Whitewash
Whitewash (letteralmente, dall'inglese, Imbiancata, traducibile in italiano come Andare in bianco) è un'espressione gergale dell'inglese utilizzata per lo più in ambito sportivo; esso indica una performance particolarmente negativa di una squadra o di un singolo atleta che, impegnato in una serie di incontri a breve distanza o comunque facenti parte di una stessa competizione, li perda tutti in successione.[1]
Campo di applicazione
modificaBenché il termine si attagli più a sport di squadra (tipicamente rugby a 15 o cricket) e, nell'ambito di esso, a tornei piuttosto che singoli incontri, Whitewash si può riferire in senso lato anche a singole gare di sport individuali, come per esempio il tennis, nel caso il giocatore sconfitto perda per due partite a zero (o tre, nei casi in cui il regolamento preveda che l'incontro debba svolgersi al meglio delle cinque partite) e ciascuna di tali partite sia persa a sua volta con il punteggio di zero giochi contro sei.
Il Whitewash nel rugby a 15
modificaL'ambito più noto in cui si cita il termine Whitewash è il torneo rugbistico del Sei Nazioni, sia maschile che femminile: si ha quando, in una data edizione del torneo, una squadra perde tutti gli incontri in programma. Whitewash non è sinonimo di Cucchiaio di legno, anche se spesso i due termini vengono confusi. Spesso possono coincidere, ma non vi è relazione tra le due fattispecie, in quanto il Cucchiaio di legno è assegnato simbolicamente alla squadra ultima classificata di una data edizione del Sei Nazioni, indipendentemente dal punteggio in classifica, ed è quindi possibile vedersi assegnato il Cucchiaio di legno anche senza Whitewash. Anche l'opposto non è necessariamente vero: una squadra che effettua un Whitewash potrebbe, con un'opportuna assegnazione di punti bonus, conquistare fino al secondo piazzamento. Non è comunque mai capitato, dall'introduzione dei punti bonus nel 2017, che una squadra scampasse al Cucchiaio di legno effettuando un Whitewash.
Statistiche Whitewash nel Sei Nazioni
modificaNazionale | Numero di volte | Anno |
---|---|---|
Scozia | 15 | 1902, 1911, 1932, 1936, 1939, 1947, 1952, 1953, 1954, 1968, 1978, 1985, 2004, 2012, 2015 |
Irlanda | 14 | 1884, 1891, 1895, 1909, 1920, 1934, 1938, 1960, 1977, 1981, 1984, 1986, 1992, 1998 |
Italia | 12 | 2001, 2002, 2005, 2009, 2014, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2021, 2023 |
Francia | 7 | 1910, 1912, 1913, 1925, 1926, 1929, 1957 |
Inghilterra | 7 | 1899, 1901, 1903, 1905, 1907, 1972, 1976 |
Galles | 7 | 1889, 1892, 1937, 1990, 1995, 2003, 2024 |
Il Whitewash nel cricket
modificaSi ha un Whitewash quando, in una serie di test match tra due squadre, di norma nazionali, la perdente è sconfitta a zero incontri vinti; non si ha Whitewash quando una squadra, pur perdendo la serie e non vincendo alcun incontro, ha quantomeno pareggiato uno di essi.
Tra i Whitewash più famosi della storia internazionale di tale disciplina si citano:
- Inghilterra – Australia 0-5 nella serie di 5 test match del 1921;
- Inghilterra – Australia 0-5 nella serie di 5 test match del 2006/07;
- Indie Occidentali – Inghilterra 0-5, due volte consecutivamente nel 1984 e nel 1985/86;
- Australia – Nuova Zelanda 0-3 nella serie di 3 test match del 2007.
Note
modifica- ^ Francesco Stazi, Una coppa da sette chili, l'onta del "Whitewash", su repubblica.it, 3 febbraio 2010.