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Rapporto Sull'architettura Gotica

L'architettura gotica si sviluppò in Europa occidentale tra il XII e il XV secolo, raggiungendo il suo massimo successo nella costruzione di grandi cattedrali. Si caratterizzò per l'accento sulla leggerezza strutturale e sull'illuminazione degli edifici religiosi attraverso l'uso di volte a crociera, archi acuti, contrafforti e archi rampanti, che permisero di elevare le costruzioni a grandi altezze.
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Rapporto Sull'architettura Gotica

L'architettura gotica si sviluppò in Europa occidentale tra il XII e il XV secolo, raggiungendo il suo massimo successo nella costruzione di grandi cattedrali. Si caratterizzò per l'accento sulla leggerezza strutturale e sull'illuminazione degli edifici religiosi attraverso l'uso di volte a crociera, archi acuti, contrafforti e archi rampanti, che permisero di elevare le costruzioni a grandi altezze.
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ARCHITETTURA GOTICA

L'architettura gotica è la forma artistica su cui si è formata la definizione delarte goticalo stile
artistico compreso tra ilromanicoe ilRinascimentoche si sviluppò inEuropa
Occidentalecristianesimo latinonellaBassa Età Mediadalla fine delXII secolofino alXV secoloanche se
oltre l'Italia le sopravvivenze gotiche continuarono fino all'inizio delXVI secolo.

Ha posto un'enfasi particolare sulla leggerezza strutturale e sull'illuminazione delle navate all'interno degli edifici.
Si è sviluppato fondamentalmente nellaarchitettura religiosamonasterieiglesias)avendo il suo maggiore
successo nella costruzione di grandicattedralianche se ebbe importanza anche l'architettura civile
(palacios,lonjascommerciali,comuniuniversitàospedaliyabitazioniparticolari della
nuevaburguesia urbana) e l'architettura militarer (castelliymuraurbane).

ELEMENTI STRUTTURALI DI BASE:

o BÓVEDA DI CRUCERIA

La volta a crociera, o volta


nervada, riceve questo nome perché
è costituita dall'incrocio, o
intersezione di due volte di
cannone puntato. quello di crociera si
caratterizza per essere rinforzata da
due o più nervi diagonali che si
cruzan nella chiave.
Piante di croce latina in cui si distingue: la testa,
il crociera e le navi (3-5). La croce latina potenzia due
spazi di interesse speciale: la crociera (l'intersezione delle
navate longitudinali con il transetto) e il coro, dove si
coloca l'altare). La testata ha una girola e cappelle radiali.
La nave centrale e il transetto sono più larghi e alti delle
laterali. Le cappelle, gli absidi e le girolas smettono di essere
semicircolari per diventare poligonali.

Arco a puntacapace di compensare meglio i carichi e favorire un


effetto di risalita che fa guadagnare in altezza. Questa è stata senza dubbio, una
degli elementi di base delle edificazioni gotiche. Davanti all'arco
di mezzo punto, impiegato nel Romanico, l'arco a sesto acuto possiede
una spinta laterale molto minore.

Contraforti o sostegni che contrastano i


spingi dalla volta. L'uso di archi
apuntati fanno sì che i contraforti non
devono essere così larghi come nella architettura
romanica. Tuttavia, diventano più
snelli per l'aumento dell'altezza nei
edifici.

Arbotanti: semiarchi situati nella parte esterna di


i templi e che trasmettono la spinta di una volta
verso il contraforte o lo sperone. Normalmente include
un canale nel retro che conduce l'acqua piovana
dalla copertura alle gargolle.
Pinacoli: Termine piramidale o conico che svolge
una doppia funzione: estetica, accentuando la sensazione
di verticalità e di leggerezza; e strutturale, servendo
di contrappeso alla spinta dell'arco sul
contraforte (vedi documentarioL'arco non dorme mai.
Di conseguenza, i pinnacoli rafforzano il
contraforte e li aiutano a raccogliere il peso delle
volte.

Gargolle: condotti di drenaggio di canali e


tetti, scolpiti a forma umana o animale e
che generalmente sono situati negli angoli di
le cornici o in sporgenze; e che soddisfacevano le
funzioni di drenaggio dei tetti espellendo il
l'acqua piovana verso il suolo, decorarli e
allontanare demoni e spiriti maligni.
confondere con le chimere, figure mostruose
con funzione unicamente decorativa).

STRUTTURA GENERALE
Il nuovo sistema costruttivo, efficiente e leggero nel suo insieme, ha permesso di elevare gli edifici
fino a altezze inimmaginabili, soddisfacendo una delle aspirazioni storiche sia dell'architettura
come della religione.
La struttura generale interna di una chiesa gotica si deduce da tutto ciò che è stato detto riguardo al piano,
volte e pilastri, ed è da notare che il paramento laterale nelle grandi chiese si trova
diviso in sette zone:

la inferiore consta dell'arco che separa le navate laterali o le cappelle


la media, formata dal triforio che nello stile gotico è molto più stretto che nel
romanico
la superiore che contiene le grandi finestre.
la media superiore
la media inferiore
l'intermedia
la continentale

Alcune chiese sollevano tutte le loro volte alla stessa altezza (o almeno la navata centrale e le laterali)
immediate) e altre (le più comuni) presentano molto più basse le navi laterali che si lanciano
sopra di esse i contrafforti. L'esterno dell'edificio di solito accusa la struttura interna di
in modo che la facciata venga a essere come una sezione trasversale delle navate.

Le torri ripide, con le loro audaci frecce che terminano e custodiscono i lati della
facciata; i pinnacoli e le mensole che animano il contrafforte; le statue e i rilievi che
popolano le entrate e i timpani. Tutto, insomma, contribuisce a creare l'impressione di una
religiosità sublime.

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