come viene narrato nelle Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1[25].

Il loro figlio maggiore, Giovanni gli succedette come Conte di Brienne. Maria rimase alla corte cipriota e morì il 5 luglio nel 1251 (o 1253).

Maria e Gualtieri IV di Brienne ebbero tre figli[26][27]:

  • Giovanni, conte di Brienne (c.1235- 17 settembre 1260[28]), che, secondo le Europäische Stammtafeln, volume III, par. 626 (non consultate), sposò Maria d'Enghien e morì senza figli[26];
  • Ugo, conte di Brienne e Lecce (c.1240 - 1296), sposò in prime nozze Isabelle de la Roche, erede di Tebe, figlia di Guido I de la Roche[29], e in seconde nozze Elena Comnena Ducena, dalla quale ebbe una figlia, Giovanna di Brienne;
  • Amalrico, (morto giovane).
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ugo VIII di Lusignano Ugo VII di Lusignano  
 
Sarracina di Lezay  
Amalrico II di Lusignano  
Bourgogne de Rançon Goffredo di Rançon  
 
Falsifie di Moncontour  
Ugo I di Cipro  
Baldovino di Ibelin Barisano di Ibelin  
 
 
Eschiva d'Ibelin  
Richilde de Bethsan  
 
 
Maria di Lusignano  
Enrico I di Champagne Tebaldo II di Champagne  
 
Matilde di Carinzia  
Enrico II di Champagne  
Maria di Francia Luigi VII di Francia  
 
Eleonora d'Aquitania  
Alice di Champagne  
Amalrico I di Gerusalemme Folco V d'Angiò  
 
Melisenda di Gerusalemme  
Isabella di Gerusalemme  
Maria Comnena Giovanni Comneno  
 
Maria Taronitissa  
 
  1. ^ a b (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 59
  2. ^ a b (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, XXXII livre, caput XXI, pag. 360
  3. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXVI, chap. XXI pag. 208
  4. ^ (LA) #ES MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1181, pag. 856
  5. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, monachi Sancti Albani, Historia Anglorum, vol. II, anno 1137, pagina 166
  6. ^ a b (LA) #ES MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1152, pag. 841
  7. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: Nobiltà Aquitana - GUILLAUME d'Aquitaine
  8. ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 87
  9. ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 361
  10. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXXI, chap. XIII pag. 325
  11. ^ a b c d (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 104
  12. ^ (IT) Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 104, nota 1
  13. ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 57
  14. ^ (FR) Les familles d'outre-mer, pag. 60
  15. ^ (LA) Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan. 3 , doc. III, pag. 608, nota 1
  16. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXXI, chap. VIII pag. 319, nota a piè di pagina
  17. ^ Evergates, Theodore (1993). Feudal society in medieval France: documents from the County of Champagne. University of Pennsylvania Press
  18. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, livre XXXII, chap. XXI pagg. 361 e 362
  19. ^ (LA) Cartulaire de l'évêché du Mans : 936-1790, doc. 263, pagg. 35 e 36
  20. ^ La libbra o livre corrispondeva ad una libbra d'argento.
  21. ^ Charles Petit-Dutaillis, Luigi IX il Santo, in Storia del mondo medievale, vol. V, nota a p. 840.
  22. ^ (FR) Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, XXXIII livre, caput XXXVIII, pag. 403
  23. ^ (LA) #ES MGH SS 22, Thomas Tusci Gesta Imperatorum et Pontificum, pag. 499
  24. ^ (LA) #ES MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1233, pag. 933
  25. ^ (IT) #ES Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, pag. 202
  26. ^ a b (EN) Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de BRIENNE - MARIE de Lusignan (GAUTHIER IV de Brienne)
  27. ^ (EN) #ES Genealogy : Brienne 1 - Maria de Lusignan (Gautier IV "le Grand")
  28. ^ (LA) #ES Obituaires de la province de Sens. Tome 1,Partie 2, pag. 955
  29. ^ (FR) Le livre de la conqueste de la princée de la Morée. Tome I, pagg. 237 e 238

Fonti primarie

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Letteratura storiografica

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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